• Allievi Nazionali GIR.F
  • Livorno
  • 0 - 2
  • Cisco Roma


LIVORNO: Macrelli, Carani (57' Decembrini), Bracci (67' Di Paco), Annunziata (72' Shkurti), Valentini (83' Torri), Agelli, Marraffino, Angiolini, Cerri, Garbini (80' Landi), Colombi (60' Di Giuseppe). A disp.: Caneschi. All.: Simone Venturi.
CISCO ROMA: Buccheri, Frasca, Pagnotta (80' Carbonel), Schiavino, Tavani, Vincenzo, Silvestri (83'Fabrizi), Prola, Rossoni, Caldarelli, Battista. A disp.: Giardinelli, Lumicisi, Proietti, Pandolfi, Izzo. All.: Claudio Pellegrini

ARBITRO: Bichisecchi di Livorno, coad. da Giannetti e La Vela di Pisa.

RETI: 32' Schiavino, 70' Battista.
NOTE: ammoniti Garbini, Schiavino. Angoli: 6-2.



Brutta partita per i ragazzi di mister Venturi che davanti al proprio pubblico escono sconfitti per due reti a zero contro la Cisco Roma. Partita difficile per entrambe le formazione a causa di un terreno di gioco non al meglio. Gli ospiti partono all'attacco e subito dopo pochi minuti si rendono pericolosi. All'8' controllo sbagliato del difensore Aresti, ne approfitta Rossoni che recupera palla ma calcia centrale. Al 14' brutto fallo del numero 10 del Livorno che viene ammonito e dalla punizione calciata male dalla Cisco Roma arriva il contropiede amaranto. Bella azione sulla sinistra tra Marraffino e Cerri che scarta il portiere e, da posizione decentrata, scheggia il palo. Buoni i movimenti dei tre attaccanti romani che con i loro interscambi mettono spesso in difficoltà i difensori di casa. Al 32' arriva la svolta, Valentini atterra fuori area Rossoni e dal seguente calcio di punizione arriva la rete del vantaggio dei ragazzi di mister Pellegrini. Punizione ficcante in area, Schiavino anticipa tutti e batte di testa l'incolpevole Macrelli. Gli amaranto cercano di reagire e a pochi minuti dalla fine del primo tempo su calcio d'angolo sfiorano il gol con Angiolini che calcia di poco a lato. Il Livorno rientra dagli spogliatoi più convinto e dopo 2' Colombi approfitta di una dormita della difesa ospite e prova a sorprendere Buccheri che però è attento e interviene. Sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi: buono il cross dalla tre quarti ma in area di rigore Colombi viene anticipato da Pagnotta. La Cisco Roma si ripresenta in area di rigore avversaria al 52' con un bel tiro di Rossoni che va fuori di poco. Ma è al 70' che arriva la rete del due a zero per gli ospiti. Da calcio d'angolo, questa volta è il numero 11 Battista che nella mischia colpisce il pallone di piatto destro e porta a casa i tre punti. I ragazzi di mister Venturi non reagiscono e sembrano succubi dell'avversario: al 78' i locali rischiano di subire anche la terza rete. Su punizione Proia calcia bene ma la difesa amaranto riesce a spazzare via. Buona la prestazione dei giocatori della Cisco Roma che grazie a questa vittoria si portano a quota 13. Nuovo passo falso, invece, dopo quello con il Siena, del Livorno che, a causa anche degli infortuni a centrocampo, è parso meno lucido e poco efficace. Buona la conduzione dell'arbitro Bichisecchi e dei suoi assistenti.
Sara Cancedda

LIVORNO: Macrelli, Carani (57' Decembrini), Bracci (67' Di Paco), Annunziata (72' Shkurti), Valentini (83' Torri), Agelli, Marraffino, Angiolini, Cerri, Garbini (80' Landi), Colombi (60' Di Giuseppe). A disp.: Caneschi. All.: Simone Venturi.<br >CISCO ROMA: Buccheri, Frasca, Pagnotta (80' Carbonel), Schiavino, Tavani, Vincenzo, Silvestri (83'Fabrizi), Prola, Rossoni, Caldarelli, Battista. A disp.: Giardinelli, Lumicisi, Proietti, Pandolfi, Izzo. All.: Claudio Pellegrini<br > ARBITRO: Bichisecchi di Livorno, coad. da Giannetti e La Vela di Pisa.<br > RETI: 32' Schiavino, 70' Battista.<br >NOTE: ammoniti Garbini, Schiavino. Angoli: 6-2. Brutta partita per i ragazzi di mister Venturi che davanti al proprio pubblico escono sconfitti per due reti a zero contro la Cisco Roma. Partita difficile per entrambe le formazione a causa di un terreno di gioco non al meglio. Gli ospiti partono all'attacco e subito dopo pochi minuti si rendono pericolosi. All'8' controllo sbagliato del difensore Aresti, ne approfitta Rossoni che recupera palla ma calcia centrale. Al 14' brutto fallo del numero 10 del Livorno che viene ammonito e dalla punizione calciata male dalla Cisco Roma arriva il contropiede amaranto. Bella azione sulla sinistra tra Marraffino e Cerri che scarta il portiere e, da posizione decentrata, scheggia il palo. Buoni i movimenti dei tre attaccanti romani che con i loro interscambi mettono spesso in difficolt&agrave; i difensori di casa. Al 32' arriva la svolta, Valentini atterra fuori area Rossoni e dal seguente calcio di punizione arriva la rete del vantaggio dei ragazzi di mister Pellegrini. Punizione ficcante in area, Schiavino anticipa tutti e batte di testa l'incolpevole Macrelli. Gli amaranto cercano di reagire e a pochi minuti dalla fine del primo tempo su calcio d'angolo sfiorano il gol con Angiolini che calcia di poco a lato. Il Livorno rientra dagli spogliatoi pi&ugrave; convinto e dopo 2' Colombi approfitta di una dormita della difesa ospite e prova a sorprendere Buccheri che per&ograve; &egrave; attento e interviene. Sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi: buono il cross dalla tre quarti ma in area di rigore Colombi viene anticipato da Pagnotta. La Cisco Roma si ripresenta in area di rigore avversaria al 52' con un bel tiro di Rossoni che va fuori di poco. Ma &egrave; al 70' che arriva la rete del due a zero per gli ospiti. Da calcio d'angolo, questa volta &egrave; il numero 11 Battista che nella mischia colpisce il pallone di piatto destro e porta a casa i tre punti. I ragazzi di mister Venturi non reagiscono e sembrano succubi dell'avversario: al 78' i locali rischiano di subire anche la terza rete. Su punizione Proia calcia bene ma la difesa amaranto riesce a spazzare via. Buona la prestazione dei giocatori della Cisco Roma che grazie a questa vittoria si portano a quota 13. Nuovo passo falso, invece, dopo quello con il Siena, del Livorno che, a causa anche degli infortuni a centrocampo, &egrave; parso meno lucido e poco efficace. Buona la conduzione dell'arbitro Bichisecchi e dei suoi assistenti.<br >Sara Cancedda




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