- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Lido Camaiore
-
0 - 0
- Capostrada Belvedere
LIDO DI CAMAIORE: Morbini, Taucer, Polloni, Meneghetti, Ferro, Valdfllora, Grori, Giunta, Palagi, Lombardi, Marchi. A disp.: Diviccaro, Baldaccini, Bertolucci, Grotti, Coman, Costanzo, Tripicano, Puccetti, Fenili. All.: Claudio Guidi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Saccardo, Frullanti, Del Vecchio, Gori, Bisconti, Scappucci, Patella, Pemaj, D'Angelo, Del Fa. A disp.: Porrà, Badioli, Venturi, Vannucci, Vighi. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Pellegrini di Viareggio.
Piccoli passi verso grandi obiettivi. Questo potrebbe essere il titolo da dare al confronto che ha visto come protagoniste Lido di Camaiore e Capostrada. Un punto a testa. Un punto che per i versiliesi significa sbloccarsi dopo quattro sconfitte consecutive e visto che il pari è arrivato contro una formazione competitiva come il Capostrada il valore del punto conquistato raddoppia perché influisce anche nel morale di una squadra che ha tutte le carte in regola per raggiungere la salvezza ma deve stare attenta a commettere troppi passi falsi di fila. Per gli arancioblù, invece, è un punto che significa tanto; è il terzo pareggio consecutivo per la truppa di Alessandro Borri e anche se mancano i tre punti mancano da un po' la classifica continua a sorridere visto che la capolista è distante solo due lunghezze, per adesso vale il vecchio adagio chi va piano va sano e va lontano , ma guai a adagiarsi sugli allori. Passiamo adesso al commento della partita. Il Lido di Camaiore è riuscito a non commettere per tutto l'arco dei settanta minuti quegli errori che erano costati cari nelle precedenti uscite, dimostrandosi affidabile e concreto in fase difensiva. I padroni di casa hanno anche creato qualche palla gol; tipo con Meneghetti e Giunta sugli sviluppi di palle inattive e con Palagi che scocca un tiro tanto bello quanto poco fortunato. Per lunghi tratti il Capostrada ha provato a prendere in mano la partita, senza però riuscirci in pieno, comunque il lavoro dell'ex tecnico della Pistoiese Alessandro Borri si vede e gli arancioblù stanno crescendo. Anche gli ospiti hanno creato diverse insidie in fase offensiva cercando soprattutto di sfruttare la rapidità dei propri attaccanti. D'Angelo, Bisconti e Scappucci hanno testato la tempra della retroguardia avversaria senza riuscire a scalfirla. Nei minuti conclusivi, a tempo quasi scaduto, il Capostrada ha avuto una ghiottissima palla gol con Pemaj ma l'ariete arancioblù non è stato assistito dalla fortuna. Lo zero a zero persiste fino al triplice fischio arbitrale.
LIDO DI CAMAIORE: Morbini, Taucer, Polloni, Meneghetti, Ferro, Valdfllora, Grori, Giunta, Palagi, Lombardi, Marchi. A disp.: Diviccaro, Baldaccini, Bertolucci, Grotti, Coman, Costanzo, Tripicano, Puccetti, Fenili. All.: Claudio Guidi.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Meucci, Saccardo, Frullanti, Del Vecchio, Gori, Bisconti, Scappucci, Patella, Pemaj, D'Angelo, Del Fa. A disp.: Porrà, Badioli, Venturi, Vannucci, Vighi. All.: Alessandro Borri.<br >
ARBITRO: Pellegrini di Viareggio.
Piccoli passi verso grandi obiettivi. Questo potrebbe essere il titolo da dare al confronto che ha visto come protagoniste Lido di Camaiore e Capostrada. Un punto a testa. Un punto che per i versiliesi significa sbloccarsi dopo quattro sconfitte consecutive e visto che il pari è arrivato contro una formazione competitiva come il Capostrada il valore del punto conquistato raddoppia perché influisce anche nel morale di una squadra che ha tutte le carte in regola per raggiungere la salvezza ma deve stare attenta a commettere troppi passi falsi di fila. Per gli arancioblù, invece, è un punto che significa tanto; è il terzo pareggio consecutivo per la truppa di Alessandro Borri e anche se mancano i tre punti mancano da un po' la classifica continua a sorridere visto che la capolista è distante solo due lunghezze, per adesso vale il vecchio adagio chi va piano va sano e va lontano , ma guai a adagiarsi sugli allori. Passiamo adesso al commento della partita. Il Lido di Camaiore è riuscito a non commettere per tutto l'arco dei settanta minuti quegli errori che erano costati cari nelle precedenti uscite, dimostrandosi affidabile e concreto in fase difensiva. I padroni di casa hanno anche creato qualche palla gol; tipo con Meneghetti e Giunta sugli sviluppi di palle inattive e con Palagi che scocca un tiro tanto bello quanto poco fortunato. Per lunghi tratti il Capostrada ha provato a prendere in mano la partita, senza però riuscirci in pieno, comunque il lavoro dell'ex tecnico della Pistoiese Alessandro Borri si vede e gli arancioblù stanno crescendo. Anche gli ospiti hanno creato diverse insidie in fase offensiva cercando soprattutto di sfruttare la rapidità dei propri attaccanti. D'Angelo, Bisconti e Scappucci hanno testato la tempra della retroguardia avversaria senza riuscire a scalfirla. Nei minuti conclusivi, a tempo quasi scaduto, il Capostrada ha avuto una ghiottissima palla gol con Pemaj ma l'ariete arancioblù non è stato assistito dalla fortuna. Lo zero a zero persiste fino al triplice fischio arbitrale.