CALCI (3-2-3-2): Aliotta; Della Pia, Banchellini, Tocci; Coscetti, Franchi; Costa (65' Barigliano), Destri (40' Albanese), Longo; Magagnini, Cascioli. A disp: Manfredini, Stabile, Colombaioni. Allenatore: Michele Pistoia.
BELLARIA (4-2-3-1): La Bruna; Mazziotti, Bimbi, Vivaldi, Notarpasquale; Pisa, Fiorentini; Orsini (58' Puccioni), Taraj, Signorini (42' Peccerilli); Trevisan. A disp: Mannucci. Allenatore: Massimiliano Vivaldi.

ARBITRO: Kika di Pisa.

RETI: 24' e 78' Magagnini, 69' aut. Tocci, 70' Taraj.
NOTE: Falli subiti 12-16. Angoli 5-2. Ammonito Franchi. Espulso Mazziotti al 77' st. Recupero +1 pt, +10 st.



Sotto un bel sole va in scena una delle più clamorose partite di questo campionato. Si, perché ciò che è successo tra Calci e Bellaria, distanziate in classifica da ben 12 punti, ha dell'incredibile. E non tutto per merito dei ragazzi. Nel primo tempo il Calci sembra gigioneggiare, non trova spazi laterali sufficienti per attaccare in profondità, e consente cosi alla Bellaria di controllare le varie zone del centrocampo. La differenza la fa il solito Magagnini, che al 10' si scalda son una splendida semirovesciata su cross dalla sinistra di Longo, la quale termina di poco a lato, e al 24' segna sfruttando l'ottimo passaggio filtrante di Destri, abile a vedere un corridoio tra Bimbi e Vivaldi ed a lanciare il bomber verso La Bruna. Nella ripresa la Bellaria sembra non aver la forza di reagire, ed il Calci va vicino più e più volte al raddoppio su sviluppi di calci d'angolo. Tra tutte le occasioni, la più clamorosa capita sui piedi di Tocci, ma La Bruna salva sulla linea di puro istinto. Proprio quando sembra che il match non abbia nient'altro da dire, ecco il colpo di scena. In due minuti la Bellaria sfiora il pareggio prima con Peccerilli di testa sulla punizione di Taraj, e poi con lo stesso Taraj che da 25 metri smonta la traversa con un tiro incredibile. Ad un minuto dalla fine, Taraj va a battere un calcio d'angolo; la palla carambola sui piedi dello sfortunato Tocci che mette nella propria rete. Tempo pochi secondi, ed il sorpasso della Bellaria diventa realtà: punizione molto discutibile decretata dal direttore di gara, va Taraj che dai 20 metri fa partire un bolide che s'infila nel sette. Incredibile doppio vantaggio ospite che stordisce tutti, ospiti e padroni casa. E stordisce pure l'arbitro, che inspiegabilmente lascia scorrere il tempo senza indicare concretamente i minuti di recupero. Dopo varie proteste, lamentele, urla di tutti i dirigenti ospiti, la Bellaria rimane in dieci per un fallo da ultimo uomo di Mazziotti su Magagnini. Il numero nove s'incarica di battere la punizione, molto probabilmente l'ultima occasione possibile per pareggiare. E come se fosse stato già tutto scritto dal fato, proprio quella punizione all'ottavo minuto di recupero finisce in rete, scatenando il delirio del Calci e la rabbia furente della Bellaria, che grida allo scandalo. E' vero, ed è giusto dirlo, per ciò visto sul terreno di gioco il pareggio è forse il risultato più giusto, perché il Calci, nonostante abbia avuto molte occasione per chiudere il conto nella seconda frazione, non ha legittimato come doveva il proprio primato, e la Bellaria ha giocato al meglio. Ma nel calcio spesso la giustizia non c'è, ci sono episodi a favore e non a favore. Episodi che non devono dipendere dall'incompetenza di arbitri, i quali in molte occasioni, e quella di oggi ne è la riprova, mancano di buonsenso. CALCIATORI PIU': Magagnini (Calci) ha una media di 1.88 gol a partita, ed ha segnato il 54.23% dei gol totali del Calci . C'è altro da aggiungere? Taraj (Bellaria) passa da desaparecido ad assoluto protagonista negli ultimi 5 minuti del tempo regolamentare.

Gabriele Nieri CALCI (3-2-3-2): Aliotta; Della Pia, Banchellini, Tocci; Coscetti, Franchi; Costa (65' Barigliano), Destri (40' Albanese), Longo; Magagnini, Cascioli. A disp: Manfredini, Stabile, Colombaioni. Allenatore: Michele Pistoia.<br >BELLARIA (4-2-3-1): La Bruna; Mazziotti, Bimbi, Vivaldi, Notarpasquale; Pisa, Fiorentini; Orsini (58' Puccioni), Taraj, Signorini (42' Peccerilli); Trevisan. A disp: Mannucci. Allenatore: Massimiliano Vivaldi.<br > ARBITRO: Kika di Pisa.<br > RETI: 24' e 78' Magagnini, 69' aut. Tocci, 70' Taraj.<br >NOTE: Falli subiti 12-16. Angoli 5-2. Ammonito Franchi. Espulso Mazziotti al 77' st. Recupero +1 pt, +10 st. Sotto un bel sole va in scena una delle pi&ugrave; clamorose partite di questo campionato. Si, perch&eacute; ci&ograve; che &egrave; successo tra Calci e Bellaria, distanziate in classifica da ben 12 punti, ha dell'incredibile. E non tutto per merito dei ragazzi. Nel primo tempo il Calci sembra gigioneggiare, non trova spazi laterali sufficienti per attaccare in profondit&agrave;, e consente cosi alla Bellaria di controllare le varie zone del centrocampo. La differenza la fa il solito Magagnini, che al 10' si scalda son una splendida semirovesciata su cross dalla sinistra di Longo, la quale termina di poco a lato, e al 24' segna sfruttando l'ottimo passaggio filtrante di Destri, abile a vedere un corridoio tra Bimbi e Vivaldi ed a lanciare il bomber verso La Bruna. Nella ripresa la Bellaria sembra non aver la forza di reagire, ed il Calci va vicino pi&ugrave; e pi&ugrave; volte al raddoppio su sviluppi di calci d'angolo. Tra tutte le occasioni, la pi&ugrave; clamorosa capita sui piedi di Tocci, ma La Bruna salva sulla linea di puro istinto. Proprio quando sembra che il match non abbia nient'altro da dire, ecco il colpo di scena. In due minuti la Bellaria sfiora il pareggio prima con Peccerilli di testa sulla punizione di Taraj, e poi con lo stesso Taraj che da 25 metri smonta la traversa con un tiro incredibile. Ad un minuto dalla fine, Taraj va a battere un calcio d'angolo; la palla carambola sui piedi dello sfortunato Tocci che mette nella propria rete. Tempo pochi secondi, ed il sorpasso della Bellaria diventa realt&agrave;: punizione molto discutibile decretata dal direttore di gara, va Taraj che dai 20 metri fa partire un bolide che s'infila nel sette. Incredibile doppio vantaggio ospite che stordisce tutti, ospiti e padroni casa. E stordisce pure l'arbitro, che inspiegabilmente lascia scorrere il tempo senza indicare concretamente i minuti di recupero. Dopo varie proteste, lamentele, urla di tutti i dirigenti ospiti, la Bellaria rimane in dieci per un fallo da ultimo uomo di Mazziotti su Magagnini. Il numero nove s'incarica di battere la punizione, molto probabilmente l'ultima occasione possibile per pareggiare. E come se fosse stato gi&agrave; tutto scritto dal fato, proprio quella punizione all'ottavo minuto di recupero finisce in rete, scatenando il delirio del Calci e la rabbia furente della Bellaria, che grida allo scandalo. E' vero, ed &egrave; giusto dirlo, per ci&ograve; visto sul terreno di gioco il pareggio &egrave; forse il risultato pi&ugrave; giusto, perch&eacute; il Calci, nonostante abbia avuto molte occasione per chiudere il conto nella seconda frazione, non ha legittimato come doveva il proprio primato, e la Bellaria ha giocato al meglio. Ma nel calcio spesso la giustizia non c'&egrave;, ci sono episodi a favore e non a favore. Episodi che non devono dipendere dall'incompetenza di arbitri, i quali in molte occasioni, e quella di oggi ne &egrave; la riprova, mancano di buonsenso. <b>CALCIATORI PIU': Magagnini (Calci) </b>ha una media di 1.88 gol a partita, ed ha segnato il 54.23% dei gol totali del Calci . C'&egrave; altro da aggiungere? <b>Taraj (Bellaria)</b> passa da desaparecido ad assoluto protagonista negli ultimi 5 minuti del tempo regolamentare. Gabriele Nieri