A.GALLUZZO OLTRARNO: Lombardi, Fiorini, Cosimo Andrei (56' Taddei), Nencioni (56' Giuliano Andrei), Monnetti (40' Bennardo), Caponi, Banchini, Reale, Prosperi, Manetti (39' Di Maggio), Ara (45' Filidei). A disp.: Benvenuti. All.: Giugni.
AUDA. RUFINA: Giovannini, Braccini, Rucci (66' Oddo), Burresi, Farini, SImoncioni, Noferini (52' Hibroj), Falcini, Muzzi (65' Bendoni), Giusti (62' Prati), Trentanovi. A disp.: Caselli. All.: Parentelli.

ARBITRO: Cavallo di Prato.

RETI: 14' e 49' Trentanovi, 37' Ara.



Ridefinendo il concetto di onorare maglia e campionato , l'Audax Rufina si lascia alle spalle il verdetto della retrocessione e si toglie una bellissima soddisfazione con cui trascorrere al meglio la sosta pasquale. Al Guidi di Galluzzo, nel contesto di un turno di campionato ricco di sorprese, cade la formazione locale trafitta dalla doppietta dello scatenato Trentanovi e battuta dal grande cuore e dal notevole impegno e attenzione messi in campo dai bianconeri di Parentelli. Nonostante il risultato finale l'avvio di match è promettente per i padroni di casa, che iniziano approcciando bene la partita sfiorando il vantaggio in almeno due circostanze: è Prosperi che finalizza due azioni costruite dai gialloblù, ma Giovannini si supera in un'occasione mentre nella seconda è aiutato dalla mira imprecisa dell'avversario. Come un fulmine a ciel sereno però, al 14' ecco materializzarsi il vantaggio rufinese: Trentanovi accelera lungo l'esterno e incrocia in rete con un diagonale potente e preciso, che si insacca verso il palo più lontano. Da qui in poi, fino al riposo, il Galluzzo dimostra di non assorbire completamente il colpo; la Rufina di contro sale di giri e chiude in crescendo un primo tempo ben condotto, senza rischiare e gestendo bene le due fasi di gioco. Spronati dal proprio tecnico, i padroni di casa rientrano in campo a caccia del riscatto e dopo appena 2' il risultato torna in parità grazie ad Ara, il cui spunto personale vale l'uno a uno. Dopo pochi minuti però la gara torna ad essere combattuta, con il Galluzzo che non riesce a sviluppare il suo solito gioco. La Rufina risponde bene alle iniziative avversarie e al 49', con un'azione analoga a quella del primo gol, si riporta in vantaggio. Tante le analogie dell'uno a due con il punto dello zero a uno, stesso marcatore (Trentanovi), stesso minuto, il 14'. C'è tempo, o meglio ci sarebbe tempo per i locali per rimettere nuovamente in piedi la situazione; i gialloblù però vedono scorrere il tempo mentre i loro attacchi non pungono come voluto e nel finale la Rufina serra ottimamente i ranghi. Completando così con una vittoria prestigiosa una prestazione collettiva di grande carattere. Rammarico comprensibile invece per il Galluzzo, chiamato a reagire per non perdere di vista l'obiettivo Coppa.
Calciatoripiù: Reale (Audace Galluzzo); Simoncioni, Trentanovi, Giovannini e Farini (Audax Rufina).

A.GALLUZZO OLTRARNO: Lombardi, Fiorini, Cosimo Andrei (56' Taddei), Nencioni (56' Giuliano Andrei), Monnetti (40' Bennardo), Caponi, Banchini, Reale, Prosperi, Manetti (39' Di Maggio), Ara (45' Filidei). A disp.: Benvenuti. All.: Giugni. <br >AUDA. RUFINA: Giovannini, Braccini, Rucci (66' Oddo), Burresi, Farini, SImoncioni, Noferini (52' Hibroj), Falcini, Muzzi (65' Bendoni), Giusti (62' Prati), Trentanovi. A disp.: Caselli. All.: Parentelli. <br > ARBITRO: Cavallo di Prato. <br > RETI: 14' e 49' Trentanovi, 37' Ara. Ridefinendo il concetto di onorare maglia e campionato , l'Audax Rufina si lascia alle spalle il verdetto della retrocessione e si toglie una bellissima soddisfazione con cui trascorrere al meglio la sosta pasquale. Al Guidi di Galluzzo, nel contesto di un turno di campionato ricco di sorprese, cade la formazione locale trafitta dalla doppietta dello scatenato Trentanovi e battuta dal grande cuore e dal notevole impegno e attenzione messi in campo dai bianconeri di Parentelli. Nonostante il risultato finale l'avvio di match &egrave; promettente per i padroni di casa, che iniziano approcciando bene la partita sfiorando il vantaggio in almeno due circostanze: &egrave; Prosperi che finalizza due azioni costruite dai giallobl&ugrave;, ma Giovannini si supera in un'occasione mentre nella seconda &egrave; aiutato dalla mira imprecisa dell'avversario. Come un fulmine a ciel sereno per&ograve;, al 14' ecco materializzarsi il vantaggio rufinese: Trentanovi accelera lungo l'esterno e incrocia in rete con un diagonale potente e preciso, che si insacca verso il palo pi&ugrave; lontano. Da qui in poi, fino al riposo, il Galluzzo dimostra di non assorbire completamente il colpo; la Rufina di contro sale di giri e chiude in crescendo un primo tempo ben condotto, senza rischiare e gestendo bene le due fasi di gioco. Spronati dal proprio tecnico, i padroni di casa rientrano in campo a caccia del riscatto e dopo appena 2' il risultato torna in parit&agrave; grazie ad Ara, il cui spunto personale vale l'uno a uno. Dopo pochi minuti per&ograve; la gara torna ad essere combattuta, con il Galluzzo che non riesce a sviluppare il suo solito gioco. La Rufina risponde bene alle iniziative avversarie e al 49', con un'azione analoga a quella del primo gol, si riporta in vantaggio. Tante le analogie dell'uno a due con il punto dello zero a uno, stesso marcatore (Trentanovi), stesso minuto, il 14'. C'&egrave; tempo, o meglio ci sarebbe tempo per i locali per rimettere nuovamente in piedi la situazione; i giallobl&ugrave; per&ograve; vedono scorrere il tempo mentre i loro attacchi non pungono come voluto e nel finale la Rufina serra ottimamente i ranghi. Completando cos&igrave; con una vittoria prestigiosa una prestazione collettiva di grande carattere. Rammarico comprensibile invece per il Galluzzo, chiamato a reagire per non perdere di vista l'obiettivo Coppa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Reale</b> (Audace Galluzzo); <b>Simoncioni, Trentanovi, Giovannini e Farini</b> (Audax Rufina).