RINASCITA DOCCIA: Moretti, Fambrini, Lastrucci, Carassai, Chemeri, Morettini, Pepe, Casati, Nencini N., Oriti, Landi. A disp.: Bacci, Vannozzi, Moroni, Barzanti, Gibilaro, Nencini F. All.: Gheri.
LANCIOTTO CAMPI: Renzini, La Ragione, Restivo, Amadio, Safina, Giachi, Maggini, Viola, Boschi, Manzatu, Arca. A disp.: Montomoli, Aronica, Berisha, Gashi, Roggi, Vierucci, Ferri. All.: Berti.

ARBITRO: Enned di Firenze.

RETI: 6' Boschi, 19' Oriti, 39' Casati.



Con un secondo tempo di grande qualità, il Doccia batte in rimonta il Lanciotto in una partita che non ha lesinato emozioni da una parte e dall'altra. L'avvio è tutto di marca ospite, al 2' Viola pennella in area per Arca che colpisce al volo col destro e chiama Moretti alla parata a terra. Quattro minuti dopo Boschi sbuca in area su una palla messa in mezzo da calcio di punizione, batte tutti sul tempo e segna lo 0-1 che mette in salita la gara per i ragazzi di casa, i quali però non si scompongono e reagiscono con Oriti, contenuto a fatica dalla difesa di Mister Berti. L'esuberanza fisica del Lanciotto rappresenta un ostacolo per la manovra rossoblu, infatti l'unica azione degna di nota nei dieci minuti successivi porta Nencini ad un tiro troppo debole per creare grattacapi a Renzini. Cresce però la squadra di casa, è il 19' quando un'imbucata per vie centrali viene letta male dalla difesa del Lanciotto, Oriti controlla in area e incrocia il destro oltre Renzni per il gol del pareggio. 1-1 e palla al centro, la gara vive di episodi, c'è equilibrio in campo. Ci si affida dunque agli spunti dei giocatori di maggior talento, come Casati, che al 24' sprinta sulla sinistra e si fa tutta la fascia senza che nessuno riesca a fermarlo, palla in mezzo che Nencini non riesce a girare con la forza necessaria; o come Viola, che prova la gran rovesciata al 31' e un minuto dopo, liberato da un appoggio intelligente di Boschi, centra il sette da lontanissimo: deve volare Moretti per togliere la palla dall'incrocio. L'1-1 che chiude i primi trentacinque minuti è il risultato più giusto, ma l'avvio di ripresa del Doccia fa capire che il pareggio avrà vita breve: sull'angolo di Pepe al 37', Morettini stacca e manda alto con una zuccata; quindi, due minuti dopo, è lo stesso Morettini a battere profonda una punizione dalla trequarti destra che trova l'inserimento a fari spenti sul secondo palo di Casati, il cui colpo di testa in controtempo beffa Renzini e s'insacca sul palo opposto. Il gol del vantaggio galvanizza la formazione di casa, che ora monopolizza il gioco: i piazzati battuti da Morettini e Pepe generano sempre scompiglio, il Lanciotto libera come può l'area di rigore e si lancia in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, sfiorato da Arca, che, pescato in area da Manzatu, viene anticipato da un attento Moretti al 51'. C'è spazio su calcio piazzato per gli ospiti, il neo-entrato Berisha testa la presa di Moretti da distanza siderale al 59' e, paradossalmente, è molto meno preciso un minuto più tardi, quando spara altissimo da appena fuori area. Il forcing ospite non produce occasioni, a nulla valgono i sacrifici di Boschi al recupero palla, Moroni per il Doccia ha l'occasione di chiudere la partita con la sua freschezza ma tocca debolmente a tu per tu col portiere. Finisce 2-1 dopo quattro minuti di recupero, vittoria meritata per un Doccia battagliero e vivo anche dopo il gol subito in avvio.

Calciatoripiù: non solo i gol, Oriti e Casati sono i giocatori più in palla del Doccia; le reti sono naturale conseguenza della mole di gioco creata. Moretti poi ha contribuito alla vittoria con alcune parate meravigliose, come quella su Viola nel primo tempo. Proprio Viola si è distinto insieme a Boschi per il Lanciotto: fisico imponente e buona tecnica per entrambi, uniti ad una velocità superiore alle aspettative che li rende elementi di valore, soprattutto a queste età.

Federico Targetti RINASCITA DOCCIA: Moretti, Fambrini, Lastrucci, Carassai, Chemeri, Morettini, Pepe, Casati, Nencini N., Oriti, Landi. A disp.: Bacci, Vannozzi, Moroni, Barzanti, Gibilaro, Nencini F. All.: Gheri.<br >LANCIOTTO CAMPI: Renzini, La Ragione, Restivo, Amadio, Safina, Giachi, Maggini, Viola, Boschi, Manzatu, Arca. A disp.: Montomoli, Aronica, Berisha, Gashi, Roggi, Vierucci, Ferri. All.: Berti.<br > ARBITRO: Enned di Firenze.<br > RETI: 6' Boschi, 19' Oriti, 39' Casati. Con un secondo tempo di grande qualit&agrave;, il Doccia batte in rimonta il Lanciotto in una partita che non ha lesinato emozioni da una parte e dall'altra. L'avvio &egrave; tutto di marca ospite, al 2' Viola pennella in area per Arca che colpisce al volo col destro e chiama Moretti alla parata a terra. Quattro minuti dopo Boschi sbuca in area su una palla messa in mezzo da calcio di punizione, batte tutti sul tempo e segna lo 0-1 che mette in salita la gara per i ragazzi di casa, i quali per&ograve; non si scompongono e reagiscono con Oriti, contenuto a fatica dalla difesa di Mister Berti. L'esuberanza fisica del Lanciotto rappresenta un ostacolo per la manovra rossoblu, infatti l'unica azione degna di nota nei dieci minuti successivi porta Nencini ad un tiro troppo debole per creare grattacapi a Renzini. Cresce per&ograve; la squadra di casa, &egrave; il 19' quando un'imbucata per vie centrali viene letta male dalla difesa del Lanciotto, Oriti controlla in area e incrocia il destro oltre Renzni per il gol del pareggio. 1-1 e palla al centro, la gara vive di episodi, c'&egrave; equilibrio in campo. Ci si affida dunque agli spunti dei giocatori di maggior talento, come Casati, che al 24' sprinta sulla sinistra e si fa tutta la fascia senza che nessuno riesca a fermarlo, palla in mezzo che Nencini non riesce a girare con la forza necessaria; o come Viola, che prova la gran rovesciata al 31' e un minuto dopo, liberato da un appoggio intelligente di Boschi, centra il sette da lontanissimo: deve volare Moretti per togliere la palla dall'incrocio. L'1-1 che chiude i primi trentacinque minuti &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto, ma l'avvio di ripresa del Doccia fa capire che il pareggio avr&agrave; vita breve: sull'angolo di Pepe al 37', Morettini stacca e manda alto con una zuccata; quindi, due minuti dopo, &egrave; lo stesso Morettini a battere profonda una punizione dalla trequarti destra che trova l'inserimento a fari spenti sul secondo palo di Casati, il cui colpo di testa in controtempo beffa Renzini e s'insacca sul palo opposto. Il gol del vantaggio galvanizza la formazione di casa, che ora monopolizza il gioco: i piazzati battuti da Morettini e Pepe generano sempre scompiglio, il Lanciotto libera come pu&ograve; l'area di rigore e si lancia in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, sfiorato da Arca, che, pescato in area da Manzatu, viene anticipato da un attento Moretti al 51'. C'&egrave; spazio su calcio piazzato per gli ospiti, il neo-entrato Berisha testa la presa di Moretti da distanza siderale al 59' e, paradossalmente, &egrave; molto meno preciso un minuto pi&ugrave; tardi, quando spara altissimo da appena fuori area. Il forcing ospite non produce occasioni, a nulla valgono i sacrifici di Boschi al recupero palla, Moroni per il Doccia ha l'occasione di chiudere la partita con la sua freschezza ma tocca debolmente a tu per tu col portiere. Finisce 2-1 dopo quattro minuti di recupero, vittoria meritata per un Doccia battagliero e vivo anche dopo il gol subito in avvio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: non solo i gol, <b>Oriti e Casati</b> sono i giocatori pi&ugrave; in palla del Doccia; le reti sono naturale conseguenza della mole di gioco creata. <b>Moretti </b>poi ha contribuito alla vittoria con alcune parate meravigliose, come quella su Viola nel primo tempo. Proprio <b>Viola </b>si &egrave; distinto insieme a <b>Boschi </b>per il Lanciotto: fisico imponente e buona tecnica per entrambi, uniti ad una velocit&agrave; superiore alle aspettative che li rende elementi di valore, soprattutto a queste et&agrave;. Federico Targetti