AFFRICO: Rindi; Renzi, Moretti, Milazzo, Ferrini; Boddi, Parrini, Ermini; Vettori, Tamburini, Pierallini. A disposizione: Faccioli, Marchese, Becherini, Melosi, Cima, Pompili, De Rinaldis. All.: Marco Brunetti.
LANCIOTTO: Montomoli; La Ragione, Festivo, Amadio, Safina; Giachi, Maggini, Viola; Boschi, Manzatu, Arca. A disposizione: Renzini, Roggi, Berisha, Vierucci, Gashi, Polezzi, Aronica. All.: Andrea Berti.

ARBITRO: Philib Makram Fahmy Eissa Moawad di Firenze.

RETI: 6' Vettori, 22' Ermini, 24' rig. Manzatu, 31' Parrini, 75' Pompili.



Nei primi minuti c'è solo l'Affrico in campo. Vivaci sulla fascia destra Pierallini e Parrini che trovano terreno fertile per gli affondi offensivi. Sarà proprio quest'ultimo a servire un pallone alto a scavalcare la difesa su cui Vettori si avventa e insacca. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta dopo un quarto d'ora, conquistando un'invitante punizione non sfruttata al meglio. Al 22' arriva il raddoppio dei padroni di casa. La rete matura da una palla gestita malamente dalla retroguardia campigiana. Ermini fa tutto da sé: calcia piegando le mani all'incolpevole Montomoli. Subito dopo però Boschi guadagna un prezioso rigore che Manzatu trasforma: il portiere Rindi intuisce ma non può nulla sul tiro teso e angolato del numero 10. Dimezzato lo svantaggio. Il goal rinvigorisce gli ospiti che mettono sotto l'Affrico, più impreciso e sfilacciato in questa frazione di gioco. I campigiani potrebbero anche pareggiare: il laterale La Ragione si ritrova con il pallone tra i piedi davanti alla porta ma non riesce a inquadrare. Sussulti dal pubblico, scampato pericolo per Rindi. Rete sbagliata, rete subita. Il solito Parrini inventa un goal dal nulla: ruba palla alla difesa del Lanciotto, ancora imprecisa, si gira magistralmente lasciando sul posto il centrale, si invola e spedisce in fondo alla rete. Il primo tempo si chiude sul 3-1. La seconda frazione di gioco parte con ritmi blandi: il Lanciotto non riesce a costruire gioco mentre l'Affrico, sazio, preferisce amministrare il doppio vantaggio. Girandola di cambi per le due formazioni. Doppia sostituzione per l'Affrico che inserisce Marchese e Pompili al posto degli ottimi Ermini e Parrini. Cambi anche per il Lanciotto che manda in campo Roggi per Safina e Polezzi per Giachi. Per il Lanciotto è il centravanti Boschi il calciatore che ci prova e ci crede di più. Proprio lui si traveste da regista e con un lancio lungo pesca il subentrato Polezzi che però è solo in mezzo alle maglie biancoazzurre. Ed è lo stesso Boschi a ricevere la prima ammonizione della gara per aver fermato Pierallini. Al 60' l'Affrico ha l'occasione di chiudere definitivamente la gara ma il numero 10 Tamburini, solo in area, è impreciso con il mancino e spedisce fuori. Ad archiviare la pratica ci pensa invece il subentrato Pompili che dipinge una parabola perfetta da calcio piazzato: palla che trafigge l'incrocio dei pali. Applausi di tutto il pubblico, anche degli ospiti, per il pregevole gesto tecnico. Finisce 4-1. Risultato senza appello e tutto sommato giusto. Affrico da subito determinato a fare bottino pieno e Lanciotto mai veramente pericoloso.
Calciatoripiù: per l'Affrico il migliore Parrini, spina nel fianco della difesa del Lanciotto: segna e fa segnare i compagni. Bravi anche Pierallini ed Ermini. Del Lanciotto si salva Boschi abile a guadagnare il rigore, a lottare sulle seconde palle.

Lorenzo Somigli AFFRICO: Rindi; Renzi, Moretti, Milazzo, Ferrini; Boddi, Parrini, Ermini; Vettori, Tamburini, Pierallini. A disposizione: Faccioli, Marchese, Becherini, Melosi, Cima, Pompili, De Rinaldis. All.: Marco Brunetti.<br >LANCIOTTO: Montomoli; La Ragione, Festivo, Amadio, Safina; Giachi, Maggini, Viola; Boschi, Manzatu, Arca. A disposizione: Renzini, Roggi, Berisha, Vierucci, Gashi, Polezzi, Aronica. All.: Andrea Berti.<br > ARBITRO: Philib Makram Fahmy Eissa Moawad di Firenze.<br > RETI: 6' Vettori, 22' Ermini, 24' rig. Manzatu, 31' Parrini, 75' Pompili. Nei primi minuti c'&egrave; solo l'Affrico in campo. Vivaci sulla fascia destra Pierallini e Parrini che trovano terreno fertile per gli affondi offensivi. Sar&agrave; proprio quest'ultimo a servire un pallone alto a scavalcare la difesa su cui Vettori si avventa e insacca. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta dopo un quarto d'ora, conquistando un'invitante punizione non sfruttata al meglio. Al 22' arriva il raddoppio dei padroni di casa. La rete matura da una palla gestita malamente dalla retroguardia campigiana. Ermini fa tutto da s&eacute;: calcia piegando le mani all'incolpevole Montomoli. Subito dopo per&ograve; Boschi guadagna un prezioso rigore che Manzatu trasforma: il portiere Rindi intuisce ma non pu&ograve; nulla sul tiro teso e angolato del numero 10. Dimezzato lo svantaggio. Il goal rinvigorisce gli ospiti che mettono sotto l'Affrico, pi&ugrave; impreciso e sfilacciato in questa frazione di gioco. I campigiani potrebbero anche pareggiare: il laterale La Ragione si ritrova con il pallone tra i piedi davanti alla porta ma non riesce a inquadrare. Sussulti dal pubblico, scampato pericolo per Rindi. Rete sbagliata, rete subita. Il solito Parrini inventa un goal dal nulla: ruba palla alla difesa del Lanciotto, ancora imprecisa, si gira magistralmente lasciando sul posto il centrale, si invola e spedisce in fondo alla rete. Il primo tempo si chiude sul 3-1. La seconda frazione di gioco parte con ritmi blandi: il Lanciotto non riesce a costruire gioco mentre l'Affrico, sazio, preferisce amministrare il doppio vantaggio. Girandola di cambi per le due formazioni. Doppia sostituzione per l'Affrico che inserisce Marchese e Pompili al posto degli ottimi Ermini e Parrini. Cambi anche per il Lanciotto che manda in campo Roggi per Safina e Polezzi per Giachi. Per il Lanciotto &egrave; il centravanti Boschi il calciatore che ci prova e ci crede di pi&ugrave;. Proprio lui si traveste da regista e con un lancio lungo pesca il subentrato Polezzi che per&ograve; &egrave; solo in mezzo alle maglie biancoazzurre. Ed &egrave; lo stesso Boschi a ricevere la prima ammonizione della gara per aver fermato Pierallini. Al 60' l'Affrico ha l'occasione di chiudere definitivamente la gara ma il numero 10 Tamburini, solo in area, &egrave; impreciso con il mancino e spedisce fuori. Ad archiviare la pratica ci pensa invece il subentrato Pompili che dipinge una parabola perfetta da calcio piazzato: palla che trafigge l'incrocio dei pali. Applausi di tutto il pubblico, anche degli ospiti, per il pregevole gesto tecnico. Finisce 4-1. Risultato senza appello e tutto sommato giusto. Affrico da subito determinato a fare bottino pieno e Lanciotto mai veramente pericoloso. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico il migliore <b>Parrini</b>, spina nel fianco della difesa del Lanciotto: segna e fa segnare i compagni. Bravi anche <b>Pierallini ed Ermini</b>. Del Lanciotto si salva <b>Boschi </b>abile a guadagnare il rigore, a lottare sulle seconde palle. Lorenzo Somigli