ATL.CASTELLO: Orrei, Molaro, Griffi, Orsi, Ciappi, Cesari, Giorgetti, Gimigliano, Facchi, Longo, Matera. A disp.: Marsili, Bertelà, Cuscianna, Nieri, Giacomini, Ceccherini, Nigro. All.: Marco Bolognesi.
SETTIGNANESE: Ugolini, Torniai, Esteban, Monti, Tongiani, Capecchi, Sestini, Urbinati, Di Gaudio, Barbieri, Bevicini. A disp.: Favati, Timori, Rossi, Triki, Garcia, Vacirca. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Gervasini di Firenze.

RETI: Giorgetti 2, Di Gaudio, Urbinati, Barbieri.



I piccoli diavoli di Romei prima scappano via poi sale in cattedra l'Atletica Castello che dà il via ad una rincorsa non completata per un non nulla. Spettacolo al Pontormo : come ben descrive il due a tre definitivo è successo di tutto tra i biancoverdi di casa e la Settignanese. L'approccio della formazione ospite è molto positivo, mentre quella di casa inizialmente ha qualche problema nell'entrare in partita. E' Di Gaudio ad aprire le danze dopo pochi minuti dal fischio d'inizio. Il talentuoso numero nove rossonero sfrutta al meglio un rimpallo favorevole scaraventando la sfera in fondo al sacco. I padroni di casa accusano il colpo e per un quarto d'ora la Settignanese gestisce le operazioni senza grossi affanni. Successivamente rialza la testa un'Atletica Castello che inizia a prendere confidenza col match rendendosi anche pericolosa con un'iniziativa di Molaro. Gli ospiti non stanno a guardare e prima di andare negli spogliatoi Urbinati si inventa un tiro dal limite dell'area di rara potenza e precisione con la palla che si insacca sotto la traversa. L'inerzia della partita continua ad essere in mano dei ragazzi di Romei anche nelle fasi iniziali della seconda frazione di gioco. E proprio in questo frangente i rossoneri conquistano un calcio di punizione da destra, molto dubbio, batte Barbieri che sceglie di usare la forza, Orrei si oppone proprio sulla linea di porta: è difficile stabilire se la sfera sia entrata o meno ma il direttore di gara propende per la seconda opzione. La Settignanese ha ormai le mani sui tre punti. Il Castello, però, non ha alcuna intenzione di mollare. Inizia la reazione biancoverde fatta di carattere e quella cattiveria agonistica che era mancata nella prima parte di gara. La pressione esercitata dall'undici di Bolognesi permette di riaprire i giochi. Da fermo Gimigliano calcia impegnando severamente il portiere ospite, il quale riesce comunque a respingere, sulla ribattuta arriva di gran carriera Giorgetti che non fallisce. Poi ci prova il biancoverde Cuscianna che entra in area e viene stretto nella morsa di due avversari; per l'arbitro non ci sono gli estremi per concedere il penalty. Arriva lo stesso la marcatura che apre ad un finale da vivere tutto d'un fiato. Questa volta il direttore di gara concede l'estrema punizione in favore del Castello, anche se per onor del vero il fallo non è stato così evidente. Dagli undici metri Giorgetti fa centro: siamo sul due a tre. I continui fischi arbitrali, che hanno caratterizzato tutto l'incontro, spezzettano gli ultimi scampoli di gioco e anche se le squadre cercano con insistenza il gol il punteggio resta invariato. Continua la sua stagione d'oro la Settignanese, mentre il Castello esce dal campo senza punti ma con la consapevolezza di aver fatto di tutto per raddrizzare la contesa.

ATL.CASTELLO: Orrei, Molaro, Griffi, Orsi, Ciappi, Cesari, Giorgetti, Gimigliano, Facchi, Longo, Matera. A disp.: Marsili, Bertel&agrave;, Cuscianna, Nieri, Giacomini, Ceccherini, Nigro. All.: Marco Bolognesi.<br >SETTIGNANESE: Ugolini, Torniai, Esteban, Monti, Tongiani, Capecchi, Sestini, Urbinati, Di Gaudio, Barbieri, Bevicini. A disp.: Favati, Timori, Rossi, Triki, Garcia, Vacirca. All.: Maurizio Romei. <br > ARBITRO: Gervasini di Firenze.<br > RETI: Giorgetti 2, Di Gaudio, Urbinati, Barbieri. I piccoli diavoli di Romei prima scappano via poi sale in cattedra l'Atletica Castello che d&agrave; il via ad una rincorsa non completata per un non nulla. Spettacolo al Pontormo : come ben descrive il due a tre definitivo &egrave; successo di tutto tra i biancoverdi di casa e la Settignanese. L'approccio della formazione ospite &egrave; molto positivo, mentre quella di casa inizialmente ha qualche problema nell'entrare in partita. E' Di Gaudio ad aprire le danze dopo pochi minuti dal fischio d'inizio. Il talentuoso numero nove rossonero sfrutta al meglio un rimpallo favorevole scaraventando la sfera in fondo al sacco. I padroni di casa accusano il colpo e per un quarto d'ora la Settignanese gestisce le operazioni senza grossi affanni. Successivamente rialza la testa un'Atletica Castello che inizia a prendere confidenza col match rendendosi anche pericolosa con un'iniziativa di Molaro. Gli ospiti non stanno a guardare e prima di andare negli spogliatoi Urbinati si inventa un tiro dal limite dell'area di rara potenza e precisione con la palla che si insacca sotto la traversa. L'inerzia della partita continua ad essere in mano dei ragazzi di Romei anche nelle fasi iniziali della seconda frazione di gioco. E proprio in questo frangente i rossoneri conquistano un calcio di punizione da destra, molto dubbio, batte Barbieri che sceglie di usare la forza, Orrei si oppone proprio sulla linea di porta: &egrave; difficile stabilire se la sfera sia entrata o meno ma il direttore di gara propende per la seconda opzione. La Settignanese ha ormai le mani sui tre punti. Il Castello, per&ograve;, non ha alcuna intenzione di mollare. Inizia la reazione biancoverde fatta di carattere e quella cattiveria agonistica che era mancata nella prima parte di gara. La pressione esercitata dall'undici di Bolognesi permette di riaprire i giochi. Da fermo Gimigliano calcia impegnando severamente il portiere ospite, il quale riesce comunque a respingere, sulla ribattuta arriva di gran carriera Giorgetti che non fallisce. Poi ci prova il biancoverde Cuscianna che entra in area e viene stretto nella morsa di due avversari; per l'arbitro non ci sono gli estremi per concedere il penalty. Arriva lo stesso la marcatura che apre ad un finale da vivere tutto d'un fiato. Questa volta il direttore di gara concede l'estrema punizione in favore del Castello, anche se per onor del vero il fallo non &egrave; stato cos&igrave; evidente. Dagli undici metri Giorgetti fa centro: siamo sul due a tre. I continui fischi arbitrali, che hanno caratterizzato tutto l'incontro, spezzettano gli ultimi scampoli di gioco e anche se le squadre cercano con insistenza il gol il punteggio resta invariato. Continua la sua stagione d'oro la Settignanese, mentre il Castello esce dal campo senza punti ma con la consapevolezza di aver fatto di tutto per raddrizzare la contesa.