- Allievi B GIR.C
- Sales
-
5 - 1
- Porta Romana
SALES: Neri, Innocenti (48' Zanieri), Galli, Diotallevi, Pierattini (67' Fibbi), Magnelli, Sciascia, Bini (76' De Vita), Corsi (58' Mazzocca), Marashi, Ciampi (80' Botto). A disp.: Del Vecchio, Spinelli. All.: Dimitri Alessi.
PORTA ROMANA: Biancalani, Martini (66' Conti), Cavuoti, Lunghi, Bandini, Zucconi (44' Miari), Misuri (56' Alderighi), Giani, Coku, Tizzanini (41' Speci), Sorbi. A disp.: La Volpe, Fossi. All.: Carlo Gioli.
ARBITRO: Calzolari di Firenze.
RETI: 23' Ciampi, 30' Corsi (rig.), 62' Marashi, 64' Cavuoti, 81' Botto, 83' De Vita.
La Sales realizza cinque reti contro il Porta Romana, andando a segno con tutto il reparto offensivo e con i due subentrati De Vita e Botto: la squadra di Gioli gioca un buon primo tempo, ma nel tentativo di andare a segno si sbilancia in avanti e viene bucata nelle ripartenze; i locali si portano così a meno cinque dalla Rignanese mentre Corsi e Ciampi rimangono alla guida della classifica cannonieri. Gli ospiti scendono in campo ben organizzati e convinti di potersela giocare, una vittoria porterebbe al sorpasso dei padroni di casa; i primi spunti nascono proprio dagli orange di Alessi, ma i molti errori nell'ultima scelta in fase di finalizzazione non permettono di creare reali pericoli dalle parti dell'estremo difensore avversario. Dopo un quarto d'ora spento, i locali accendono i motori con una rimessa laterale in metà campo avversaria battuta da Galli, in ricezione Marashi, al limite dell'area, cambia passo, poi si accentra e conclude in porta, il destro, però, è poco preciso e termina a lato del palo. L'occasione accende gli animi della Sales e al 17' si avvicina alla rete del vantaggio: Bini innesca Sciascia sulla corsia di destra, affondo in velocità e cross preciso per Ciampi che, ad un metro dalla porta, non riesce a colpire in maniera decisa la sfera; fuga ogni dubbio Biancalani che in mezzo alla mischia respinge e caccia via ogni pericolo. Il vantaggio, però, non si fa attendere e arriva al 23': Bini dalla corsia di destra effettua un assist delizioso per il grande stacco di testa di Ciampi; il pallone supera il portiere e si insacca in porta. Sull'onda dell'entusiasmo i locali si portano di nuovo in attacco e Marashi riesce, al 30', a guadagnare un prezioso calcio di rigore: spinto da dietro da Martini cade a terra e l'arbitro fischia; dagli undici metri Corsi non sbaglia, il portiere in tuffo riesce a toccare la sfera con le dita ma non a impedire il sedicesimo centro del numero 9 locale. Nella ripresa mister Gioli effettua un cambio per dare una scossa alla squadra, dentro Speci al posto di Tizzanini; in campo il Porta Romana torna effettivamente più agguerrito e convinto di accorciare le distanze. Subito al 44' l'occasione da un calcio di punizione battuto da Giani, il destro diretto in porta impegna in tuffo Neri, poi Coku manca il tap-in vincente a porta vuota. Al 52' ritornano a fare male la squadra di casa grazie all'azione solitaria di Ciampi, che entra in area di rigore e poi tenta la conclusione sul secondo palo, doppietta mancata di pochissimo. Gli ospiti cercano in tutti i modi di andare a rete e si sbilanciano in avanti. Al 60' un azione corale finisce sui piedi di Giani, che alza il pallone per la testa di Coku, il tiro viene neutralizzato da Neri con i pugni. Il Porta Romana si allunga e si aprono i varchi per l'offensiva locale, al 62' Marashi porta palla in mezzo al campo, da fuori area fa partire un destro potente su cui Biancalani può solo restare a guardare. Gli ospiti sono colpiti nell'orgoglio e due minuti dopo mettono a segno il gol della bandiera: Coku serve con un assist dentro l'area di rigore Cavuoti, stop di petto e conclusione che batte l'estremo difensore. La squadra ospite è in affanno ma cerca in tutti i modi di arrivare al secondo gol e portarsi così vicina al pareggio, anche a discapito della linea difensiva; questa scelta viene punita severamente dai locali, prima all'81' quando un cross di Mazzocca, splendido nel saltare l'uomo, dalla corsia di sinistra attraversa tutta l'area di rigore e viene indirizzato a rete dal colpo a botta sicura di Botto. Segue il quinto gol all'83': Magnelli riesce a mettere in movimento Botto, che effettua un passaggio profondo per De Vita, che davanti alla porta non sbaglia.
Calciatoripiù: Bini (Sales), perno del centrocampo, costruisce gioco, intercetta palloni importanti e fornisce assist spesso pericolosi; Marashi (Sales), sempre pericoloso fin dal primo minuto, gol, assist, e grande furbizia nel guadagnare falli proficui come il calcio di rigore; Mazzocca (Sales), ottima interpretazione della gara, da quando è entrato riesce a continuare a tenere intensità e ritmi alti, bravo nei dribbling e nel saltare l'uomo, è mancato solo il gol. Cavuoti (Porta Romana), uno dei migliori della squadra ospite, corsa, bravo nel possesso palla e nei cross, gol cercato, voluto e meritato; Giani (Porta Romana), più volte cerca di rendersi pericoloso dai calci piazzati, spesso sfortunato nelle conclusioni riesce comunque a dare supporto alla squadra, prestazione buona e di sacrificio.
Davide Bolognini
SALES: Neri, Innocenti (48' Zanieri), Galli, Diotallevi, Pierattini (67' Fibbi), Magnelli, Sciascia, Bini (76' De Vita), Corsi (58' Mazzocca), Marashi, Ciampi (80' Botto). A disp.: Del Vecchio, Spinelli. All.: Dimitri Alessi.<br >PORTA ROMANA: Biancalani, Martini (66' Conti), Cavuoti, Lunghi, Bandini, Zucconi (44' Miari), Misuri (56' Alderighi), Giani, Coku, Tizzanini (41' Speci), Sorbi. A disp.: La Volpe, Fossi. All.: Carlo Gioli.<br >
ARBITRO: Calzolari di Firenze.<br >
RETI: 23' Ciampi, 30' Corsi (rig.), 62' Marashi, 64' Cavuoti, 81' Botto, 83' De Vita.
La Sales realizza cinque reti contro il Porta Romana, andando a segno con tutto il reparto offensivo e con i due subentrati De Vita e Botto: la squadra di Gioli gioca un buon primo tempo, ma nel tentativo di andare a segno si sbilancia in avanti e viene bucata nelle ripartenze; i locali si portano così a meno cinque dalla Rignanese mentre Corsi e Ciampi rimangono alla guida della classifica cannonieri. Gli ospiti scendono in campo ben organizzati e convinti di potersela giocare, una vittoria porterebbe al sorpasso dei padroni di casa; i primi spunti nascono proprio dagli orange di Alessi, ma i molti errori nell'ultima scelta in fase di finalizzazione non permettono di creare reali pericoli dalle parti dell'estremo difensore avversario. Dopo un quarto d'ora spento, i locali accendono i motori con una rimessa laterale in metà campo avversaria battuta da Galli, in ricezione Marashi, al limite dell'area, cambia passo, poi si accentra e conclude in porta, il destro, però, è poco preciso e termina a lato del palo. L'occasione accende gli animi della Sales e al 17' si avvicina alla rete del vantaggio: Bini innesca Sciascia sulla corsia di destra, affondo in velocità e cross preciso per Ciampi che, ad un metro dalla porta, non riesce a colpire in maniera decisa la sfera; fuga ogni dubbio Biancalani che in mezzo alla mischia respinge e caccia via ogni pericolo. Il vantaggio, però, non si fa attendere e arriva al 23': Bini dalla corsia di destra effettua un assist delizioso per il grande stacco di testa di Ciampi; il pallone supera il portiere e si insacca in porta. Sull'onda dell'entusiasmo i locali si portano di nuovo in attacco e Marashi riesce, al 30', a guadagnare un prezioso calcio di rigore: spinto da dietro da Martini cade a terra e l'arbitro fischia; dagli undici metri Corsi non sbaglia, il portiere in tuffo riesce a toccare la sfera con le dita ma non a impedire il sedicesimo centro del numero 9 locale. Nella ripresa mister Gioli effettua un cambio per dare una scossa alla squadra, dentro Speci al posto di Tizzanini; in campo il Porta Romana torna effettivamente più agguerrito e convinto di accorciare le distanze. Subito al 44' l'occasione da un calcio di punizione battuto da Giani, il destro diretto in porta impegna in tuffo Neri, poi Coku manca il tap-in vincente a porta vuota. Al 52' ritornano a fare male la squadra di casa grazie all'azione solitaria di Ciampi, che entra in area di rigore e poi tenta la conclusione sul secondo palo, doppietta mancata di pochissimo. Gli ospiti cercano in tutti i modi di andare a rete e si sbilanciano in avanti. Al 60' un azione corale finisce sui piedi di Giani, che alza il pallone per la testa di Coku, il tiro viene neutralizzato da Neri con i pugni. Il Porta Romana si allunga e si aprono i varchi per l'offensiva locale, al 62' Marashi porta palla in mezzo al campo, da fuori area fa partire un destro potente su cui Biancalani può solo restare a guardare. Gli ospiti sono colpiti nell'orgoglio e due minuti dopo mettono a segno il gol della bandiera: Coku serve con un assist dentro l'area di rigore Cavuoti, stop di petto e conclusione che batte l'estremo difensore. La squadra ospite è in affanno ma cerca in tutti i modi di arrivare al secondo gol e portarsi così vicina al pareggio, anche a discapito della linea difensiva; questa scelta viene punita severamente dai locali, prima all'81' quando un cross di Mazzocca, splendido nel saltare l'uomo, dalla corsia di sinistra attraversa tutta l'area di rigore e viene indirizzato a rete dal colpo a botta sicura di Botto. Segue il quinto gol all'83': Magnelli riesce a mettere in movimento Botto, che effettua un passaggio profondo per De Vita, che davanti alla porta non sbaglia. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Bini </b>(Sales), perno del centrocampo, costruisce gioco, intercetta palloni importanti e fornisce assist spesso pericolosi; <b>Marashi </b>(Sales), sempre pericoloso fin dal primo minuto, gol, assist, e grande furbizia nel guadagnare falli proficui come il calcio di rigore; <b>Mazzocca </b>(Sales), ottima interpretazione della gara, da quando è entrato riesce a continuare a tenere intensità e ritmi alti, bravo nei dribbling e nel saltare l'uomo, è mancato solo il gol. <b>Cavuoti </b>(Porta Romana), uno dei migliori della squadra ospite, corsa, bravo nel possesso palla e nei cross, gol cercato, voluto e meritato; <b>Giani </b>(Porta Romana), più volte cerca di rendersi pericoloso dai calci piazzati, spesso sfortunato nelle conclusioni riesce comunque a dare supporto alla squadra, prestazione buona e di sacrificio.
Davide Bolognini