SINALUNGHESE: Bettarini, Velluzzi, Gialli, Masaaf, Rinaldi, Palazzoni, Gavagni, Mencarelli E., Crociani, Francini, Mencarelli N.. A disp.: Oglialoro, Frasci, Lorenzetti, Di Renzone, Benedetti, Bambini, Cavaletta. All.: Michele Biagianti.
SETTIGNANESE: Ugolini, Torniai, Esteban, Monti, Tongiani, Magnolfi, Sestini D., Capecchi, Di Gaudio, Urbinati, Bevicini. A disp.: Favati, Mannini, Timori, Rossi, Barbieri O., Garcia, Vacirca. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Leonardo Vanni di Siena.

RETI: Rinaldi, Gavagni, Urbinati.



La Sinalunghese supera la Settignanese sul proprio terreno amico, con una bella prestazione e col punteggio di 2 a 1. La prima frazione si apre e subito si nota come il leit motif della gara sarà manifestato dall'agonismo: sia i padroni di casa che gli ospiti, infatti, dimostrano di non volersi lasciare camminare sopra da nessuno, mettendo sul campo molta aggressività. Non per questo, comunque, mancano le chance per andare in gol: il vantaggio dei locali, come volevasi dimostrare, arriva in maniera subitanea. Ci pensa Gavagni, al culmine di una bella azione corale, a beffare Ugolini in uscita con un tocco tanto preciso quanto potente. La reazione della Settignanese non si lascia attendere, visto che nel giro di pochi istanti arriva anche il pareggio: Urbinati si incarica della battuta di un calcio di punizione da ottima posizione, supera la barriera e insacca la sfera alle spalle dell'incolpevole numero uno avversario. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti, e le squadre vanno al riposo per ritrovare alcune delle energie spese nel corso dei primi 35 minuti di gioco. Al riprendere delle velleità, ancora una volta, le due squadre continuano a battersi su ogni pallone vacante come se fosse l'ultimo, aiutate da una direzione arbitrale sempre molto attenta. I minuti trascorrono rapidi, tra falli e continui capovolgimenti di fronte che non lasciano il tempo agli spettatori di annoiarsi. Si giunge dunque al finale, al recupero, attimo in cui avviene l'ultimo e decisivo colpo di scena: un contatto all'interno dell'area di rigore viene sanzionato con il massimo della pena, ovvero col calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rinaldi che non si lascia schiacciare dalla pressione e, glaciale, trasforma per la rete della vittoria.
Calciatoripiù: Rinaldi e Urbinati sono stati i calciatori che più hanno convinto, grazie a giocate d'autore, reti e un temperamento da primi della classe: le loro gesta hanno permesso alle loro squadre di darsi battaglia fino all'ultimo secondo.

SINALUNGHESE: Bettarini, Velluzzi, Gialli, Masaaf, Rinaldi, Palazzoni, Gavagni, Mencarelli E., Crociani, Francini, Mencarelli N.. A disp.: Oglialoro, Frasci, Lorenzetti, Di Renzone, Benedetti, Bambini, Cavaletta. All.: Michele Biagianti.<br >SETTIGNANESE: Ugolini, Torniai, Esteban, Monti, Tongiani, Magnolfi, Sestini D., Capecchi, Di Gaudio, Urbinati, Bevicini. A disp.: Favati, Mannini, Timori, Rossi, Barbieri O., Garcia, Vacirca. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Leonardo Vanni di Siena.<br > RETI: Rinaldi, Gavagni, Urbinati. La Sinalunghese supera la Settignanese sul proprio terreno amico, con una bella prestazione e col punteggio di 2 a 1. La prima frazione si apre e subito si nota come il leit motif della gara sar&agrave; manifestato dall'agonismo: sia i padroni di casa che gli ospiti, infatti, dimostrano di non volersi lasciare camminare sopra da nessuno, mettendo sul campo molta aggressivit&agrave;. Non per questo, comunque, mancano le chance per andare in gol: il vantaggio dei locali, come volevasi dimostrare, arriva in maniera subitanea. Ci pensa Gavagni, al culmine di una bella azione corale, a beffare Ugolini in uscita con un tocco tanto preciso quanto potente. La reazione della Settignanese non si lascia attendere, visto che nel giro di pochi istanti arriva anche il pareggio: Urbinati si incarica della battuta di un calcio di punizione da ottima posizione, supera la barriera e insacca la sfera alle spalle dell'incolpevole numero uno avversario. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti, e le squadre vanno al riposo per ritrovare alcune delle energie spese nel corso dei primi 35 minuti di gioco. Al riprendere delle velleit&agrave;, ancora una volta, le due squadre continuano a battersi su ogni pallone vacante come se fosse l'ultimo, aiutate da una direzione arbitrale sempre molto attenta. I minuti trascorrono rapidi, tra falli e continui capovolgimenti di fronte che non lasciano il tempo agli spettatori di annoiarsi. Si giunge dunque al finale, al recupero, attimo in cui avviene l'ultimo e decisivo colpo di scena: un contatto all'interno dell'area di rigore viene sanzionato con il massimo della pena, ovvero col calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rinaldi che non si lascia schiacciare dalla pressione e, glaciale, trasforma per la rete della vittoria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rinaldi e Urbinati </b>sono stati i calciatori che pi&ugrave; hanno convinto, grazie a giocate d'autore, reti e un temperamento da primi della classe: le loro gesta hanno permesso alle loro squadre di darsi battaglia fino all'ultimo secondo.