CHIESANUOVA: Baldanzi (61' Baldi), Colaone (80' Corti), Mazzanti, Valdiserri, Popa, Bargiacchi, Moradei F. (70' Scalzi), Risaliti, Gianassi (61' Massenzio), Kharabadze, Biavati (65' Patti). A disp.: Moradei S. All.: Dario Di Ienno.
ZENITH AUDAX: Tarallo, Di Rosario, Costanzo (69' Marchione), Campolo (69' Carone), Peroni (69' Mariani), Giovannelli, Rinaldi, Pannilunghi, Sarti, Confietto (69' Gori), Colantonio (73' Cardamone). A disp.: Corradino. All.: Gabriele Barbieri.

ARBITRO: Meneghetti di Prato.

RETI: 31', 58' e 84' Rinaldi, 60' Sarti, 86' Cardamone.
NOTE: Ammoniti Valdiserri, Biavati. Al 58' espulso Mazzanti. Ang.: 0-9. Rec.: 0'+2'.



Classico testa-coda allo Scirea di Chiesanuova. Per la Zenith Audax un altro passo in avanti verso una meta che ora comincia ad avvicinarsi sempre di più. Chiesanuova volenteroso e con l'obiettivo di rendere complicato il pomeriggio ai ragazzi di Gabriele Barbieri, alla fine però il risultato parla da solo.
Primo tempo sinceramente brutto da parte della capolista che gioca con sufficienza e non morde in avanti. Primi tentativi offensivi ad opera di Pannilunghi che tenta in due occasioni primo al 6' (conclusione che attraversa tutta la porta dalla linea di fondo ma nessuno la mette dentro) e poi al 9' (bel destro da fuori area con palla che sfiora il palo alla destra di Baldanzi). Supremazia territoriale della Zenith Audax, ma sterilità in attacco dove il bomber Rinaldi gira da tre-quartista e Sarti troppo spesso fuori dall'area e spalle alla porta. Il Chiesanuova da parte sua raddoppia gli sforzi quest'oggi, tanta volontà da parte dei ragazzi di Di Ienno, ma a lungo andare il divario tecnico in campo viene fuori. Al 17' grossa occasione per gli ospiti: riceve palla Sarti in area, spalle alla porta stoppa, si gira e di destro da due passi conclude in porta, Baldanzi compie un miracolo deviando d'istinto il tiro ravvicinato. E dove non arriva Baldanzi è lo stesso Sarti a sbagliare malamente la mira al 18' con tiro altissimo sopra la traversa da posizione ravvicinata. Nonostante l'offensiva sterile, al 31' la squadra blu-amaranto pesca il jolly su calcio di punizione di Rinaldi (autore quest'oggi di una tripletta) che Baldanzi non riesce ad intercettare. Al 34' lo stesso Rinaldi con punizione fotocopia al gol potrebbe raddoppiare, la palla però sbatte sulla traversa e torna in campo, Sarti è il più lesto di tutti e mette in rete ma l'arbitro giustamente non convalida per fuorigioco del giocatore ospite. Il primo tempo scorre via senza altre grosse emozioni, con la Zenith Audax costantemente nelle tre quarti avversaria e Chiesanuova che quasi mai riesce ad impensierire seriamente la squadra ospite. Allo scoccare del 45' il fischio del direttore di gara (buona la sua prestazione) manda tutti negli spogliatoi a schiarirsi le idee. Nella ripresa la musica cambia, la Zenith Audax comincia subito a pressare sempre di più per chiudere il prima possibile la gara. Si inizia subito al 47' con Sarti che riceve in area, evita un difensore, da due passi mira il primo palo, la palla viene deviata all'ultimo istante, sulla ribattuta si incunea Colantonio che viene toccato in area messo giù, l'arbitro esorta tutti a proseguire il gioco. Anche Rinaldi ci prova al 50', la sua conclusione dal limite viene deviata in tuffo da Baldanzi. L'azione blu-amaranto comincia ad essere martellante e la gara è destinata a cambiare. Minuto 56: punizione di Confietto dalla sinistra per Sarti tutto solo sulla destra all'altezza del secondo palo, la punta cerca di battere di testa da due passi ma sfiora soltanto la palla che esce sul fondo. La partita cambia di nuovo al 58': Rinaldi scatta via tutto solo in contropiede, Mazzanti lo insegue e da dietro lo cintura prima dell'area mettendolo a terra. Espulsione da ultimo uomo per il giocatore di casa, punizione battuta da Rinaldi che trova il bis. Il tempo di battere al centro e la partita si chiude definitivamente: è il 60' quando Rinaldi dalla destra lancia in area per Peroni che inventa un assist di tacco per l'accorrente Sarti che questa volta non sbaglia e da due passi mette dentro. Sul 3-0 per la Zenith Audax tutto diventa più semplice per gli ospiti. Inizia la girandola delle sostituzioni, Baldi fra i locali subentra in porta a Baldanzi. E l'ex di turno si mette subito in luce con uno strepitoso intervento al 67' quando Rinaldi serve in area Confietto sulla sinistra, entra in area, destro incrociato e il neo-entrato devia con bravura sopra la traversa. Sostituzioni in massa al 69' nelle file dei blu-amaranto, Gabriele Barbieri butta dentro in un solo colpo quattro giocatori, dopodichè ci prova Pannilunghi al 71', riceve palla fuori area sulla tre quarti, con eleganza se la porta sul sinistro e al volo sfiora l'incrocio alla sinistra di Baldi. Con l'entrata in campo di Cardamone (il più tecnico degli ospiti) al 73' la Zenith Audax riacquista quello spessore tecnico che forse fino a quel punto le è mancato e il giocatore si nota subito con eleganza al 76', riceve palla sulla destra, entra in area con quel suo caracollare tipico, evita un difensore con un pallonetto quindi batte a rete sul secondo palo, la palla esce sul fondo di un soffio. Ancora un miracolo di Baldi all' 82' su calcio di punizione di Pannilunghi dalla destra, splendida la deviazione dell'estremo difensore locale sopra la traversa. E la pressione costante degli ospiti dà ancora i suoi frutti nei minuti finali. All' 84' pregevole azione ancora di Cardamone sulla destra, il suo assist per Rinaldi al centro area è un invito a nozze che il bomber non si lascia scappare portando la sua squadra sul 4-0 e rafforzando la sua posizione in testa alla classifica marcatori con 21 reti in 20 partite. E per concludere in bellezza all' 86' Cardamone parte in azione solitaria sulla destra, evita con stile tre difensori e da due passi mette in rete. Tutto un altro passo questo giocatore che rende semplici anche le giocate più difficili. Raggiunto il 5-0 esterno, si annota soltanto un palo colpito da Carone al 90' quindi il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi. La giornata quindi si conclude con una netta vittoria per la capolista che si presenta prima di Pasqua con quattro punti di distacco dalle seconde in classifica ma con due gare ancora da recuperare. Ora non è più concesso sbagliare per i blu-amaranto, se la squadra vincerà i prossimi tre incontri (due recuperi più la giornata di campionato del 9 Aprile), la matematica diventerà certezza.

Paolo Tarocchi CHIESANUOVA: Baldanzi (61' Baldi), Colaone (80' Corti), Mazzanti, Valdiserri, Popa, Bargiacchi, Moradei F. (70' Scalzi), Risaliti, Gianassi (61' Massenzio), Kharabadze, Biavati (65' Patti). A disp.: Moradei S. All.: Dario Di Ienno.<br >ZENITH AUDAX: Tarallo, Di Rosario, Costanzo (69' Marchione), Campolo (69' Carone), Peroni (69' Mariani), Giovannelli, Rinaldi, Pannilunghi, Sarti, Confietto (69' Gori), Colantonio (73' Cardamone). A disp.: Corradino. All.: Gabriele Barbieri.<br > ARBITRO: Meneghetti di Prato.<br > RETI: 31', 58' e 84' Rinaldi, 60' Sarti, 86' Cardamone.<br >NOTE: Ammoniti Valdiserri, Biavati. Al 58' espulso Mazzanti. Ang.: 0-9. Rec.: 0'+2'. Classico testa-coda allo Scirea di Chiesanuova. Per la Zenith Audax un altro passo in avanti verso una meta che ora comincia ad avvicinarsi sempre di pi&ugrave;. Chiesanuova volenteroso e con l'obiettivo di rendere complicato il pomeriggio ai ragazzi di Gabriele Barbieri, alla fine per&ograve; il risultato parla da solo.<br >Primo tempo sinceramente brutto da parte della capolista che gioca con sufficienza e non morde in avanti. Primi tentativi offensivi ad opera di Pannilunghi che tenta in due occasioni primo al 6' (conclusione che attraversa tutta la porta dalla linea di fondo ma nessuno la mette dentro) e poi al 9' (bel destro da fuori area con palla che sfiora il palo alla destra di Baldanzi). Supremazia territoriale della Zenith Audax, ma sterilit&agrave; in attacco dove il bomber Rinaldi gira da tre-quartista e Sarti troppo spesso fuori dall'area e spalle alla porta. Il Chiesanuova da parte sua raddoppia gli sforzi quest'oggi, tanta volont&agrave; da parte dei ragazzi di Di Ienno, ma a lungo andare il divario tecnico in campo viene fuori. Al 17' grossa occasione per gli ospiti: riceve palla Sarti in area, spalle alla porta stoppa, si gira e di destro da due passi conclude in porta, Baldanzi compie un miracolo deviando d'istinto il tiro ravvicinato. E dove non arriva Baldanzi &egrave; lo stesso Sarti a sbagliare malamente la mira al 18' con tiro altissimo sopra la traversa da posizione ravvicinata. Nonostante l'offensiva sterile, al 31' la squadra blu-amaranto pesca il jolly su calcio di punizione di Rinaldi (autore quest'oggi di una tripletta) che Baldanzi non riesce ad intercettare. Al 34' lo stesso Rinaldi con punizione fotocopia al gol potrebbe raddoppiare, la palla per&ograve; sbatte sulla traversa e torna in campo, Sarti &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e mette in rete ma l'arbitro giustamente non convalida per fuorigioco del giocatore ospite. Il primo tempo scorre via senza altre grosse emozioni, con la Zenith Audax costantemente nelle tre quarti avversaria e Chiesanuova che quasi mai riesce ad impensierire seriamente la squadra ospite. Allo scoccare del 45' il fischio del direttore di gara (buona la sua prestazione) manda tutti negli spogliatoi a schiarirsi le idee. Nella ripresa la musica cambia, la Zenith Audax comincia subito a pressare sempre di pi&ugrave; per chiudere il prima possibile la gara. Si inizia subito al 47' con Sarti che riceve in area, evita un difensore, da due passi mira il primo palo, la palla viene deviata all'ultimo istante, sulla ribattuta si incunea Colantonio che viene toccato in area messo gi&ugrave;, l'arbitro esorta tutti a proseguire il gioco. Anche Rinaldi ci prova al 50', la sua conclusione dal limite viene deviata in tuffo da Baldanzi. L'azione blu-amaranto comincia ad essere martellante e la gara &egrave; destinata a cambiare. Minuto 56: punizione di Confietto dalla sinistra per Sarti tutto solo sulla destra all'altezza del secondo palo, la punta cerca di battere di testa da due passi ma sfiora soltanto la palla che esce sul fondo. La partita cambia di nuovo al 58': Rinaldi scatta via tutto solo in contropiede, Mazzanti lo insegue e da dietro lo cintura prima dell'area mettendolo a terra. Espulsione da ultimo uomo per il giocatore di casa, punizione battuta da Rinaldi che trova il bis. Il tempo di battere al centro e la partita si chiude definitivamente: &egrave; il 60' quando Rinaldi dalla destra lancia in area per Peroni che inventa un assist di tacco per l'accorrente Sarti che questa volta non sbaglia e da due passi mette dentro. Sul 3-0 per la Zenith Audax tutto diventa pi&ugrave; semplice per gli ospiti. Inizia la girandola delle sostituzioni, Baldi fra i locali subentra in porta a Baldanzi. E l'ex di turno si mette subito in luce con uno strepitoso intervento al 67' quando Rinaldi serve in area Confietto sulla sinistra, entra in area, destro incrociato e il neo-entrato devia con bravura sopra la traversa. Sostituzioni in massa al 69' nelle file dei blu-amaranto, Gabriele Barbieri butta dentro in un solo colpo quattro giocatori, dopodich&egrave; ci prova Pannilunghi al 71', riceve palla fuori area sulla tre quarti, con eleganza se la porta sul sinistro e al volo sfiora l'incrocio alla sinistra di Baldi. Con l'entrata in campo di Cardamone (il pi&ugrave; tecnico degli ospiti) al 73' la Zenith Audax riacquista quello spessore tecnico che forse fino a quel punto le &egrave; mancato e il giocatore si nota subito con eleganza al 76', riceve palla sulla destra, entra in area con quel suo caracollare tipico, evita un difensore con un pallonetto quindi batte a rete sul secondo palo, la palla esce sul fondo di un soffio. Ancora un miracolo di Baldi all' 82' su calcio di punizione di Pannilunghi dalla destra, splendida la deviazione dell'estremo difensore locale sopra la traversa. E la pressione costante degli ospiti d&agrave; ancora i suoi frutti nei minuti finali. All' 84' pregevole azione ancora di Cardamone sulla destra, il suo assist per Rinaldi al centro area &egrave; un invito a nozze che il bomber non si lascia scappare portando la sua squadra sul 4-0 e rafforzando la sua posizione in testa alla classifica marcatori con 21 reti in 20 partite. E per concludere in bellezza all' 86' Cardamone parte in azione solitaria sulla destra, evita con stile tre difensori e da due passi mette in rete. Tutto un altro passo questo giocatore che rende semplici anche le giocate pi&ugrave; difficili. Raggiunto il 5-0 esterno, si annota soltanto un palo colpito da Carone al 90' quindi il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi. La giornata quindi si conclude con una netta vittoria per la capolista che si presenta prima di Pasqua con quattro punti di distacco dalle seconde in classifica ma con due gare ancora da recuperare. Ora non &egrave; pi&ugrave; concesso sbagliare per i blu-amaranto, se la squadra vincer&agrave; i prossimi tre incontri (due recuperi pi&ugrave; la giornata di campionato del 9 Aprile), la matematica diventer&agrave; certezza. Paolo Tarocchi