- Juniores Provinciali
- Zenith Audax
-
7 - 2
- Atletica Castello
ZENITH AUDAX: Corradino, Campolo, Costanzo, Gori, Mariani, Di Rosario, Rinaldi, Marchione, Confietto, Cani, Carone. A disp.: Tarallo, Peroni, Giovannelli, Sarti, Marzullo, Galella, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.
ATLETICA CASTELLO: Felli, Presenti, D'Effremo, Muglia, Dimita, Orlandi, Allegri, Lici, Marabini, De Leonardis, Verdorale. A disp.: Sabanito, Boni, Verdino, Lastrucci, Trouche. All.: Franco Megli.
ARBITRO: Dos Santos di Prato.
RETI: 17', 37' e 85' Rinaldi, 32' e 71' Cani, 45' Confietto, 46' Marzullo, 57' Boni, 65' Lici.
Prima partita del girone di ritorno per la juniores della Zenith Audax; seconda consecutiva in casa (sabato scorso aveva fatto visita il Prato Nord), tocca all'Atletica Castello confrontarsi con i primi in classifica. La partita inizia subito a ritmi piuttosto elevati, il folto pubblico in tribuna apprezza e si riscalda (la serata è piuttosto fredda). Dopo un paio di traversoni in area, sui quali per un soffio la difesa ospite anticipa gli accorrenti Rinaldi e Confietto, l'Atletica Castello ha l'occasione giusta per passare in vantaggio: il centravanti Marabini (da apprezzare la sua prova, tanta corsa e sacrificio), a seguito di ottimo scambio col compagno di reparto, entra da solo in area, il tiro è secco e forte ma la traiettoria è alta di almeno un paio di metri sulla porta difesa da Corradino. La Zenith Audax, scampato il pericolo, decide finalmente di riprendere il cammino intrapreso a settembre scorso e momentaneamente interrottosi durante l'ultima partita, ed incomincia a fare sul serio; al 10' Carone entra lanciato in area su millimetrico lancio dalle retrovie ma invece di tirare subito decide di superare lateralmente il portiere verso sinistra per poi portarsi troppo a lato: il tiro susseguente, destinato ad entrare in porta, viene deviato in corner dall'accorrente difensore fiorentino. Al 12' Costanzo si invola dalla sua fascia di competenza (schierato terzino, ottima la sua partita), attraversa il centrocampo in verticale e si butta a capofitto in area saltando l'intero reparto arretrato ospite: si allunga però di quel tanto il pallone da permettere a Felli di sventare il pericolo. Break dell'Atletica Castello: è il 15' quando su violenta punizione di prima a due metri dall'area, Corradino respinge di pugno non senza qualche difficoltà.E' e sarà l'ultima volta che nel corso del primo tempo la squadra ospite si affaccerà in area della Zenith Audax. Due minuti dopo, infatti, la Zenith Audax si porta in vantaggio: Carone entra in area dalla sinistra, il tiro dell'ala viene ribattuto da un difensore, la palla capita sui piedi dell'onnipresente Rinaldi che tira a colpo sicuro ed infila l'incolpevole Felli sulla sua destra. La partita scivola ora tranquilla per la Zenith Audax che costantemente tiene sotto pressione gli avversari. La svolta al 27' quando l'arbitro estrae per la seconda volta il cartellino giallo ai danni di Dimita e lo espelle. Qualche minuto dopo il raddoppio: gran scambio sulla corsia di destra, Campolo serve Cani che senza troppo indugi spara verso la porta un destro potentissimo, il pallone urta contro una gamba di un difensore e scavalca per la seconda volta Felli inutilmente proteso in tuffo. E' il gol che, come si usa dire, taglia le gambe alla compagine ospite. L'Atletica Castello, in dieci uomini e sotto di due gol, sbanda vistosamente e subisce negli ultimi venti minuti altre due reti: al 37' segna ancora Rinaldi su passaggio di Cani, al 45' segna Confietto su preciso e bel pallonetto dal limite dell'area. La partita finisce in pratica quando l'arbitro manda tutti negli spogliatoi per il quarto d'ora di riposo. Il secondo tempo è di fatto un quasi allenamento, soprattutto con la segnatura del quinto gol dei padroni di casa proprio al primo minuto: questa volta è Marzullo a castigare la squadra ospite. Da segnalare, da qui sino alla fine del match, due reti per l'Atletica Castello, che giustamente provocano l'ira di capitan Mariani nei confronti della propria squadra per un vistoso calo di tensione (ancorchè comprensibile) ed altri due goal della Zenith Audax, grazie alle belle azioni portate a termine ancora da Cani (doppietta per lui) e per la terza volta da Rinaldi. Da segnalare l'espulsione di Sarti fra i locali al 74' che pareggia così le forze in campo. Che dire di più: per l'Atletica Castello il risultato è pesante, causa l'espulsione del proprio difensore quando ancora la partita poteva essere rimessa in carreggiata, sebbene la Zenith Audax stasera sembrava, come del resto poi avvenuto, voler subito tornare agli antichi fasti: velocità di manovra, precisione nei passaggi, arguzia e sagacia tattica, spietatezza in fase realizzativa; ogni reparto, insomma, si è comportato in maniera egregia, ogni membro del team è perfettamente intercambiabile, la compattezza e l'equilibrio dell'intero gruppo costituiscono un eccellente risultato raggiunto dallo staff tecnico. Pubblico numeroso, direzione di gara buona (le varie ammonizioni e ben due espulsioni non devono assolutamente far credere che la partita sia stata giocata in modo duro e scorretto) ed alla fine due responsi: per la Zenith Audax continua il cammino in cima alla classifica (guai a perdere la concentrazione), per l'Atletica Castello (posizionata a centro classifica) si è trattato di una brutta parentesi, subito da chiudere a partire dalla prossima giornata.
V.C.
ZENITH AUDAX: Corradino, Campolo, Costanzo, Gori, Mariani, Di Rosario, Rinaldi, Marchione, Confietto, Cani, Carone. A disp.: Tarallo, Peroni, Giovannelli, Sarti, Marzullo, Galella, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.<br >ATLETICA CASTELLO: Felli, Presenti, D'Effremo, Muglia, Dimita, Orlandi, Allegri, Lici, Marabini, De Leonardis, Verdorale. A disp.: Sabanito, Boni, Verdino, Lastrucci, Trouche. All.: Franco Megli.<br >
ARBITRO: Dos Santos di Prato.<br >
RETI: 17', 37' e 85' Rinaldi, 32' e 71' Cani, 45' Confietto, 46' Marzullo, 57' Boni, 65' Lici.
Prima partita del girone di ritorno per la juniores della Zenith Audax; seconda consecutiva in casa (sabato scorso aveva fatto visita il Prato Nord), tocca all'Atletica Castello confrontarsi con i primi in classifica. La partita inizia subito a ritmi piuttosto elevati, il folto pubblico in tribuna apprezza e si riscalda (la serata è piuttosto fredda). Dopo un paio di traversoni in area, sui quali per un soffio la difesa ospite anticipa gli accorrenti Rinaldi e Confietto, l'Atletica Castello ha l'occasione giusta per passare in vantaggio: il centravanti Marabini (da apprezzare la sua prova, tanta corsa e sacrificio), a seguito di ottimo scambio col compagno di reparto, entra da solo in area, il tiro è secco e forte ma la traiettoria è alta di almeno un paio di metri sulla porta difesa da Corradino. La Zenith Audax, scampato il pericolo, decide finalmente di riprendere il cammino intrapreso a settembre scorso e momentaneamente interrottosi durante l'ultima partita, ed incomincia a fare sul serio; al 10' Carone entra lanciato in area su millimetrico lancio dalle retrovie ma invece di tirare subito decide di superare lateralmente il portiere verso sinistra per poi portarsi troppo a lato: il tiro susseguente, destinato ad entrare in porta, viene deviato in corner dall'accorrente difensore fiorentino. Al 12' Costanzo si invola dalla sua fascia di competenza (schierato terzino, ottima la sua partita), attraversa il centrocampo in verticale e si butta a capofitto in area saltando l'intero reparto arretrato ospite: si allunga però di quel tanto il pallone da permettere a Felli di sventare il pericolo. Break dell'Atletica Castello: è il 15' quando su violenta punizione di prima a due metri dall'area, Corradino respinge di pugno non senza qualche difficoltà.E' e sarà l'ultima volta che nel corso del primo tempo la squadra ospite si affaccerà in area della Zenith Audax. Due minuti dopo, infatti, la Zenith Audax si porta in vantaggio: Carone entra in area dalla sinistra, il tiro dell'ala viene ribattuto da un difensore, la palla capita sui piedi dell'onnipresente Rinaldi che tira a colpo sicuro ed infila l'incolpevole Felli sulla sua destra. La partita scivola ora tranquilla per la Zenith Audax che costantemente tiene sotto pressione gli avversari. La svolta al 27' quando l'arbitro estrae per la seconda volta il cartellino giallo ai danni di Dimita e lo espelle. Qualche minuto dopo il raddoppio: gran scambio sulla corsia di destra, Campolo serve Cani che senza troppo indugi spara verso la porta un destro potentissimo, il pallone urta contro una gamba di un difensore e scavalca per la seconda volta Felli inutilmente proteso in tuffo. E' il gol che, come si usa dire, taglia le gambe alla compagine ospite. L'Atletica Castello, in dieci uomini e sotto di due gol, sbanda vistosamente e subisce negli ultimi venti minuti altre due reti: al 37' segna ancora Rinaldi su passaggio di Cani, al 45' segna Confietto su preciso e bel pallonetto dal limite dell'area. La partita finisce in pratica quando l'arbitro manda tutti negli spogliatoi per il quarto d'ora di riposo. Il secondo tempo è di fatto un quasi allenamento, soprattutto con la segnatura del quinto gol dei padroni di casa proprio al primo minuto: questa volta è Marzullo a castigare la squadra ospite. Da segnalare, da qui sino alla fine del match, due reti per l'Atletica Castello, che giustamente provocano l'ira di capitan Mariani nei confronti della propria squadra per un vistoso calo di tensione (ancorchè comprensibile) ed altri due goal della Zenith Audax, grazie alle belle azioni portate a termine ancora da Cani (doppietta per lui) e per la terza volta da Rinaldi. Da segnalare l'espulsione di Sarti fra i locali al 74' che pareggia così le forze in campo. Che dire di più: per l'Atletica Castello il risultato è pesante, causa l'espulsione del proprio difensore quando ancora la partita poteva essere rimessa in carreggiata, sebbene la Zenith Audax stasera sembrava, come del resto poi avvenuto, voler subito tornare agli antichi fasti: velocità di manovra, precisione nei passaggi, arguzia e sagacia tattica, spietatezza in fase realizzativa; ogni reparto, insomma, si è comportato in maniera egregia, ogni membro del team è perfettamente intercambiabile, la compattezza e l'equilibrio dell'intero gruppo costituiscono un eccellente risultato raggiunto dallo staff tecnico. Pubblico numeroso, direzione di gara buona (le varie ammonizioni e ben due espulsioni non devono assolutamente far credere che la partita sia stata giocata in modo duro e scorretto) ed alla fine due responsi: per la Zenith Audax continua il cammino in cima alla classifica (guai a perdere la concentrazione), per l'Atletica Castello (posizionata a centro classifica) si è trattato di una brutta parentesi, subito da chiudere a partire dalla prossima giornata.
V.C.