ETRURIA CAP.: Motasca, Mori, Grappolini, Rossini, Mori, Laccu, Gentili, Cuccoli, D'Ambrosio, Mori G., Bianconi. A disp.: Grappolini, Mazzoni, Burzigotti, Cerofolini, Mori L., Hassan. All.: Fortezzi.
TUSCAR: Cecchi, Neri, Pauselli, Brogi, Casini, Gori, Panozzi, Cartocci, Carresi, Tundrea, Rusu. A disp.: Ginestroni, Coradeschi, Dirindelli, Aliraj, Acciai. All.: Rigacci.

ARBITRO: Penati di Arezzo.

RETI: Gentili, Burzigotti, Cuccoli; 2 Tundrea.



E' agghiacciante direbbe mister Conte ciò che è accaduto al 75', proprio a tempo ampiamente scaduto. Ecco quello che è successo: c'è una mischia in area della Tuscar, il pallone batte sulla traversa e picchia chiaramente ad un metro circa della linea bianca; il direttore di gara fischia, la difesa si ferma e Cuccoli, appostato sulla linea di porta, in posizione di fuorigioco, ribadisce in gol. Il Sig. Penati convalida la rete, scatenando le proteste anche dei più tranquilli fra gli ospiti; a questo punto fischia la fine, sancendo così una sconfitta che certamente gli ospiti non meritavano, al di là dei meriti e dei demeriti. E' certo che, specie nel primo tempo, la gara l'ha fatta la Tuscar, ma due clamorose bambole difensive e l'episodio descritto hanno fatto pesare la bilancia a favore dei padroni di casa. Al 16' grande contropiede della Tuscar, Rusu serve Tundrea, che, con un delizioso pallonetto, scavalca il pur ottimo Motasca. Al 29' pareggia l'Etruria con una punizione dai trenta metri, che Cecchi non riesce a respingere. Al 36' Tundrea ci riprova in avanti per cercare il gol del vantaggio, ma Motasca ci mette una pezza. Al 47' l'Etruria passa in vantaggio, sempre su punizione, ancora con un pallonetto beffardo, che Cecchi non riesce a gestire. Al 50' lo scatenato Tundrea spara in porta, ma trova il portiere che con la punta delle dita devia in calcio d'angolo. Al 69' sempre Tundrea scaglia un bolide su punizione, che si insacca alla sinistra del portiere. C'è poi ancora tempo per vedere una paratona di Cecchi ed il patatrac finale, esattamente al 75' e venti secondi. Il sig. Penati, richiesto un chiarimento sull'accaduto, ha ammesso l'errore, affermando di avere il sole negli occhi e di non aver visto bene, di non aver fischiato il fuorigioco ma il gol sulla respinta della traversa.
Calciatoripiù: per l'Etruria il portiere Motoasca, che ha parato tutto il possibile ed anche di più; per la Tuscar sicuramente Tundrea, che ha tenuto in apprensione tutta la difesa di casa e ha segnato per la seconda volta una doppietta.

Vittorio Repetti ETRURIA CAP.: Motasca, Mori, Grappolini, Rossini, Mori, Laccu, Gentili, Cuccoli, D'Ambrosio, Mori G., Bianconi. A disp.: Grappolini, Mazzoni, Burzigotti, Cerofolini, Mori L., Hassan. All.: Fortezzi.<br >TUSCAR: Cecchi, Neri, Pauselli, Brogi, Casini, Gori, Panozzi, Cartocci, Carresi, Tundrea, Rusu. A disp.: Ginestroni, Coradeschi, Dirindelli, Aliraj, Acciai. All.: Rigacci.<br > ARBITRO: Penati di Arezzo.<br > RETI: Gentili, Burzigotti, Cuccoli; 2 Tundrea. E' agghiacciante direbbe mister Conte ci&ograve; che &egrave; accaduto al 75', proprio a tempo ampiamente scaduto. Ecco quello che &egrave; successo: c'&egrave; una mischia in area della Tuscar, il pallone batte sulla traversa e picchia chiaramente ad un metro circa della linea bianca; il direttore di gara fischia, la difesa si ferma e Cuccoli, appostato sulla linea di porta, in posizione di fuorigioco, ribadisce in gol. Il Sig. Penati convalida la rete, scatenando le proteste anche dei pi&ugrave; tranquilli fra gli ospiti; a questo punto fischia la fine, sancendo cos&igrave; una sconfitta che certamente gli ospiti non meritavano, al di l&agrave; dei meriti e dei demeriti. E' certo che, specie nel primo tempo, la gara l'ha fatta la Tuscar, ma due clamorose bambole difensive e l'episodio descritto hanno fatto pesare la bilancia a favore dei padroni di casa. Al 16' grande contropiede della Tuscar, Rusu serve Tundrea, che, con un delizioso pallonetto, scavalca il pur ottimo Motasca. Al 29' pareggia l'Etruria con una punizione dai trenta metri, che Cecchi non riesce a respingere. Al 36' Tundrea ci riprova in avanti per cercare il gol del vantaggio, ma Motasca ci mette una pezza. Al 47' l'Etruria passa in vantaggio, sempre su punizione, ancora con un pallonetto beffardo, che Cecchi non riesce a gestire. Al 50' lo scatenato Tundrea spara in porta, ma trova il portiere che con la punta delle dita devia in calcio d'angolo. Al 69' sempre Tundrea scaglia un bolide su punizione, che si insacca alla sinistra del portiere. C'&egrave; poi ancora tempo per vedere una paratona di Cecchi ed il patatrac finale, esattamente al 75' e venti secondi. Il sig. Penati, richiesto un chiarimento sull'accaduto, ha ammesso l'errore, affermando di avere il sole negli occhi e di non aver visto bene, di non aver fischiato il fuorigioco ma il gol sulla respinta della traversa.<b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per l'Etruria il portiere <b>Motoasca</b>, che ha parato tutto il possibile ed anche di pi&ugrave;; per la Tuscar sicuramente <b>Tundrea</b>, che ha tenuto in apprensione tutta la difesa di casa e ha segnato per la seconda volta una doppietta. Vittorio Repetti