- Giovanissimi Provinciali
- San Giovanni V.
-
1 - 3
- Aquila Montevarchi
S.GIOVANNI VALD. B : Scalabrella, Vintrici, Rossi, Moretti, Iaiunese, Autiero, Iovinella, Pelliccia, Begay, Shehu, Corsi. A disp.: Latterini, Pacini, Meacci. All.: Fabrizio Cosaro.
AQUILA MONT.: Giachi, Gisonna, Salvini, Duva, Mini, Boninsegni, Parigi, Pesucci, Prosperi, Bencivenni, Tinivella. A disp.: Butti, Morelli, Amato, Berti, Paterniti, Pestica. All.: Nardi Flavio.
ARBITRO: Nassari sez. Valdarno.
RETI: Pelliccia; 2 Parigi, Bencivenni.
Nel Valdarno esiste un solo derby ed è quello tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno, due paesi che distano una manciata di chilometri, ma che ormai la crescita demografica e lo sviluppo economico hanno unito in un unico paese. Calcisticamente non è così, in questo ambito rimane vivo il campanile, la rivalità. Qualunque sia la categoria, non sarà mai una partita come le altre, mai. Vince il Montevarchi, che, nonostante l'anno di differenza, gioca meglio, è più organizzato, è più squadra. Nel primo tempo l'Aquila impone un ritmo gara altissimo per la categoria, impedendo ai padroni di casa lo sviluppo della manovra, tanto che Giachi, il portiere dell'Aquila, risulta inoperoso. Sblocca il risultato una punizione di Parigi. Poco dopo gli ospiti raddoppiano con una splendida rete di Bencivenni, con il primo tempo che finisce sul 2-0, risultato che sta stretto all'Aquila, che con un minimo di cinismo in più poteva tranquillamente chiudere la gara. Il secondo tempo inizia con i padroni di casa che cercano di invertire l'inerzia della gara, ma non c'è niente da fare: gli ospiti dominano e si piazzano ancora nella metà campo sangiovannese e vanno ancora a segno con un'altra punizione di Parigi, autentico cecchino quando si parla di calci piazzati. La terza rete taglia le gambe alla compagine di casa, che molla, e solo la scarsa vena realizzativa degli avanti rossoblu impedisce un risultato più ampio. Ad una manciata di minuti dalla fine e con il risultato ormai in cassaforte, i padroni di casa trovano il gol della bandiera con Pelliccia, autore di una buona prova: sugli sviluppi di un contropiede, il giocatore del Sangiovanni è abile a sfruttare un rimpallo e a battere il portiere ospite in uscita.
S.GIOVANNI VALD. B : Scalabrella, Vintrici, Rossi, Moretti, Iaiunese, Autiero, Iovinella, Pelliccia, Begay, Shehu, Corsi. A disp.: Latterini, Pacini, Meacci. All.: Fabrizio Cosaro.<br >AQUILA MONT.: Giachi, Gisonna, Salvini, Duva, Mini, Boninsegni, Parigi, Pesucci, Prosperi, Bencivenni, Tinivella. A disp.: Butti, Morelli, Amato, Berti, Paterniti, Pestica. All.: Nardi Flavio.<br >
ARBITRO: Nassari sez. Valdarno.<br >
RETI: Pelliccia; 2 Parigi, Bencivenni.
Nel Valdarno esiste un solo derby ed è quello tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno, due paesi che distano una manciata di chilometri, ma che ormai la crescita demografica e lo sviluppo economico hanno unito in un unico paese. Calcisticamente non è così, in questo ambito rimane vivo il campanile, la rivalità. Qualunque sia la categoria, non sarà mai una partita come le altre, mai. Vince il Montevarchi, che, nonostante l'anno di differenza, gioca meglio, è più organizzato, è più squadra. Nel primo tempo l'Aquila impone un ritmo gara altissimo per la categoria, impedendo ai padroni di casa lo sviluppo della manovra, tanto che Giachi, il portiere dell'Aquila, risulta inoperoso. Sblocca il risultato una punizione di Parigi. Poco dopo gli ospiti raddoppiano con una splendida rete di Bencivenni, con il primo tempo che finisce sul 2-0, risultato che sta stretto all'Aquila, che con un minimo di cinismo in più poteva tranquillamente chiudere la gara. Il secondo tempo inizia con i padroni di casa che cercano di invertire l'inerzia della gara, ma non c'è niente da fare: gli ospiti dominano e si piazzano ancora nella metà campo sangiovannese e vanno ancora a segno con un'altra punizione di Parigi, autentico cecchino quando si parla di calci piazzati. La terza rete taglia le gambe alla compagine di casa, che molla, e solo la scarsa vena realizzativa degli avanti rossoblu impedisce un risultato più ampio. Ad una manciata di minuti dalla fine e con il risultato ormai in cassaforte, i padroni di casa trovano il gol della bandiera con Pelliccia, autore di una buona prova: sugli sviluppi di un contropiede, il giocatore del Sangiovanni è abile a sfruttare un rimpallo e a battere il portiere ospite in uscita.