OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Balucani Daveri, Marziali, Bacci, Raiola, Fagnoni, Lunghi,Giusti, Polvani, Fucci, Rossi, Pino. All.: Buonavita.
V.ARCHIANO: Acciai, Andreini, Trefas, Riccio, Moneti, Soldani, Spignoli, Piccardi, Tamborrini, Conti, Dominici, Diani, Micheli, Mencattini, Vezzosi. All.: Bartolini.

ARBITRO: Diana sez. Valdarno.

RETI: Piccardi 2, Spignoli, Soldani.
PARZIALI: p.t. 0-0; s.t. 0-1; t.t. 0-3.



Campo ghiacciato, temperatura polare e raffiche di vento gelido non hanno fermato i ragazzi dell'Olimpia e della Virtus Archiano, che al Lorentini di Arezzo hanno dato vita ad un bell'incontro, molto più equilibrato di quanto non dica il risultato finale. 4-4-1-1 per l'Olimpia al quale risponde il 4-4-2 della Virtus e fin dalle prime battute si lotta su ogni pallone. I padroni di casa si affidano al possesso palla, cercando di rendersi pericolosi grazie alla costruzione del gioco, mentre gli ospiti cercano subito le verticalizzazioni per il velocissimo e bravissimo Piccardi. La prima frazione di gioco non regala grandi emozioni sotto porta, fatta eccezione per l'occasione capitata sui piedi di Piccardi il quale, a tu per tu con Furnari, si fa ipnotizzare da quest'ultimo che compie un vero e proprio miracolo, respingendo la conclusione a botta sicura dell'avanti verde-arancio. Il secondo tempo vede i padroni di casa occupare stabilmente la metà campo ospite, spingendo con tutti gli effettivi alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che sfiorano prima con Polvani, gran tiro dal limite fuori di poco, e poi con Pino, che conclude a lato una bella triangolazione stretta all'interno dell'area. Quando ormai il gol dell'Olimpia pare essere questione di attimi, arriva improvviso il vantaggio dell'Archiano: lancio lungo a liberare l'area, che trova Piccardi libero, il quale può dare sfogo a tutta la sua velocità e, una volta entrato in area, con freddezza evita il portiere in uscita e deposita in rete, nonostante il disperato intervento di Bacci che in scivolata per poco non salva sulla linea. Il terzo ed ultimo tempo è purtroppo condizionato da una clamorosa svista arbitrale: Piccardi riceve palla in evidente posizione di fuorigioco, ma l'arbitro lascia incredibilmente correre. Bacci, con un gran recupero, riesce comunque a fermarlo, ma si infortuna e rimane dolorante a terra. L'azione prosegue con la palla che giunge a Soldani, che di prima serve Piccardi, ormai solo davanti alla porta il quale, con una bella girata, trova il gol del raddoppio. Il capitano dell'Olimpia è costretto a lasciare il campo ed i compagni, innervositi dal torto subito, ci mettono qualche minuto per ritrovare l'assetto giusto. Minuti che saranno fatali, poiché la Virtus è brava ad approfittare della situazione, trovando il terzo gol con un gran tiro da fuori di Spignoli, che si infila sotto la traversa e il definitivo quarto gol con una bella girata di Soldani, che sfrutta al meglio l'assist di Piccardi. Nel finale l'Olimpia, nonostante il passivo, torna a spingere, dimostrando gran carattere e sfiorando il gol con Pino, che però da buona posizione calcia debolmente a lato. La gara si chiude qui, con un risultato molto severo per i padroni di casa che, per quello che hanno espresso in campo, non meritavano assolutamente, e con una Virtus molto cinica che ha prevalso grazie alle ottime individualità.

OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Balucani Daveri, Marziali, Bacci, Raiola, Fagnoni, Lunghi,Giusti, Polvani, Fucci, Rossi, Pino. All.: Buonavita.<br >V.ARCHIANO: Acciai, Andreini, Trefas, Riccio, Moneti, Soldani, Spignoli, Piccardi, Tamborrini, Conti, Dominici, Diani, Micheli, Mencattini, Vezzosi. All.: Bartolini.<br > ARBITRO: Diana sez. Valdarno.<br > RETI: Piccardi 2, Spignoli, Soldani. <br >PARZIALI: p.t. 0-0; s.t. 0-1; t.t. 0-3. Campo ghiacciato, temperatura polare e raffiche di vento gelido non hanno fermato i ragazzi dell'Olimpia e della Virtus Archiano, che al Lorentini di Arezzo hanno dato vita ad un bell'incontro, molto pi&ugrave; equilibrato di quanto non dica il risultato finale. 4-4-1-1 per l'Olimpia al quale risponde il 4-4-2 della Virtus e fin dalle prime battute si lotta su ogni pallone. I padroni di casa si affidano al possesso palla, cercando di rendersi pericolosi grazie alla costruzione del gioco, mentre gli ospiti cercano subito le verticalizzazioni per il velocissimo e bravissimo Piccardi. La prima frazione di gioco non regala grandi emozioni sotto porta, fatta eccezione per l'occasione capitata sui piedi di Piccardi il quale, a tu per tu con Furnari, si fa ipnotizzare da quest'ultimo che compie un vero e proprio miracolo, respingendo la conclusione a botta sicura dell'avanti verde-arancio. Il secondo tempo vede i padroni di casa occupare stabilmente la met&agrave; campo ospite, spingendo con tutti gli effettivi alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che sfiorano prima con Polvani, gran tiro dal limite fuori di poco, e poi con Pino, che conclude a lato una bella triangolazione stretta all'interno dell'area. Quando ormai il gol dell'Olimpia pare essere questione di attimi, arriva improvviso il vantaggio dell'Archiano: lancio lungo a liberare l'area, che trova Piccardi libero, il quale pu&ograve; dare sfogo a tutta la sua velocit&agrave; e, una volta entrato in area, con freddezza evita il portiere in uscita e deposita in rete, nonostante il disperato intervento di Bacci che in scivolata per poco non salva sulla linea. Il terzo ed ultimo tempo &egrave; purtroppo condizionato da una clamorosa svista arbitrale: Piccardi riceve palla in evidente posizione di fuorigioco, ma l'arbitro lascia incredibilmente correre. Bacci, con un gran recupero, riesce comunque a fermarlo, ma si infortuna e rimane dolorante a terra. L'azione prosegue con la palla che giunge a Soldani, che di prima serve Piccardi, ormai solo davanti alla porta il quale, con una bella girata, trova il gol del raddoppio. Il capitano dell'Olimpia &egrave; costretto a lasciare il campo ed i compagni, innervositi dal torto subito, ci mettono qualche minuto per ritrovare l'assetto giusto. Minuti che saranno fatali, poich&eacute; la Virtus &egrave; brava ad approfittare della situazione, trovando il terzo gol con un gran tiro da fuori di Spignoli, che si infila sotto la traversa e il definitivo quarto gol con una bella girata di Soldani, che sfrutta al meglio l'assist di Piccardi. Nel finale l'Olimpia, nonostante il passivo, torna a spingere, dimostrando gran carattere e sfiorando il gol con Pino, che per&ograve; da buona posizione calcia debolmente a lato. La gara si chiude qui, con un risultato molto severo per i padroni di casa che, per quello che hanno espresso in campo, non meritavano assolutamente, e con una Virtus molto cinica che ha prevalso grazie alle ottime individualit&agrave;.