- Esordienti GIR.D
- Olmoponte Arezzo
-
3 - 1
- Falterona
OLMOPONTE: Tegli, Sreafini, Taricchi, Castiglia, Ansani, Kapllany, Buoncompagni, Novello, Prosperi, S., Polvani, Malentacchi. A disp.: Agretti, Marchi, Padelli, Tavanti, Prosperi, A., Spadini. All.: Giacomo Gallorini.
FALTERONA: Cheli.oxaaj, Simon, Ragazzini, Ferro, Pagetti, Cungi, Fani, Acciai, Mimucci, Vargiu. A disp.: Galletti, Grilli, Bergamaschi, Cali, Vargiu. All.: Nicola Venturini.
RETI: aut. Serafini, Marchi, Buoncompagni, Serafini.
PARZIALI: p.t. 0-1; s.t. 0-0; t.t. 3-0.
L'anticipo infrasettimanale vede di fronte la capolista Olmoponte e una delle squadre più in forma del momento, il Falterona. L'orario serale, l'umidità e il freddo rendono la partita piena di insidie e se poi ci aggiungiamo che per un disguido l'arbitro giunge con mezz'ora di ritardo, costringendo i ragazzi ad un riscaldamento a singhiozzo, anche la preparazione della partita per i mister risulta precaria. L'inizio del match lascia subito intravedere che i ragazzi casentinesi giocano a meraviglia: compatti, veloci, combattivi e vogliosi di un risultato di prestigio, mentre gli amaranto pontini, visto il gran freddo, hanno pensato bene di lasciare la testa al calduccio degli spogliatoi, per la disperazione del mister e della sua gola. La cronaca vede al 3' Malentacchi sprecare una buona occasione mentre al 9' è Prosperi che rende vano un bell'assist di Taricchi. Le occasioni (poche) sono per l'Olmoponte, ma il Falterona fa la partita con carattere e sicurezza, dando l'impressione che, se osasse un po' di più, il gol potrebbe arrivare. Infatti al 19', dopo una bella azione, la palla giunge nell'area piccola dei padroni di casa ed in mischia Serafini trafigge con un autogol il proprio portiere. Con questo risultato si va al riposo. Nel secondo tempo l'inerzia della partita non cambia: i pontini vivacchiano senza costrutto, mentre il Falterona, con grande entusiasmo, lotta su ogni palla quando deve difendere e con maestria si riversa nella metà campo ospite, senza però essere particolarmente pericoloso sottoporta: grandi occasioni non se ne vedono e l'unico che riesce a dare qualche brivido è Malentacchi, che al 15' dribbla il portiere poi, invece di battere subito a rete, cerca di aggiustarsi la palla, ma perde il tempo per la battuta e l'occasione svanisce. Il secondo tempo termina a reti inviolate, con il Falterona ancora meritatamente in vantaggio. Nel terzo i padroni di casa si rendono conto che non ci sono più appelli e decidono di entrare in partita, oltre che con le gambe anche con la testa ed infatti realizzano tre gol e si procurano ben altre tre occasioni, mentre il Falterona, nonostante le difficoltà portate da un avversario ferito nell'orgoglio, riesce a tener botta con tanta unità di intenti, spinto da un allenatore che li istruisce a cercare di giocare sempre e comunque la palla. All'8' Marchi trova un varco nella trequarti avversaria e, dopo aver dribblato un avversario, giunge al limite dell'area e lascia partire un bel fendente che si infila imparabilmente a fil di palo. Al 10' Serafini impegna severamente Cheli ad un bella parata con un bel tiro da fuori area. Un minuto e l'Olmoponte raddoppia con Buoncompagni che, dopo un batti e ribatti in area, risolve con un bel tiro di controbalzo alla sinistra di Cheli. Al 14' è Castiglia che, con un bel tuffo di testa, obbliga il bravo estremo difensore casentinese alla parata. Al 15' Serafini, con un bolide da fuori area, porta a tre i gol per i pontini, mentre allo scadere è il Falterona ad avere una bella occasione da gol con Vargiu, che tira una sventola verso la porta di Tegli, che si allunga ed in tuffo evita il gol. Qui termina l'incontro che ha visto una squadra ospite bella da ammirare, veloce a centrocampo, determinata in difesa e compatta nel rispettare le direttive del mister, mentre i padroni di casa ancora una volta hanno visto che la partita inizia nello spogliatoio, quando il mister dà la formazione, perchè trovare la concentrazione a partita in corso è difficile e sicuramente controproducente.
CALCIATORIPIÙ: l'esempio in questa gara è stato dato dai due istruttori Gallorini e Venturini che nonostante una partita avvincente e tirata, a fine partita si sono stretti la mano, hanno parlottato un bel po' sulle caratteristiche delle due squadre e poi si sono diretti negli opposti spogliatoi per complimentarsi con i ragazzi avversari. Un esempio per come deve essere concepito lo sport a questa età ed in queste categorie.
F.B.
OLMOPONTE: Tegli, Sreafini, Taricchi, Castiglia, Ansani, Kapllany, Buoncompagni, Novello, Prosperi, S., Polvani, Malentacchi. A disp.: Agretti, Marchi, Padelli, Tavanti, Prosperi, A., Spadini. All.: Giacomo Gallorini.<br >FALTERONA: Cheli.oxaaj, Simon, Ragazzini, Ferro, Pagetti, Cungi, Fani, Acciai, Mimucci, Vargiu. A disp.: Galletti, Grilli, Bergamaschi, Cali, Vargiu. All.: Nicola Venturini.<br >
RETI: aut. Serafini, Marchi, Buoncompagni, Serafini.<br >PARZIALI: p.t. 0-1; s.t. 0-0; t.t. 3-0.
L'anticipo infrasettimanale vede di fronte la capolista Olmoponte e una delle squadre più in forma del momento, il Falterona. L'orario serale, l'umidità e il freddo rendono la partita piena di insidie e se poi ci aggiungiamo che per un disguido l'arbitro giunge con mezz'ora di ritardo, costringendo i ragazzi ad un riscaldamento a singhiozzo, anche la preparazione della partita per i mister risulta precaria. L'inizio del match lascia subito intravedere che i ragazzi casentinesi giocano a meraviglia: compatti, veloci, combattivi e vogliosi di un risultato di prestigio, mentre gli amaranto pontini, visto il gran freddo, hanno pensato bene di lasciare la testa al calduccio degli spogliatoi, per la disperazione del mister e della sua gola. La cronaca vede al 3' Malentacchi sprecare una buona occasione mentre al 9' è Prosperi che rende vano un bell'assist di Taricchi. Le occasioni (poche) sono per l'Olmoponte, ma il Falterona fa la partita con carattere e sicurezza, dando l'impressione che, se osasse un po' di più, il gol potrebbe arrivare. Infatti al 19', dopo una bella azione, la palla giunge nell'area piccola dei padroni di casa ed in mischia Serafini trafigge con un autogol il proprio portiere. Con questo risultato si va al riposo. Nel secondo tempo l'inerzia della partita non cambia: i pontini vivacchiano senza costrutto, mentre il Falterona, con grande entusiasmo, lotta su ogni palla quando deve difendere e con maestria si riversa nella metà campo ospite, senza però essere particolarmente pericoloso sottoporta: grandi occasioni non se ne vedono e l'unico che riesce a dare qualche brivido è Malentacchi, che al 15' dribbla il portiere poi, invece di battere subito a rete, cerca di aggiustarsi la palla, ma perde il tempo per la battuta e l'occasione svanisce. Il secondo tempo termina a reti inviolate, con il Falterona ancora meritatamente in vantaggio. Nel terzo i padroni di casa si rendono conto che non ci sono più appelli e decidono di entrare in partita, oltre che con le gambe anche con la testa ed infatti realizzano tre gol e si procurano ben altre tre occasioni, mentre il Falterona, nonostante le difficoltà portate da un avversario ferito nell'orgoglio, riesce a tener botta con tanta unità di intenti, spinto da un allenatore che li istruisce a cercare di giocare sempre e comunque la palla. All'8' Marchi trova un varco nella trequarti avversaria e, dopo aver dribblato un avversario, giunge al limite dell'area e lascia partire un bel fendente che si infila imparabilmente a fil di palo. Al 10' Serafini impegna severamente Cheli ad un bella parata con un bel tiro da fuori area. Un minuto e l'Olmoponte raddoppia con Buoncompagni che, dopo un batti e ribatti in area, risolve con un bel tiro di controbalzo alla sinistra di Cheli. Al 14' è Castiglia che, con un bel tuffo di testa, obbliga il bravo estremo difensore casentinese alla parata. Al 15' Serafini, con un bolide da fuori area, porta a tre i gol per i pontini, mentre allo scadere è il Falterona ad avere una bella occasione da gol con Vargiu, che tira una sventola verso la porta di Tegli, che si allunga ed in tuffo evita il gol. Qui termina l'incontro che ha visto una squadra ospite bella da ammirare, veloce a centrocampo, determinata in difesa e compatta nel rispettare le direttive del mister, mentre i padroni di casa ancora una volta hanno visto che la partita inizia nello spogliatoio, quando il mister dà la formazione, perchè trovare la concentrazione a partita in corso è difficile e sicuramente controproducente.<br ><b>CALCIATORIPIÙ</b>: l'esempio in questa gara è stato dato dai <b>due istruttori Gallorini e Venturini</b> che nonostante una partita avvincente e tirata, a fine partita si sono stretti la mano, hanno parlottato un bel po' sulle caratteristiche delle due squadre e poi si sono diretti negli opposti spogliatoi per complimentarsi con i ragazzi avversari. Un esempio per come deve essere concepito lo sport a questa età ed in queste categorie.
F.B.