- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Sanromanese
-
0 - 3
- San Frediano
SANROMANESE VALDARNO: Pertici, Meucci, Delacruz, Stellitano, Dei, Berti, Del fiero, Fogli, Giglioli, Cambi, Dani. A disp.: Macelloni, Mariani, Simoncini, Vitali, Rahimi. All.: Macelloni.
SAN FREDIANO: Simoncini, Quattrocchi, Pistoia, Giusti, Banti, Mucci, Casanova, Brandini, Rosetti, Ferretti, Burchi. A disp.: Petrillo, Bulgarella, Berni, Cecchi. All.: Antonelli.
ARBITRO: Curcio di Pisa.
RETI: 8' Ferretti, 47' e 62' Banti.
Oggi mi accingo a scrivere il commento alla partita con uno stato d'animo molto triste. Non tanto per l'ennesima sconfitta del Valdarno ancora a digiuno, non solo di punti, ma anche di gol realizzati, ma soprattutto per il gravissimo infortunio capitato ad Edoardo Dani, che attorno al 20' del primo tempo è dovuto uscire per un infortunio alla spalla dopo uno scontro del tutto fortuito con un avversario. Trasportato subito ad Empoli con l'ambulanza, al momento in cui scrivo si dovrebbe escludere l'intervento, ciò nonostante si annuncia per lui un lunghissimo stop, senza contare il disagio e le problematiche che incontrerà con la scuola. Ad Edoardo gli auguri di tutti i compagni di squadra e della società, sperando di vederlo al più presto a tifare e a soffrire per i gialloblù. Tornando alla partita, comprensibile lo scoramento di tutti i ragazzi di Macelloni, che al momento dell'incidente erano già sotto di un gol. Della serie agli zoppi, le grucciate . L'inizio dell'incontro era sulla falsariga dei precedenti, con un San Frediano che dopo pochi minuti capiva che anche per loro il Bulignano sarebbe stata terra di conquista. Infatti Pertici nei primi minuti era già severamente impegnato in un paio di occasioni, ed anche se in questi due casi l'estremo montopolese se la cavava in modo egregio; doveva però capitolare al 7', quando Ferretti, approfittando di un liscio di un difensore, si involava verso la porta e lo batteva in uscita. Uno a zero e via a rivedere un film già visto. Infatti il Valdarno si dimostrava incapace di ribaltare il risultato ed il primo tempo finiva con poco altro da segnalare se non tanti batti e ribatti, poi via di corsa negli spogliatoio a chiedere notizie sulle condizioni di Edoardo. Il secondo tempo non si discostava dal primo, anche se era chiaro che il raddoppio degli ospiti era nell'aria più di un eventuale, remotissimo pareggio dei locali. Infatti i rossoblù di Antonelli raddoppiavano al 12' con Banti che poi si ripeteva un quarto d'ora dopo. In mezzo tanta confusione, tanta buona volontà e niente di più. Poi dopo due minuti di recupero e sotto un autentico nubifragio, la signorina Curcio (buona la sua direzione) mandava tutti a farsi una doccia. Continua per il Valdarno la maledizione dello zero, intesa come classifica e gol fatti, ma come vado ripetendo dall'inizio della stagione, queste due cose, almeno quest'anno non devono avere importanza.Oggi mi consentirete di non indicare i migliori, impresa al limite dell'impossibile, ma mi limiterò a ripetere gli auguri di pronta guarigione ad Edoardo Dani.
Stefano
SANROMANESE VALDARNO: Pertici, Meucci, Delacruz, Stellitano, Dei, Berti, Del fiero, Fogli, Giglioli, Cambi, Dani. A disp.: Macelloni, Mariani, Simoncini, Vitali, Rahimi. All.: Macelloni.<br >SAN FREDIANO: Simoncini, Quattrocchi, Pistoia, Giusti, Banti, Mucci, Casanova, Brandini, Rosetti, Ferretti, Burchi. A disp.: Petrillo, Bulgarella, Berni, Cecchi. All.: Antonelli.<br >
ARBITRO: Curcio di Pisa.<br >
RETI: 8' Ferretti, 47' e 62' Banti.
Oggi mi accingo a scrivere il commento alla partita con uno stato d'animo molto triste. Non tanto per l'ennesima sconfitta del Valdarno ancora a digiuno, non solo di punti, ma anche di gol realizzati, ma soprattutto per il gravissimo infortunio capitato ad Edoardo Dani, che attorno al 20' del primo tempo è dovuto uscire per un infortunio alla spalla dopo uno scontro del tutto fortuito con un avversario. Trasportato subito ad Empoli con l'ambulanza, al momento in cui scrivo si dovrebbe escludere l'intervento, ciò nonostante si annuncia per lui un lunghissimo stop, senza contare il disagio e le problematiche che incontrerà con la scuola. Ad Edoardo gli auguri di tutti i compagni di squadra e della società, sperando di vederlo al più presto a tifare e a soffrire per i gialloblù. Tornando alla partita, comprensibile lo scoramento di tutti i ragazzi di Macelloni, che al momento dell'incidente erano già sotto di un gol. Della serie agli zoppi, le grucciate . L'inizio dell'incontro era sulla falsariga dei precedenti, con un San Frediano che dopo pochi minuti capiva che anche per loro il Bulignano sarebbe stata terra di conquista. Infatti Pertici nei primi minuti era già severamente impegnato in un paio di occasioni, ed anche se in questi due casi l'estremo montopolese se la cavava in modo egregio; doveva però capitolare al 7', quando Ferretti, approfittando di un liscio di un difensore, si involava verso la porta e lo batteva in uscita. Uno a zero e via a rivedere un film già visto. Infatti il Valdarno si dimostrava incapace di ribaltare il risultato ed il primo tempo finiva con poco altro da segnalare se non tanti batti e ribatti, poi via di corsa negli spogliatoio a chiedere notizie sulle condizioni di Edoardo. Il secondo tempo non si discostava dal primo, anche se era chiaro che il raddoppio degli ospiti era nell'aria più di un eventuale, remotissimo pareggio dei locali. Infatti i rossoblù di Antonelli raddoppiavano al 12' con Banti che poi si ripeteva un quarto d'ora dopo. In mezzo tanta confusione, tanta buona volontà e niente di più. Poi dopo due minuti di recupero e sotto un autentico nubifragio, la signorina Curcio (buona la sua direzione) mandava tutti a farsi una doccia. Continua per il Valdarno la maledizione dello zero, intesa come classifica e gol fatti, ma come vado ripetendo dall'inizio della stagione, queste due cose, almeno quest'anno non devono avere importanza.Oggi mi consentirete di non indicare i migliori, impresa al limite dell'impossibile, ma mi limiterò a ripetere gli auguri di pronta guarigione ad Edoardo Dani.
Stefano