PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Taurasi, Franzoni, Baronti, Mazzoni, Nannipieri, Magnelli, Romanacci, Miniati, Razzauti, Turini. A disp.: Tirabasso, Bellerini, Betti, Fiorentino, Lupi, Nanni, POnzolini. All.: Fulvio Formigli.
FORCOLI VALDERA: Gliatta, Pannocchia, Fiorillo, Pinori, Bartolini, Bakanaci, Bellone, Toraldo, Napolitano, Taddeini, Faye. A disp.: Sereni, Ferretti, Coba, Napolitano, Iacoponi. All.: Matteo Citi.

ARBITRO: Gaggi di Livorno.

RETI: Turini, rig. Pinori.



Ancora una prova sopra le attese per il Forcoli di mister Citi, che impone il pari a domicilio alla Pro Livorno Sorgenti; restano così appaiate a distanza di un solo punto le due squadre, con gli ospiti che accolgono meglio il pari, ottenuto in rimonta e su di un campo difficilissimo, come sottolinea lasciando il campo mister Citi. Rimpianti per la compagine labronica insiti nel fatto che il turno casalingo, nelle intenzioni, avrebbe dovuto riportare un numero maggiore di punti dopo l'ottimo pari nel derby tutto livornese contro l'Armando Picchi. Fatto sta che la squadra di Formigli e quella ospite hanno confermato di avere interessanti qualità, soprattutto sul piano caratteriale per quanto riguarda i pisani che non a caso ottengono un punto in rimonta che rinvigorisce ulteriormente proprio il morale. Dividendo grossolanamente il match in due parti, la prima risulta pienamente favorevole ai locali, che vanno a segno con Turini per l'uno a zero e poi - proprio con il numero undici e con Magnelli, sfiorano il raddoppio. Il Forcoli non molla mai, resta agganciato alla partita dopo i primi 35' e nella ripresa cresce, rendendosi pericoloso con Napolitano che, a tu per tu con Rossi, non riesce a superare l'opposizione del numero uno di casa. La Pro Livorno nel frattempo manca - sempre con Magnelli e Turini - il colpo del ko, negato dall'ottimo portiere forcolese Gliatta e così, allo scoccare del 70', si materializza un episodio decisivo. L'arbitro punisce con un calcio di rigore un tocco di mano - involontario ma evidente - di un difensore locale in area labronica. Placa te le proteste della Pro Livorno, si precede all'effettuazione di un tiro dagli undici metri importante; Pinori però calcia con freddezza la sfera, che termina in rete sancendo il definitivo uno a uno, che lascia molto amaro in bocca alla Pro Livorno Sorgenti e di contro premia un Forcoli che, nonostante le partenze estive, si conferma squadra solida e competitiva. Calciatorepiù: Turini (Pro Livorno Sorgenti).

PRO LIVORNO SORGENTI: Rossi, Taurasi, Franzoni, Baronti, Mazzoni, Nannipieri, Magnelli, Romanacci, Miniati, Razzauti, Turini. A disp.: Tirabasso, Bellerini, Betti, Fiorentino, Lupi, Nanni, POnzolini. All.: Fulvio Formigli.<br >FORCOLI VALDERA: Gliatta, Pannocchia, Fiorillo, Pinori, Bartolini, Bakanaci, Bellone, Toraldo, Napolitano, Taddeini, Faye. A disp.: Sereni, Ferretti, Coba, Napolitano, Iacoponi. All.: Matteo Citi. <br > ARBITRO: Gaggi di Livorno. <br > RETI: Turini, rig. Pinori. Ancora una prova sopra le attese per il Forcoli di mister Citi, che impone il pari a domicilio alla Pro Livorno Sorgenti; restano cos&igrave; appaiate a distanza di un solo punto le due squadre, con gli ospiti che accolgono meglio il pari, ottenuto in rimonta e su di un campo difficilissimo, come sottolinea lasciando il campo mister Citi. Rimpianti per la compagine labronica insiti nel fatto che il turno casalingo, nelle intenzioni, avrebbe dovuto riportare un numero maggiore di punti dopo l'ottimo pari nel derby tutto livornese contro l'Armando Picchi. Fatto sta che la squadra di Formigli e quella ospite hanno confermato di avere interessanti qualit&agrave;, soprattutto sul piano caratteriale per quanto riguarda i pisani che non a caso ottengono un punto in rimonta che rinvigorisce ulteriormente proprio il morale. Dividendo grossolanamente il match in due parti, la prima risulta pienamente favorevole ai locali, che vanno a segno con Turini per l'uno a zero e poi - proprio con il numero undici e con Magnelli, sfiorano il raddoppio. Il Forcoli non molla mai, resta agganciato alla partita dopo i primi 35' e nella ripresa cresce, rendendosi pericoloso con Napolitano che, a tu per tu con Rossi, non riesce a superare l'opposizione del numero uno di casa. La Pro Livorno nel frattempo manca - sempre con Magnelli e Turini - il colpo del ko, negato dall'ottimo portiere forcolese Gliatta e cos&igrave;, allo scoccare del 70', si materializza un episodio decisivo. L'arbitro punisce con un calcio di rigore un tocco di mano - involontario ma evidente - di un difensore locale in area labronica. Placa te le proteste della Pro Livorno, si precede all'effettuazione di un tiro dagli undici metri importante; Pinori per&ograve; calcia con freddezza la sfera, che termina in rete sancendo il definitivo uno a uno, che lascia molto amaro in bocca alla Pro Livorno Sorgenti e di contro premia un Forcoli che, nonostante le partenze estive, si conferma squadra solida e competitiva. <b>Calciatorepi&ugrave;: Turini</b> (Pro Livorno Sorgenti).