ISOLOTTO: Carti, Iacono, Sorelli, Gueli, Salucci, Camigliano, Calonaci (53' Silvestri), Sernissi (65' Bucci), Giangrande, Brunori (70' Santonastasi), Bianchi (75' Gaetano). A disp.: Caporali, Ciampi, Barbieri. All.: Gheri.
PONTASSIEVE: Bucelli, Magnelli, Larini, Cardile (70' Michelassi), Nocentini, Sati, Grassi, Ciullini (46' Vivoli), Cioni (62' Guidi), Gargiulo, Veggi. A disp.: Kissell, Lanzini, Cini. All.: Tesconi.

ARBITRO: Zarhari di Firenze.
NOTE: Ammoniti: Salucci, Magnelli.

RETI: Bianchi 44' rig., Grassi 69'.



Non va oltre l'1-1 il Pontassieve di mister Tesconi, giunto in via Pio Fedi con l'intenzione di accaparrarsi matematicamente il titolo, sul terreno di gioco dell'Isolotto: l'imprecisione ed un paio di buoni interventi di Carti hanno infatti fatto sì che i biancoblù non conquistassero l'intera posta in palio che avrebbe messo definitivamente a tacere la diretta inseguitrice Alleanza Giovanile. In virtù anche del rotondo 5-0 rifilato proprio dal Dicomano al fanalino di coda Atletico Impruneta, la festa del Pontassieve -sicura al 99% a meno di clamorosi harakiri- viene quindi rimandata a questo Sabato, quando alla capolista basterà la conquista di un solo punto per laurearsi ufficialmente campione tra le mura amiche, dove si scontrerà con il CS Firenze (penultima forza in classifica) in un impegno tutt'altro che arduo quantomeno sulla carta. Tornando a noi, il match dell'Isolotto dello scorso week-end presentava tutte le carte in regola per rivelarsi scoppiettante: si sarebbero infatti affrontati i padroni di casa, terzi in graduatoria con il terzo miglior attacco (67 reti, quasi metà delle quali messe a segno da Giangrande e Calonaci) e la terza miglior difesa e la prima della classe, ineguagliata in quanto a centri siglati (57 sui 99 totali dal quartetto Grassi-Veggi-Sati-Ciullini) e reti al passivo. Entrambe le formazioni avevano peraltro l'intenzione di far bene, i locali per proseguire la loro striscia positiva dopo il successo per 1-3 in casa del DLF e gli ospiti per rifarsi dopo il primo match-point gettato al vento nel turno precedente in cui il Legnaia prevalse per 2-1 proprio in quel di Pontassieve. Detto ciò, passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, svoltosi in una giornata soleggiata ed al quale ha assistito una buona cornice di pubblico.
Il primo tempo, iniziato con circa 5' di anticipo, vede il Pontassieve tentare di prendere subito in mano le redini del gioco e già al 2' capitan Veggi si rende pericoloso con una conclusione che tuttavia termina fuori -anche se non di molto- alla sinistra di Carti. Un minuto dopo lo stesso Veggi si veste dei panni di assist-man con un interessante servizio per Grassi, il cui tentativo di scavalcare il portiere si perde alto sopra la traversa. Pochi secondi più tardi, in seguito, non ha miglior fortuna Gargiulo defilato sulla sinistra. Dopo le primissime battute d'assedio, l'Isolotto riesce ad uscire dalla propria metà campo ed al 6' bomber Giangrande coglie Bucelli un po' troppo fuori dai pali e dalla distanza lascia partire una parabola che riesce a superare, anche grazie all'ausilio di un rimbalzo, l'estremo biancoblù salvo poi finire di un niente oltre il montante. I minuti iniziali lasciano presagire un andamento emozionante, anche se d'ora in poi sarà l'equilibrio a far da padrone sulla prima frazione con le due squadre che d'ora in poi si renderanno protagoniste prevalentemente di tentativi sterili. Al 16' il rasoterra di Grassi termina al lato, al 25' è ancora il cannoniere del Ponte a salire in cattedra con una gran botta dalla distanza che si impenna minacciosamente per poi incontrare un colpo di reni da parte di Carti, bravissimo a deviare in corner sui cui sviluppi Gargiulo indirizza il proprio tiro troppo centralmente per creare seri grattacapi al numero 1 locale. Questa si rivelerà l'ultima azione degna di nota dei primi 40', per cui si va a riposo con il punteggio ancora a reti bianche.
Il secondo tempo si apre presentando il copione opposto rispetto al primo, dal momento che i giri iniziali di lancette saranno appannaggio dell'Isolotto che riesce addirittura a portarsi in vantaggio al 4' su calcio di rigore: Sernissi si insinua tra le maglie della difesa avversaria con una buona azione personale sulla sinistra, venendo poi steso in area dal diretto avversario ed inducendo il Sig. Zarhari a concedere il penalty per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Bianchi, che non lascia scampo a Bucelli: Isolotto 1, Pontassieve 0. A questo punto per i biancoblù scatta un pericoloso campanello d'allarme che induce Mister Tesconi ad operare una prima sostituzione per rinfrescare il fronte d'attacco e rinnovare la manovra dei suoi, con Vivoli che entra al posto di Ciullini prendendo posizione al fianco di Veggi nel tandem offensivo. Al 18', dalla parte opposta, la battuta di Giangrande è piuttosto imprecisa e si perde fuori. Sul capovolgimento l'occasione per i biancoblù è colossale: pennellata perfetta di Cioni su corner dalla corsia mancina e palla sul secondo palo dove Veggi sbuca da pochi passi e colpisce prepotentemente di testa la sfera che viene però messa nuovamente in calcio d'angolo dalla manona miracolosa di Carti. Al 21' Bucelli ha vita abbastanza facile nel distendersi sulla propria sinistra per bloccare un'inzuccata di Camigliano sugli sviluppi di un calcio da fermo di Brunori. Tesconi opta per rivoluzionare ancora il proprio parco attaccanti al 22': fuori Cioni per Guidi, schierato in tridente assieme a Vivoli e Grassi con Veggi arretrato sulla trequarti. Proprio su un nuovo calcio da fermo il Pontassieve si rifà vivo al 26' quando sul pallone messo in mezzo non arriva nessuno per la deviazione vincente salvo Vivoli che però, completamente indisturbato dinanzi al cospetto di Carti, spara clamorosamente alle stelle. Gli sforzi ospiti vengono comunque ricompensati al 29' al termine di un episodio piuttosto dubbio nel quale Carti, che aveva chiamato la sfera in uscita alta, sembra avere quest'ultima fra le proprie mani prima di vedere però Grassi piombare su di lui e soffiargli il possesso prima di insaccare il goal del pari a porta sguarnita. Carica sul portiere? Difficile stabilirlo con certezza, ma fatto sta che l'arbitro concede regolarmente l'1-1 che equivale alla centesima rete stagionale del Pontassieve. La fetta di pubblico biancorossa non ci sta affatto: dagli spalti piovono insulti contro il direttore di gara, mentre in campo adesso l'ago della bilancia sembra pendere più verso i biancoblù, che nel finale hanno due ghiottissime opportunità e, conseguentemente, altrettante palle goal per vincere il campionato che passano entrambe tra i piedi di Grassi, che al 36' vince un duello di forza con i difensori avversari ma successivamente, da ottima posizione, calcia debole e centrale tra le braccia di Carti. Come detto, però, la festa per il Ponte è rimandata all'ultimo turno, e questo anche perché ciò che accade infine in pieno recupero ha quasi dell'incredibile: al 41', infatti, in una situazione simile a quella dell'1-1, stavolta è Carti a prendere male il tempo dell'uscita e il pallone gli viene sottratto, in questo caso in maniera indubbiamente regolare, dall'accorrere del solito Grassi che però, ancora con lo specchio completamente indifeso, alza in maniera clamorosa di troppo la propria traiettoria che quindi si finisce in modo pazzesco sopra la traversa.

Riccardo Palchetti ISOLOTTO: Carti, Iacono, Sorelli, Gueli, Salucci, Camigliano, Calonaci (53' Silvestri), Sernissi (65' Bucci), Giangrande, Brunori (70' Santonastasi), Bianchi (75' Gaetano). A disp.: Caporali, Ciampi, Barbieri. All.: Gheri.<br >PONTASSIEVE: Bucelli, Magnelli, Larini, Cardile (70' Michelassi), Nocentini, Sati, Grassi, Ciullini (46' Vivoli), Cioni (62' Guidi), Gargiulo, Veggi. A disp.: Kissell, Lanzini, Cini. All.: Tesconi.<br > ARBITRO: Zarhari di Firenze.<br >NOTE: Ammoniti: Salucci, Magnelli.<br > RETI: Bianchi 44' rig., Grassi 69'. Non va oltre l'1-1 il Pontassieve di mister Tesconi, giunto in via Pio Fedi con l'intenzione di accaparrarsi matematicamente il titolo, sul terreno di gioco dell'Isolotto: l'imprecisione ed un paio di buoni interventi di Carti hanno infatti fatto s&igrave; che i biancobl&ugrave; non conquistassero l'intera posta in palio che avrebbe messo definitivamente a tacere la diretta inseguitrice Alleanza Giovanile. In virt&ugrave; anche del rotondo 5-0 rifilato proprio dal Dicomano al fanalino di coda Atletico Impruneta, la festa del Pontassieve -sicura al 99% a meno di clamorosi harakiri- viene quindi rimandata a questo Sabato, quando alla capolista baster&agrave; la conquista di un solo punto per laurearsi ufficialmente campione tra le mura amiche, dove si scontrer&agrave; con il CS Firenze (penultima forza in classifica) in un impegno tutt'altro che arduo quantomeno sulla carta. Tornando a noi, il match dell'Isolotto dello scorso week-end presentava tutte le carte in regola per rivelarsi scoppiettante: si sarebbero infatti affrontati i padroni di casa, terzi in graduatoria con il terzo miglior attacco (67 reti, quasi met&agrave; delle quali messe a segno da Giangrande e Calonaci) e la terza miglior difesa e la prima della classe, ineguagliata in quanto a centri siglati (57 sui 99 totali dal quartetto Grassi-Veggi-Sati-Ciullini) e reti al passivo. Entrambe le formazioni avevano peraltro l'intenzione di far bene, i locali per proseguire la loro striscia positiva dopo il successo per 1-3 in casa del DLF e gli ospiti per rifarsi dopo il primo match-point gettato al vento nel turno precedente in cui il Legnaia prevalse per 2-1 proprio in quel di Pontassieve. Detto ci&ograve;, passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, svoltosi in una giornata soleggiata ed al quale ha assistito una buona cornice di pubblico. <br >Il primo tempo, iniziato con circa 5' di anticipo, vede il Pontassieve tentare di prendere subito in mano le redini del gioco e gi&agrave; al 2' capitan Veggi si rende pericoloso con una conclusione che tuttavia termina fuori -anche se non di molto- alla sinistra di Carti. Un minuto dopo lo stesso Veggi si veste dei panni di assist-man con un interessante servizio per Grassi, il cui tentativo di scavalcare il portiere si perde alto sopra la traversa. Pochi secondi pi&ugrave; tardi, in seguito, non ha miglior fortuna Gargiulo defilato sulla sinistra. Dopo le primissime battute d'assedio, l'Isolotto riesce ad uscire dalla propria met&agrave; campo ed al 6' bomber Giangrande coglie Bucelli un po' troppo fuori dai pali e dalla distanza lascia partire una parabola che riesce a superare, anche grazie all'ausilio di un rimbalzo, l'estremo biancobl&ugrave; salvo poi finire di un niente oltre il montante. I minuti iniziali lasciano presagire un andamento emozionante, anche se d'ora in poi sar&agrave; l'equilibrio a far da padrone sulla prima frazione con le due squadre che d'ora in poi si renderanno protagoniste prevalentemente di tentativi sterili. Al 16' il rasoterra di Grassi termina al lato, al 25' &egrave; ancora il cannoniere del Ponte a salire in cattedra con una gran botta dalla distanza che si impenna minacciosamente per poi incontrare un colpo di reni da parte di Carti, bravissimo a deviare in corner sui cui sviluppi Gargiulo indirizza il proprio tiro troppo centralmente per creare seri grattacapi al numero 1 locale. Questa si riveler&agrave; l'ultima azione degna di nota dei primi 40', per cui si va a riposo con il punteggio ancora a reti bianche.<br >Il secondo tempo si apre presentando il copione opposto rispetto al primo, dal momento che i giri iniziali di lancette saranno appannaggio dell'Isolotto che riesce addirittura a portarsi in vantaggio al 4' su calcio di rigore: Sernissi si insinua tra le maglie della difesa avversaria con una buona azione personale sulla sinistra, venendo poi steso in area dal diretto avversario ed inducendo il Sig. Zarhari a concedere il penalty per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Bianchi, che non lascia scampo a Bucelli: Isolotto 1, Pontassieve 0. A questo punto per i biancobl&ugrave; scatta un pericoloso campanello d'allarme che induce Mister Tesconi ad operare una prima sostituzione per rinfrescare il fronte d'attacco e rinnovare la manovra dei suoi, con Vivoli che entra al posto di Ciullini prendendo posizione al fianco di Veggi nel tandem offensivo. Al 18', dalla parte opposta, la battuta di Giangrande &egrave; piuttosto imprecisa e si perde fuori. Sul capovolgimento l'occasione per i biancobl&ugrave; &egrave; colossale: pennellata perfetta di Cioni su corner dalla corsia mancina e palla sul secondo palo dove Veggi sbuca da pochi passi e colpisce prepotentemente di testa la sfera che viene per&ograve; messa nuovamente in calcio d'angolo dalla manona miracolosa di Carti. Al 21' Bucelli ha vita abbastanza facile nel distendersi sulla propria sinistra per bloccare un'inzuccata di Camigliano sugli sviluppi di un calcio da fermo di Brunori. Tesconi opta per rivoluzionare ancora il proprio parco attaccanti al 22': fuori Cioni per Guidi, schierato in tridente assieme a Vivoli e Grassi con Veggi arretrato sulla trequarti. Proprio su un nuovo calcio da fermo il Pontassieve si rif&agrave; vivo al 26' quando sul pallone messo in mezzo non arriva nessuno per la deviazione vincente salvo Vivoli che per&ograve;, completamente indisturbato dinanzi al cospetto di Carti, spara clamorosamente alle stelle. Gli sforzi ospiti vengono comunque ricompensati al 29' al termine di un episodio piuttosto dubbio nel quale Carti, che aveva chiamato la sfera in uscita alta, sembra avere quest'ultima fra le proprie mani prima di vedere per&ograve; Grassi piombare su di lui e soffiargli il possesso prima di insaccare il goal del pari a porta sguarnita. Carica sul portiere? Difficile stabilirlo con certezza, ma fatto sta che l'arbitro concede regolarmente l'1-1 che equivale alla centesima rete stagionale del Pontassieve. La fetta di pubblico biancorossa non ci sta affatto: dagli spalti piovono insulti contro il direttore di gara, mentre in campo adesso l'ago della bilancia sembra pendere pi&ugrave; verso i biancobl&ugrave;, che nel finale hanno due ghiottissime opportunit&agrave; e, conseguentemente, altrettante palle goal per vincere il campionato che passano entrambe tra i piedi di Grassi, che al 36' vince un duello di forza con i difensori avversari ma successivamente, da ottima posizione, calcia debole e centrale tra le braccia di Carti. Come detto, per&ograve;, la festa per il Ponte &egrave; rimandata all'ultimo turno, e questo anche perch&eacute; ci&ograve; che accade infine in pieno recupero ha quasi dell'incredibile: al 41', infatti, in una situazione simile a quella dell'1-1, stavolta &egrave; Carti a prendere male il tempo dell'uscita e il pallone gli viene sottratto, in questo caso in maniera indubbiamente regolare, dall'accorrere del solito Grassi che per&ograve;, ancora con lo specchio completamente indifeso, alza in maniera clamorosa di troppo la propria traiettoria che quindi si finisce in modo pazzesco sopra la traversa. Riccardo Palchetti