FIESOLE: Perini, Rizzo, Kecskes, Lascialfari, Paolini, Stella, Ciabini, Rensi, Lombardi, Landi, Castelli. A disp.: Bellini, Casali, Bulli, Tarchiani, Gori, Pagliai, Fratoni. All.: Salvadori.
ISOLOTTO: Caporali, Iacono, Sorelli, Sernissi, Salucci, Camigliano, Silvestri, Bucci, Giangrande, Brunori, Santonastasi. A disp.: Carti, Ciampi, Gaetano, Barbieri, Reale, Bianchi. All.: Gheri.

ARBITRO: Castiglia di Firenze.

RETI: Lascialfari, Giangrande, Brunori, Perini



Dopo il minuto di raccoglimento che il direttore di gara Lorenzo Castiglia fa rispettare dopo la scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori ha il suo via la gara tra il Fiesole e i biancorossi dell'Isolotto. Pronti via, in completo tutto nero per il fiesole,che subiscono l'avvio forte dei ragazzi di Gheri, pericolosi al decimo e al quindicesimo con Giangrande, non freddo a sfruttare prima un cross di Santonastasi e poi un assist di Brunori. La partita offre continui capovolgimenti ma per tutto il primo tempo è l'Isolotto a farsi sempre pericoloso ma mai determinante. A cinque minuti dalla fine il Fiesole attacca con il nove Lombardi ma Caporali respinge in calcio d'angolo. Inizia il secondo tempo e la musica non cambia, la partita è molto combattuta e l'Isolotto attacca ma a sbloccare il risultato ci pensa il numero quattro Lascialfari della formazione di mister Salvadori che su una respinta infila Caporali con un missile da fuori area. La partita sembra prendere una brutta piega per i ragazzi di mister Gheri ma solo due minuti dopo dal gol fiesolano hanno l'occasione con Giangrande, stavolta bravo a sfruttare una disattenzione dei difensori e a riportare il risultato in parità. Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro campo per il ragazzi del mister Salvadori che Sernissi riconquista la sfera, la passa a Brunori che si inventa una serpentina conclusa con un tiro che infila all'angolino basso. 1 a 2 per i biancorossi. La partita sembra conclusa, ma i padroni di casa ci credono ancora e a pochi minuti dalla fine conquista un rigore che viene battuto dallo stesso estremo difensore Perini che segna e riporta sul pari la partita. L'Isolotto frena ancora e guadagna un solo punto.
Calciatoripiù: il numero cinque Paolini, muro invalicabile.

FIESOLE: Perini, Rizzo, Kecskes, Lascialfari, Paolini, Stella, Ciabini, Rensi, Lombardi, Landi, Castelli. A disp.: Bellini, Casali, Bulli, Tarchiani, Gori, Pagliai, Fratoni. All.: Salvadori. <br >ISOLOTTO: Caporali, Iacono, Sorelli, Sernissi, Salucci, Camigliano, Silvestri, Bucci, Giangrande, Brunori, Santonastasi. A disp.: Carti, Ciampi, Gaetano, Barbieri, Reale, Bianchi. All.: Gheri. <br > ARBITRO: Castiglia di Firenze. <br > RETI: Lascialfari, Giangrande, Brunori, Perini Dopo il minuto di raccoglimento che il direttore di gara Lorenzo Castiglia fa rispettare dopo la scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori ha il suo via la gara tra il Fiesole e i biancorossi dell'Isolotto. Pronti via, in completo tutto nero per il fiesole,che subiscono l'avvio forte dei ragazzi di Gheri, pericolosi al decimo e al quindicesimo con Giangrande, non freddo a sfruttare prima un cross di Santonastasi e poi un assist di Brunori. La partita offre continui capovolgimenti ma per tutto il primo tempo &egrave; l'Isolotto a farsi sempre pericoloso ma mai determinante. A cinque minuti dalla fine il Fiesole attacca con il nove Lombardi ma Caporali respinge in calcio d'angolo. Inizia il secondo tempo e la musica non cambia, la partita &egrave; molto combattuta e l'Isolotto attacca ma a sbloccare il risultato ci pensa il numero quattro Lascialfari della formazione di mister Salvadori che su una respinta infila Caporali con un missile da fuori area. La partita sembra prendere una brutta piega per i ragazzi di mister Gheri ma solo due minuti dopo dal gol fiesolano hanno l'occasione con Giangrande, stavolta bravo a sfruttare una disattenzione dei difensori e a riportare il risultato in parit&agrave;. Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro campo per il ragazzi del mister Salvadori che Sernissi riconquista la sfera, la passa a Brunori che si inventa una serpentina conclusa con un tiro che infila all'angolino basso. 1 a 2 per i biancorossi. La partita sembra conclusa, ma i padroni di casa ci credono ancora e a pochi minuti dalla fine conquista un rigore che viene battuto dallo stesso estremo difensore Perini che segna e riporta sul pari la partita. L'Isolotto frena ancora e guadagna un solo punto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il numero cinque <b>Paolini</b>, muro invalicabile.