• Allievi B GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 3 - 3
  • Belmonte Antella Grassina


DLF: Lambardi, Cappuccio, Lisi, Bonanni (60' Nacare), Picchi, Rats, Labonatti (65' Fiorentini), Bartolini (75' Greci), Carraresi, Ragni, Obirsanu. A disp.: Magherini, Luzi, Squarcini. All.: Bosco.
BELMONTE: Pazzagli, Righi, Masi (20' Gori), Daja, Cecconi, Barbieri, Morelli, Tonnesi (75' Pieraccini), Bellatti, Mordini, Barucci. A disp.: El Allam, Gori, Mordini, Pecchioli. All.: De Morsier.

ARBITRO: Falzone di Firenze.

RETI: Lisi, 2 Ragni, Barucci, Morelli, Bellatti.



Sabato pomeriggio freddo e ventoso quello che aspetta i padroni di casa del Dlf e gli ospiti del Belmonte, messi in campo dai rispettivi allenatori Bosco e De Morsier. Partono fortissimo i ragazzi di casa trovando il gol subito dopo nove minuti di gioco con un tiro da quaranta metri di Lisi che inganna con una traiettoria strana Pazzagli a cui scivola la palla dalle mani portando in svantaggio i suoi. Al 15' si fa vedere il Belmonte con un debole tiro da fuori di Bellatti bloccato da Lambardi. Passano appena cinque minuti e al ventesimo arriva il raddoppio del Dlf sugli sviluppi di un mischione in area piccola da dove ne esce fortunato Ragni il quale si vede arrivare la palla sui piedi con la porta spalancata, così firmando il 2-0. Sembra tutto facile per la squadra di casa che mostra un bel gioco e fa vedere le sue qualità sia difensive che offensive, mentre il contrario si può dire del Belmonte che fatica a imbastire azioni in linea e non riesce a far male alla retroguardia azzurra. Il primo tempo finisce con poche azioni a carico visto il netto vantaggio del Dlf. Il secondo tempo è da ricordare perché ciò che succede è da annali del calcio. Subito dopo sei minuti dal fischio il Dlf ne fa tre sempre col solito Ragni che vince quattro contrasti sulla trequarti avversaria, arrivando in area col pallone a rimbalzello riesce a vedere Pazzagli che esce e intelligentemente sfodera un pallonetto delizioso che si insacca alle spalle del portiere biancorosso. Tanti i cambi nella ripresa che scuotono il Belmonte che al 61' va vicino al gol con un bel cross di Tonnesi per Bellatti che calcia al volo di piattone ma la mette fuori. Al 68' ci prova da lontanissimo il neo-entrato Pieraccini che impegna Lambardi con un miracolo che gli nega la gioia del gol. I dieci minuti finali sono di fuoco. Infatti al 73' arriva il gol del Belmonte con El Allam che, in gran forma, velocissimo allarga per Barucci il quale anche lui rapidissimo stoppa e la mette all'angolino destro firmando il 3-1. Sulla tribuna tutti fermi perché guardando l'orologio si capisce che la partita è finita e le speranze sono ridotte al minimo. Ma questo è lo sport più bello del mondo per un motivo, perché, ricordando una storica finale ad Istanbul tra Milan e Liverpool nel 2005, al 76' arriva il rigore per il Belmonte che viene tirato da Morelli che di potenza fa 3-2. Sulle ali dell'entusiasmo e spinto dal pubblico, al Belmonte servono così i 4' di recupero per poter pareggiare. Ed è ciò che succede signori, perché di nuovo viene assegnato (giustamente) un calcio di rigore agli ospiti e la responsabilità è sui piedi di Bellatti il quale batte Lambardi insieme al fischio finale dell'arbitro. Rammarico per il Dlf che domina la partita dl primo al 70' per poi peccare di ingenuità sui due rigori concessi e sfruttati dagli ospiti per completare una rimonta pazzesca. Il Belmonte ottiene un pari che sa di vittoria recuperando una partita che sembrava già persa. Lodevole e di personalità la prestazione dell'arbitro che non ha esitato, nonostante la grande tensione, a concedere i due rigori (giusti) agli ospiti. Una prestazione che merita il massimo dei voti per il fischietto fiorentino.
Calciatoripiù
: per quanto riguarda il Dlf l'autore della doppietta Ragni sale sul podio sfruttando le occasioni, correndo e aiutando anche i compagni. Un migliore nelle trafile del Belmonte non c'è, forse il migliore in campo in questo caso è stato il gruppo che non ha mollato mai anche sotto di tre reti.

Alessandro Pelli DLF: Lambardi, Cappuccio, Lisi, Bonanni (60' Nacare), Picchi, Rats, Labonatti (65' Fiorentini), Bartolini (75' Greci), Carraresi, Ragni, Obirsanu. A disp.: Magherini, Luzi, Squarcini. All.: Bosco. <br >BELMONTE: Pazzagli, Righi, Masi (20' Gori), Daja, Cecconi, Barbieri, Morelli, Tonnesi (75' Pieraccini), Bellatti, Mordini, Barucci. A disp.: El Allam, Gori, Mordini, Pecchioli. All.: De Morsier. <br > ARBITRO: Falzone di Firenze. <br > RETI: Lisi, 2 Ragni, Barucci, Morelli, Bellatti. Sabato pomeriggio freddo e ventoso quello che aspetta i padroni di casa del Dlf e gli ospiti del Belmonte, messi in campo dai rispettivi allenatori Bosco e De Morsier. Partono fortissimo i ragazzi di casa trovando il gol subito dopo nove minuti di gioco con un tiro da quaranta metri di Lisi che inganna con una traiettoria strana Pazzagli a cui scivola la palla dalle mani portando in svantaggio i suoi. Al 15' si fa vedere il Belmonte con un debole tiro da fuori di Bellatti bloccato da Lambardi. Passano appena cinque minuti e al ventesimo arriva il raddoppio del Dlf sugli sviluppi di un mischione in area piccola da dove ne esce fortunato Ragni il quale si vede arrivare la palla sui piedi con la porta spalancata, cos&igrave; firmando il 2-0. Sembra tutto facile per la squadra di casa che mostra un bel gioco e fa vedere le sue qualit&agrave; sia difensive che offensive, mentre il contrario si pu&ograve; dire del Belmonte che fatica a imbastire azioni in linea e non riesce a far male alla retroguardia azzurra. Il primo tempo finisce con poche azioni a carico visto il netto vantaggio del Dlf. Il secondo tempo &egrave; da ricordare perch&eacute; ci&ograve; che succede &egrave; da annali del calcio. Subito dopo sei minuti dal fischio il Dlf ne fa tre sempre col solito Ragni che vince quattro contrasti sulla trequarti avversaria, arrivando in area col pallone a rimbalzello riesce a vedere Pazzagli che esce e intelligentemente sfodera un pallonetto delizioso che si insacca alle spalle del portiere biancorosso. Tanti i cambi nella ripresa che scuotono il Belmonte che al 61' va vicino al gol con un bel cross di Tonnesi per Bellatti che calcia al volo di piattone ma la mette fuori. Al 68' ci prova da lontanissimo il neo-entrato Pieraccini che impegna Lambardi con un miracolo che gli nega la gioia del gol. I dieci minuti finali sono di fuoco. Infatti al 73' arriva il gol del Belmonte con El Allam che, in gran forma, velocissimo allarga per Barucci il quale anche lui rapidissimo stoppa e la mette all'angolino destro firmando il 3-1. Sulla tribuna tutti fermi perch&eacute; guardando l'orologio si capisce che la partita &egrave; finita e le speranze sono ridotte al minimo. Ma questo &egrave; lo sport pi&ugrave; bello del mondo per un motivo, perch&eacute;, ricordando una storica finale ad Istanbul tra Milan e Liverpool nel 2005, al 76' arriva il rigore per il Belmonte che viene tirato da Morelli che di potenza fa 3-2. Sulle ali dell'entusiasmo e spinto dal pubblico, al Belmonte servono cos&igrave; i 4' di recupero per poter pareggiare. Ed &egrave; ci&ograve; che succede signori, perch&eacute; di nuovo viene assegnato (giustamente) un calcio di rigore agli ospiti e la responsabilit&agrave; &egrave; sui piedi di Bellatti il quale batte Lambardi insieme al fischio finale dell'arbitro. Rammarico per il Dlf che domina la partita dl primo al 70' per poi peccare di ingenuit&agrave; sui due rigori concessi e sfruttati dagli ospiti per completare una rimonta pazzesca. Il Belmonte ottiene un pari che sa di vittoria recuperando una partita che sembrava gi&agrave; persa. Lodevole e di personalit&agrave; la prestazione dell'arbitro che non ha esitato, nonostante la grande tensione, a concedere i due rigori (giusti) agli ospiti. Una prestazione che merita il massimo dei voti per il fischietto fiorentino. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda il Dlf l'autore della doppietta <b>Ragni</b> sale sul podio sfruttando le occasioni, correndo e aiutando anche i compagni. Un migliore nelle trafile del Belmonte non c'&egrave;, forse il migliore in campo in questo caso &egrave; stato il gruppo che non ha mollato mai anche sotto di tre reti. Alessandro Pelli




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