- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Bellaria Cappuccini
-
1 - 2
- Poggibonsese
BELLARIA CAPPUCCINI: Rocchi, Menciassi, Lotti, Bettarini, Perretta A., Biasci, Brogi, Giunti, Doni, Nassi, Gatto. A disp.: Cerrai, Tafi, Guezze, Crispino, Barone, Barsottini, Perretta P., Bracaloni, Perretta D. All.: Marco Malventi.
POGGIBONSESE: Cicali, malquori, Dionisi, Ballerini, Finetti, Corti, Minucci, Machuca, Iasparrone, D'Alessandro, Fall. A disp.: Pianigiani, Ferrara, Guidarelli, Baccani, Oliva, Muzzi, Battaglio, Campana. All.: Secci.
ARBITRO: Muhammad Subhan di Pontedera.
RETI: Machuca, D'Alessandro, autorete.
Ecco servito, quando meno ce lo saremmo aspettati, il colpo di scena che conferisce una piega totalmente inaspettata al Girone B: la Poggibonsese compie un mezzo miracolo sportivo (ai quali, a dire la verità, la squadra di Secci ci aveva già ampiamente abituati nel corso di questa stagione anche se non fuori casa). Certo, ormai dovremmo essere avvezzi alle sorprese, ma quanto accade sul campo del Bellaria è sorprendente soprattutto per un'altra ragione: gli ospiti, difatti, scendono in campo liberi di testa e assediano fin dai primissimi tocchi la retroguardia avversaria, principalmente impegnandosi nel produrre un gioco ben più che piacevole. I padroni di casa, forse non attendendosi un approccio del genere, subiscono non poco i colpi avversari, specie quelli di Machuca: il numero 8 (che come vedremo sarà decisivo) taglia spesso a fette la difesa del Bellaria, buttandosi negli spazi e portando vari pericoli dalle parti di Rocchi. Il vantaggio, con queste premesse, non può che essere questione di pochi attimi: manovra spettacolare della Poggibonsese che dialoga solo ad un massimo di tre tocchi, assist di Menucci e tocco sottomisura del numero 8 che non sbaglia. Il gol segnato così a freddo stravolge i piani di entrambe le formazioni: i locali perdono le distanze e non riescono più a gestire il possesso come desidererebbero, mentre gli ospiti abbassano il proprio baricentro lasciando l'iniziativa agli avversari. Non succede più niente: il primo tempo tramonta lentamente col vantaggio della squadra di Secci. La ripresa riparte con un deciso cambio di copione: i padroni di casa beneficiano evidentemente della pausa e si ripresentano con rinnovata foga, risultando ben più grintosi e portando grandissima pressione. Il pareggio non tarda ad arrivare: sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale la traiettoria viene letta male dalla retroguardia, Cicali chiama la sfera ma non riesce a farla sua ed è così che si insacca beffardamente in fondo al sacco. Un colpo del genere abbatterebbe anche le resistenze di un gigante, ma non quelle della Poggibonsese: l'undici, difatti, si prende per mano al completo e rialza la testa, rimanendo uniti nella difficoltà. Ed è così che la sorpresa è servita: palla ancora per Machuca, dribbling e contatto con un avversario che lo stende. Il direttore non ha dubbi: si tratta di calcio di rigore. È D'Alessandro a caricarsi il peso della squadra sulle spalle, peso che si scrolla alla svelta calciando in rete. Il finale riserva solo molta tensione: il Bellaria vede sfumare il sogno cullato nel corso della stagione, mentre gli ospiti festeggiano per l'impresa. Un plauso soprattutto per la squadra di Secci: datasi come obiettivo primario la salvezza, è oggi in corsa per raggiungere addirittura la Coppa Toscana, e sta continuando a sorprendere settimana dopo settimana.
Calciatoripiù: impossibile non fare il nome dell'autentico mattatore di giornata: Machuca ha rappresentato un autentico jolly in tutte le zone del campo, pressando tanto, segnando e guadagnandosi anche il calcio di rigore che è valso il successo.
BELLARIA CAPPUCCINI: Rocchi, Menciassi, Lotti, Bettarini, Perretta A., Biasci, Brogi, Giunti, Doni, Nassi, Gatto. A disp.: Cerrai, Tafi, Guezze, Crispino, Barone, Barsottini, Perretta P., Bracaloni, Perretta D. All.: Marco Malventi.<br >POGGIBONSESE: Cicali, malquori, Dionisi, Ballerini, Finetti, Corti, Minucci, Machuca, Iasparrone, D'Alessandro, Fall. A disp.: Pianigiani, Ferrara, Guidarelli, Baccani, Oliva, Muzzi, Battaglio, Campana. All.: Secci.<br >
ARBITRO: Muhammad Subhan di Pontedera.<br >
RETI: Machuca, D'Alessandro, autorete.
Ecco servito, quando meno ce lo saremmo aspettati, il colpo di scena che conferisce una piega totalmente inaspettata al Girone B: la Poggibonsese compie un mezzo miracolo sportivo (ai quali, a dire la verità, la squadra di Secci ci aveva già ampiamente abituati nel corso di questa stagione anche se non fuori casa). Certo, ormai dovremmo essere avvezzi alle sorprese, ma quanto accade sul campo del Bellaria è sorprendente soprattutto per un'altra ragione: gli ospiti, difatti, scendono in campo liberi di testa e assediano fin dai primissimi tocchi la retroguardia avversaria, principalmente impegnandosi nel produrre un gioco ben più che piacevole. I padroni di casa, forse non attendendosi un approccio del genere, subiscono non poco i colpi avversari, specie quelli di Machuca: il numero 8 (che come vedremo sarà decisivo) taglia spesso a fette la difesa del Bellaria, buttandosi negli spazi e portando vari pericoli dalle parti di Rocchi. Il vantaggio, con queste premesse, non può che essere questione di pochi attimi: manovra spettacolare della Poggibonsese che dialoga solo ad un massimo di tre tocchi, assist di Menucci e tocco sottomisura del numero 8 che non sbaglia. Il gol segnato così a freddo stravolge i piani di entrambe le formazioni: i locali perdono le distanze e non riescono più a gestire il possesso come desidererebbero, mentre gli ospiti abbassano il proprio baricentro lasciando l'iniziativa agli avversari. Non succede più niente: il primo tempo tramonta lentamente col vantaggio della squadra di Secci. La ripresa riparte con un deciso cambio di copione: i padroni di casa beneficiano evidentemente della pausa e si ripresentano con rinnovata foga, risultando ben più grintosi e portando grandissima pressione. Il pareggio non tarda ad arrivare: sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale la traiettoria viene letta male dalla retroguardia, Cicali chiama la sfera ma non riesce a farla sua ed è così che si insacca beffardamente in fondo al sacco. Un colpo del genere abbatterebbe anche le resistenze di un gigante, ma non quelle della Poggibonsese: l'undici, difatti, si prende per mano al completo e rialza la testa, rimanendo uniti nella difficoltà. Ed è così che la sorpresa è servita: palla ancora per Machuca, dribbling e contatto con un avversario che lo stende. Il direttore non ha dubbi: si tratta di calcio di rigore. È D'Alessandro a caricarsi il peso della squadra sulle spalle, peso che si scrolla alla svelta calciando in rete. Il finale riserva solo molta tensione: il Bellaria vede sfumare il sogno cullato nel corso della stagione, mentre gli ospiti festeggiano per l'impresa. Un plauso soprattutto per la squadra di Secci: datasi come obiettivo primario la salvezza, è oggi in corsa per raggiungere addirittura la Coppa Toscana, e sta continuando a sorprendere settimana dopo settimana. <b>
Calciatoripiù</b>: impossibile non fare il nome dell'autentico mattatore di giornata: <b>Machuca </b>ha rappresentato un autentico jolly in tutte le zone del campo, pressando tanto, segnando e guadagnandosi anche il calcio di rigore che è valso il successo.