SAN MINIATO: Viti, Da Frassini, Grossi, Morrocchi, Fantauzzo, Pecciarelli, Tufaro, Salatino, Bytyqi, Formentin, Lo Conte. A disp.: Gasperini, Dessi, Belsanti, Orlando, Speranza, Lippi, Daniello. All.: Claudio Faleri.
ARMANDO PICCHI: Porri, Solari, Biagi, Palminteri, Diaz, Gargini, Dussol, Monteleone, Mosca, Pappalardo, Di Fiandra. A disp.: Bibolino, Pagliai, Formica, Loizzo, Ariete, Piu. All.: Simone Giuliani.

ARBITRO: Sebastiano Zunino di Siena.

RETI: Dussol, Mosca 2, Di Fiandra.



Parafrasando una famosa canzone dei Pooh si potrebbe dire: chi fermerà l'Armando Picchi? La capolista allenata da Mister Giuliani segna due reti per tempo e travolge il san Miniato, autore di una prova ordinata ma non sufficiente per tenere testa ad una squadra così in forma. I primi minuti sottolineano in giallo l'approccio battagliero degli ospiti, il reale motivo, forse, per cui occupano al momento la posizione di testa. L'Armando Picchi attacca con tutti gli effettivi, mantenendo le proprie linee molto alte e costringendo i padroni di casa a compiere vari errori di misura. Il primo gol, quello che apre le marcature, è questione di istanti, nonostante arrivi nel modo meno cercato possibile: Dussol avanza in pressing sull'estremo difensore avversario, che va al rinvio ma viene contrastato e vede la palla rotolare beffarda in fondo al sacco. Per ovvi motivi il gol subito, così rocambolesco, stravolge i piani di gioco di Mister Faleri, costretto a spronare i propri ragazzi a cercare il pareggio nel minor tempo possibile per poi tornare a fare la propria gara di attesa e contropiede. Il raddoppio, tuttavia, è dietro l'angolo. Merito di Mosca, il quale riceve un perfetto assist di pappalardo e calcia in corsa beffando l'incolpevole Viti. Il primo tempo si chiude in questo modo, ma la ripresa inizia sotto gli stessi identici auspici. Il terzo gol chiude la contesa, giunto in fotocopia rispetto al secondo ma con interpreti differenti: ci pensa Dussol, stavolta, a fuggire sul fondo e a mettere un pallone teso sul dischetto dell'area di rigore, ma Mosca ha sempre il piede caldo e calcia di potenza sul palo più lontano. I minuti seguenti sono di sostanziale garbage time , visto che gli ospiti si limitano a far circolare pazientemente il pallone e a ricercare il giusto varco per poi verticalizzare, mentre il San Miniato si chiude a riccio senza offrire i suddetti spazi. Nel finale, comunque, Di Fiandra mette la parola fine alla contesa con una gran botta da lontano che scavalca Viti e finisce in fondo al sacco dopo aver accarezzato la traversa.
Calciatoripiù: Monteleone è stato protagonista di una prestazione di assoluto livello, giostrando una quantità impressionante di palloni e recuperandone altrettanti con grinta e carattere.

SAN MINIATO: Viti, Da Frassini, Grossi, Morrocchi, Fantauzzo, Pecciarelli, Tufaro, Salatino, Bytyqi, Formentin, Lo Conte. A disp.: Gasperini, Dessi, Belsanti, Orlando, Speranza, Lippi, Daniello. All.: Claudio Faleri.<br >ARMANDO PICCHI: Porri, Solari, Biagi, Palminteri, Diaz, Gargini, Dussol, Monteleone, Mosca, Pappalardo, Di Fiandra. A disp.: Bibolino, Pagliai, Formica, Loizzo, Ariete, Piu. All.: Simone Giuliani.<br > ARBITRO: Sebastiano Zunino di Siena.<br > RETI: Dussol, Mosca 2, Di Fiandra. Parafrasando una famosa canzone dei Pooh si potrebbe dire: chi fermer&agrave; l'Armando Picchi? La capolista allenata da Mister Giuliani segna due reti per tempo e travolge il san Miniato, autore di una prova ordinata ma non sufficiente per tenere testa ad una squadra cos&igrave; in forma. I primi minuti sottolineano in giallo l'approccio battagliero degli ospiti, il reale motivo, forse, per cui occupano al momento la posizione di testa. L'Armando Picchi attacca con tutti gli effettivi, mantenendo le proprie linee molto alte e costringendo i padroni di casa a compiere vari errori di misura. Il primo gol, quello che apre le marcature, &egrave; questione di istanti, nonostante arrivi nel modo meno cercato possibile: Dussol avanza in pressing sull'estremo difensore avversario, che va al rinvio ma viene contrastato e vede la palla rotolare beffarda in fondo al sacco. Per ovvi motivi il gol subito, cos&igrave; rocambolesco, stravolge i piani di gioco di Mister Faleri, costretto a spronare i propri ragazzi a cercare il pareggio nel minor tempo possibile per poi tornare a fare la propria gara di attesa e contropiede. Il raddoppio, tuttavia, &egrave; dietro l'angolo. Merito di Mosca, il quale riceve un perfetto assist di pappalardo e calcia in corsa beffando l'incolpevole Viti. Il primo tempo si chiude in questo modo, ma la ripresa inizia sotto gli stessi identici auspici. Il terzo gol chiude la contesa, giunto in fotocopia rispetto al secondo ma con interpreti differenti: ci pensa Dussol, stavolta, a fuggire sul fondo e a mettere un pallone teso sul dischetto dell'area di rigore, ma Mosca ha sempre il piede caldo e calcia di potenza sul palo pi&ugrave; lontano. I minuti seguenti sono di sostanziale garbage time , visto che gli ospiti si limitano a far circolare pazientemente il pallone e a ricercare il giusto varco per poi verticalizzare, mentre il San Miniato si chiude a riccio senza offrire i suddetti spazi. Nel finale, comunque, Di Fiandra mette la parola fine alla contesa con una gran botta da lontano che scavalca Viti e finisce in fondo al sacco dopo aver accarezzato la traversa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Monteleone</b> &egrave; stato protagonista di una prestazione di assoluto livello, giostrando una quantit&agrave; impressionante di palloni e recuperandone altrettanti con grinta e carattere.