FOLGOR CALENZANO: Cristiani, Neri, Berti, Kazazi, Morini, Celepija, Iannucci, Vivarelli, Marino, El Badaoui, Colomba. A disp.: Piro, Fioretti, Vara Lorenzo. All.: Andrea Bianchi.
LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato, Del Gratta, Bongiovanni, Antonini, Lupean, Bertolino, Lapini, Baldini, Caldi. A disp.: Peposhi, Stan Cosmin, Billi, Fiore, Ettaghi. All.: Andrea Bartoletti.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: 72' rig. Antonini, 78' Lapini.



Gara equilibrata per un tempo e mezzo e caratterizzata da gioco che si sviluppa prevalentemente a centrocampo, senza particolari occasioni da segnalare, poi nel finale esce fuori la formazione di Bartoletti brava a sfruttare le incertezze difensive degli avversari e a realizzare i due gol che decidono il confronto fino a quel momento piuttosto avaro di occasioni da rete. Corre il 32' di una ripresa caratterizzata da scarse occasioni e tiri da una parte e dall'altra senza pericolosità quando Cosimo Antonini, contrastato da Matteo Fioretti va a terra in area avversaria. Pareri discordi sulla circostanza, per il sottoscritto rigore netto in quanto anche se ingenuamente il piede di Fioretti è andato su Antonini che è finito a terra. Rizzo non ha dubbi e indica la massima punizione. Va alla battuta lo stesso Antonini, capitano della formazione fiorentina, spiazza Cristiani e mette il pallone dentro. Il Calenzano abbozza una timida reazione alla ricerca del pareggio ma con un tiro potente il bomber fiorentino Giulio Lapini prima colpisce il palo e poi la sua conclusione finisce dentro alle spalle dell'incolpevole Cristiani per lo 0-2 che sancisce il successo della squadra ospite. Poco da segnalare sul piano delle individualità in un confronto sostanzialmente equilibrato e ricco di scarsi spunti da una parte e dall'altra. Sicuramente per quello che hanno saputo fare in fase offensiva capitan Antonini e bomber Lapini si sono fatti preferire nella formazione ospite. Sufficiente ma niente più la prova dei locali, visti meglio in altre occasioni. Ha diretto discretamente il confronto il giovane Rizzo di Prato.
Calciatoripiù: Antonini e Lapini (Laurenziana).

Alfa FOLGOR CALENZANO: Cristiani, Neri, Berti, Kazazi, Morini, Celepija, Iannucci, Vivarelli, Marino, El Badaoui, Colomba. A disp.: Piro, Fioretti, Vara Lorenzo. All.: Andrea Bianchi.<br >LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato, Del Gratta, Bongiovanni, Antonini, Lupean, Bertolino, Lapini, Baldini, Caldi. A disp.: Peposhi, Stan Cosmin, Billi, Fiore, Ettaghi. All.: Andrea Bartoletti.<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: 72' rig. Antonini, 78' Lapini. Gara equilibrata per un tempo e mezzo e caratterizzata da gioco che si sviluppa prevalentemente a centrocampo, senza particolari occasioni da segnalare, poi nel finale esce fuori la formazione di Bartoletti brava a sfruttare le incertezze difensive degli avversari e a realizzare i due gol che decidono il confronto fino a quel momento piuttosto avaro di occasioni da rete. Corre il 32' di una ripresa caratterizzata da scarse occasioni e tiri da una parte e dall'altra senza pericolosit&agrave; quando Cosimo Antonini, contrastato da Matteo Fioretti va a terra in area avversaria. Pareri discordi sulla circostanza, per il sottoscritto rigore netto in quanto anche se ingenuamente il piede di Fioretti &egrave; andato su Antonini che &egrave; finito a terra. Rizzo non ha dubbi e indica la massima punizione. Va alla battuta lo stesso Antonini, capitano della formazione fiorentina, spiazza Cristiani e mette il pallone dentro. Il Calenzano abbozza una timida reazione alla ricerca del pareggio ma con un tiro potente il bomber fiorentino Giulio Lapini prima colpisce il palo e poi la sua conclusione finisce dentro alle spalle dell'incolpevole Cristiani per lo 0-2 che sancisce il successo della squadra ospite. Poco da segnalare sul piano delle individualit&agrave; in un confronto sostanzialmente equilibrato e ricco di scarsi spunti da una parte e dall'altra. Sicuramente per quello che hanno saputo fare in fase offensiva capitan Antonini e bomber Lapini si sono fatti preferire nella formazione ospite. Sufficiente ma niente pi&ugrave; la prova dei locali, visti meglio in altre occasioni. Ha diretto discretamente il confronto il giovane Rizzo di Prato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Antonini e Lapini</b> (Laurenziana). Alfa