ISOLOTTO: Carti, Cecchi, Albonetti, Zekatrinej, Samori, Grandinetti, D'Evangelista, Bagordo, Manzatu (77' Indiani), Bytyqi, Resuli (54' Vanni). All.: Samuele Boscardini.
CALENZANO: Cristiani, Berti (47' Neri), Morini (64' Fioretti), Kazazi, Celepija, Vivarelli, Iannucci (60' Vara), Piro, Marino, El Badaoui, Colomba. All.: Andrea Bianchi.

RETI: 2' Resuli, 7' Iannucci, 23' D'Evangelista.



L'Isolotto con fatica ma determinazione riesce a far suoi i 3 punti in palio nella sfida contro un Calenzano fin troppo rinunciatario. La gara si mette subito in discesa per i biancorossi di casa, che sbloccano il risultato dopo 2 minuti sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Zekatrinej sul quale D'Evangelista manca la deviazione per pochi centimetri ma, il suo tentativo di colpire la palla mette fuori tempo Cristiani, che non riesce a bloccare il pallone: il più lesto di tutti è Resuli che insacca di testa sfruttando l'incertezza dell'estremo difensore ospite. Non passano neanche 5 minuti che la squadra di mister Boscardini raddoppia: Gradinetti con un preciso lancio pesca D'Evangelista alle spalle della difesa, il numero 7 dell'Isolotto dribbla il diretto avversario, entra in area e a pochi metri dalla linea di fondo lascia partire un pallonetto chirurgico che sorprende Cristiani e vale il 2-0. I biancorossi quindi sembrano aver liquidato la pratica Calenzano già nei primi 10 minuti, ma così non è perché gli avversari trovano la forza per riorganizzare le idee e portare pericoli dalle parti di Carti. Al 14' infatti Colomba sfrutta una corta respinta della difesa e calcia di prima, ma è provvidenziale il salvataggio di un difensore. Il secondo attacco però è quello buono per gli ospiti, anche se a dire il vero l'Isolotto si fa gol da solo: su un apparentemente innocuo traversone dalla trequarti, Zekatrinej svirgola il pallone nel cuore dell'area, la sfera finisce sulla testa di Samori che sfortunatamente devia nella propria porta. La gara quindi, con questo rocambolesco gol si riapre e il Calenzano potrebbe provare ad arrivare al pareggio, visto che l'Isolotto pare accusare il colpo, ma gli ospiti non riescono a mettere paura alla retroguardia avversaria, se non con un calcio d'angolo alla mezz'ora che Iannucci devia di tacco sul primo palo, trovando però la reattiva risposta di Carti. Si va al riposo sul punteggio di 2-1 ma la partita nella ripresa difetta di grandi occasioni da gol, con le due squadre che faticano a creare gioco e si affidano spesso a lunghi lanci dalla difesa. Nella prima parte della seconda frazione c'è da segnalare, oltre alla consueta girandola dei cambi nelle due squadre, solo una velleitaria punizione di Morini, deviata dalla barriera ma controllata senza difficoltà dall'attento Carti. Gli spettatori presenti si scuotono dal torpore generale al 62', quando gli ospiti hanno la più ghiotta occasione da gol dopo un rimpallo in area che libera alla conclusione Piro, che dal cuore dell'area di rigore pecca però di precisione, tirando alto. La partita scivola via senza altri sussulti, se si esclude la coraggiosa conclusione da 40 metri di Bytyqi allo scadere, che sorvola di non molto l'incrocio dei pali. L'Isolotto quindi conquista una partita fondamentale, non mostrando un grande gioco ma facendo intravedere un bello spirito di squadra. Dall'altra parte, se i biancorossi sono riusciti a vincere pur non giocando al meglio, vengono fuori palesemente i demeriti del Calenzano, che ha mostrato poca dinamicità offensiva e scarse idee.
Calciatoripiù: D'Evangelista è premiato per lo sforzo continuo sulla fascia e soprattutto per lo splendido gol; positiva anche la prova di Bytyqi, abile nell'accompagnare l'azione ma anche nell'essere sempre puntuale nelle chiusure difensive. Nel Calenzano da elogiare Marino, uno dei pochi capace di dare vivacità a uno spento pacchetto offensivo.

A. Di Nardo ISOLOTTO: Carti, Cecchi, Albonetti, Zekatrinej, Samori, Grandinetti, D'Evangelista, Bagordo, Manzatu (77' Indiani), Bytyqi, Resuli (54' Vanni). All.: Samuele Boscardini.<br >CALENZANO: Cristiani, Berti (47' Neri), Morini (64' Fioretti), Kazazi, Celepija, Vivarelli, Iannucci (60' Vara), Piro, Marino, El Badaoui, Colomba. All.: Andrea Bianchi.<br > RETI: 2' Resuli, 7' Iannucci, 23' D'Evangelista. L'Isolotto con fatica ma determinazione riesce a far suoi i 3 punti in palio nella sfida contro un Calenzano fin troppo rinunciatario. La gara si mette subito in discesa per i biancorossi di casa, che sbloccano il risultato dopo 2 minuti sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Zekatrinej sul quale D'Evangelista manca la deviazione per pochi centimetri ma, il suo tentativo di colpire la palla mette fuori tempo Cristiani, che non riesce a bloccare il pallone: il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Resuli che insacca di testa sfruttando l'incertezza dell'estremo difensore ospite. Non passano neanche 5 minuti che la squadra di mister Boscardini raddoppia: Gradinetti con un preciso lancio pesca D'Evangelista alle spalle della difesa, il numero 7 dell'Isolotto dribbla il diretto avversario, entra in area e a pochi metri dalla linea di fondo lascia partire un pallonetto chirurgico che sorprende Cristiani e vale il 2-0. I biancorossi quindi sembrano aver liquidato la pratica Calenzano gi&agrave; nei primi 10 minuti, ma cos&igrave; non &egrave; perch&eacute; gli avversari trovano la forza per riorganizzare le idee e portare pericoli dalle parti di Carti. Al 14' infatti Colomba sfrutta una corta respinta della difesa e calcia di prima, ma &egrave; provvidenziale il salvataggio di un difensore. Il secondo attacco per&ograve; &egrave; quello buono per gli ospiti, anche se a dire il vero l'Isolotto si fa gol da solo: su un apparentemente innocuo traversone dalla trequarti, Zekatrinej svirgola il pallone nel cuore dell'area, la sfera finisce sulla testa di Samori che sfortunatamente devia nella propria porta. La gara quindi, con questo rocambolesco gol si riapre e il Calenzano potrebbe provare ad arrivare al pareggio, visto che l'Isolotto pare accusare il colpo, ma gli ospiti non riescono a mettere paura alla retroguardia avversaria, se non con un calcio d'angolo alla mezz'ora che Iannucci devia di tacco sul primo palo, trovando per&ograve; la reattiva risposta di Carti. Si va al riposo sul punteggio di 2-1 ma la partita nella ripresa difetta di grandi occasioni da gol, con le due squadre che faticano a creare gioco e si affidano spesso a lunghi lanci dalla difesa. Nella prima parte della seconda frazione c'&egrave; da segnalare, oltre alla consueta girandola dei cambi nelle due squadre, solo una velleitaria punizione di Morini, deviata dalla barriera ma controllata senza difficolt&agrave; dall'attento Carti. Gli spettatori presenti si scuotono dal torpore generale al 62', quando gli ospiti hanno la pi&ugrave; ghiotta occasione da gol dopo un rimpallo in area che libera alla conclusione Piro, che dal cuore dell'area di rigore pecca per&ograve; di precisione, tirando alto. La partita scivola via senza altri sussulti, se si esclude la coraggiosa conclusione da 40 metri di Bytyqi allo scadere, che sorvola di non molto l'incrocio dei pali. L'Isolotto quindi conquista una partita fondamentale, non mostrando un grande gioco ma facendo intravedere un bello spirito di squadra. Dall'altra parte, se i biancorossi sono riusciti a vincere pur non giocando al meglio, vengono fuori palesemente i demeriti del Calenzano, che ha mostrato poca dinamicit&agrave; offensiva e scarse idee. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>D'Evangelista</b> &egrave; premiato per lo sforzo continuo sulla fascia e soprattutto per lo splendido gol; positiva anche la prova di <b>Bytyqi</b>, abile nell'accompagnare l'azione ma anche nell'essere sempre puntuale nelle chiusure difensive. Nel Calenzano da elogiare <b>Marino</b>, uno dei pochi capace di dare vivacit&agrave; a uno spento pacchetto offensivo. A. Di Nardo