CASELLINA: Mini, Giogli, Angelone, Fashandi, Troncale, Lo Presti, Carnevale, Moschini, Kante, Zumber, Bocchiccio. A disp.: Greco, Bodea, Berti, Caciolli, Cini, Luciani, Cameiere.
S.B. BANTI BARBERINO: Beltrami, Rapaj, Materassi, Clementi, Gjekaj.I , Calamai, Cecchi, Scandale, Pineti, Neri, Gjekaj G.

RETI: 80' Berti.



Al Turri di Casellina va in scena un incontro ad alta quota tra le due inseguitrici del campionato. Casellina e Barberino hanno difatti vissuto una stagione costellata di successi, lasciando pochissimi punti per strada. Stranamente però entrambe si trovano a rincorrere l'Atletico Castello, che di punti per strada ne ha lasciati solo 2 ed è ancora imbattuto in campionato. Entrambe le squadre necessitano quindi di 3 punti, per rimanere in scia e rendere ancora più avvincente questa seconda parte di stagione. I biancorossi si dispongono con una difesa a 4, con Lo Presti e Troncale centrali e la premiata ditta Angelone-Giogli sulle fasce; i due mediani sono Moschini e Fashandi, più tecnico il primo, mentre il secondo si occupa più della fase di rottura; davanti spazio alla fisicità e all'estro con Bocchicchio, Carnevale e Zumber alle spalle del gigante buono Kante. Il Barberino opta invece per un 4-3-3 con Gjekaj, capitan Calamai, Rapaj e Materassi a comporre la linea difensiva; i tre di centrocampo sono invece Clementi vertice basso, Scandale interno a destra e Neri interno a sinistra. Il loro compito sarà quello di inserirsi quante più volte possibile per sostenere il trio composto da Pineti, numero 9 atipico, Gjekaj e Cecchi. La gara ha inizio e subito le due squadre accendono la partita. Al 6' Kante se ne va in progressione sulla sinistra, rientra sul destro e dal limite dell'area lascia partire un destro rasoterra, che viene però deviato con i piedi da un attento Beltrami. Il Barberino si affida più che altro alle ripartenze, sicuro di poter contare sulle ripartenze delle sue frecce: Gjekaj e Cecchi. Al 9' però, Beltrami deve dire di no a Bocchicchio, il quale aveva provato la conclusione dai 25 metri. Con il passare dei minuti il bel gioco offerto dal Casellina nella prima parte del primo tempo cala e allora escono gli ospiti. Al 21' Pineti, fino a quel momento piuttosto fuori dal match, tenta la conclusione dalla trequarti dopo essersi lasciato scorrere il pallone, la palla esce però di poco a lato. 10 minuti più tardi arriva però la più grande palla gol del primo tempo, e forse dell'intera partita: Scandale soffia palla a Troncale sulla fascia destra, il numero 8 mette un pallone delizioso sul secondo palo, Neri controlla in corsa e calcia in porta, Mini sembra battuto ma, con la punta delle dita devia sulla traversa. La palla rimane lì e da due passi Scandale di testa non riesce a trovare lo specchio della porta. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0, ma sicuramente ha offerto un buon livello di gioco. La ripresa inizia ma entrambe le squadre hanno cambiato piglio rispetto ai primi 40': la manovra è lenta, si registrano troppi errori nei passaggi e poca intensità a livello fisico. Non è un caso che la prima occasione arrivi solo 22': Kante riceve palla sulla sinistra da Luciani, il numero 9 si allunga il pallone e semina tutta la difesa rossoblu; arrivato però davanti a Beltrami calcia malamente spedendo il pallone alto sopra la traversa. Il Casellina sembra, nella fase finale di ripresa, più in forma rispetto agli ospiti, i quali faticano nel trovare una reazione che possa cambiare l'inerzia della partita. Nel giro di 10 minuti è sempre Kante ad avere due occasioni da gol: sulla prima, un tiro dai 20 metri, solo un Beltrami in formato Elastic-Man gli nega la gioia del gol; sulla seconda, un tiro da dentro l'area piccola in girata, il numero 9 opta per la conclusione con il sinistro, calciando fuori di poco. Tutti gli sforzi prodotti però dal Casellina non saranno però vani, perché al 80' in punto sugli sviluppi di una rimessa laterale Beltrami si fa anticipare da Berti di testa e regala la vittoria ai padroni di casa. Risultato che tuttavia si può considerare giusto per quanto fatto vedere dai biancorossi nella seconda frazione di gioco e che dopo il fischio finale aspettano buone nuove da Castello, dove la capolista affrontava il C.S Firenze. Barberino che ,comunque, ha disputato un buon primo tempo e che ora avrà solo bisogno di continuare a lavorare perché la squadra è sulla strada giusta, indipendentemente da come finirà questo campionato.
Calciatoripiù: Berti e Kante (Casellina); Scandale e Gjekaj G. (S.B Banti Barberino).

Leonardo Pini CASELLINA: Mini, Giogli, Angelone, Fashandi, Troncale, Lo Presti, Carnevale, Moschini, Kante, Zumber, Bocchiccio. A disp.: Greco, Bodea, Berti, Caciolli, Cini, Luciani, Cameiere. <br >S.B. BANTI BARBERINO: Beltrami, Rapaj, Materassi, Clementi, Gjekaj.I , Calamai, Cecchi, Scandale, Pineti, Neri, Gjekaj G.<br > RETI: 80' Berti. Al Turri di Casellina va in scena un incontro ad alta quota tra le due inseguitrici del campionato. Casellina e Barberino hanno difatti vissuto una stagione costellata di successi, lasciando pochissimi punti per strada. Stranamente per&ograve; entrambe si trovano a rincorrere l'Atletico Castello, che di punti per strada ne ha lasciati solo 2 ed &egrave; ancora imbattuto in campionato. Entrambe le squadre necessitano quindi di 3 punti, per rimanere in scia e rendere ancora pi&ugrave; avvincente questa seconda parte di stagione. I biancorossi si dispongono con una difesa a 4, con Lo Presti e Troncale centrali e la premiata ditta Angelone-Giogli sulle fasce; i due mediani sono Moschini e Fashandi, pi&ugrave; tecnico il primo, mentre il secondo si occupa pi&ugrave; della fase di rottura; davanti spazio alla fisicit&agrave; e all'estro con Bocchicchio, Carnevale e Zumber alle spalle del gigante buono Kante. Il Barberino opta invece per un 4-3-3 con Gjekaj, capitan Calamai, Rapaj e Materassi a comporre la linea difensiva; i tre di centrocampo sono invece Clementi vertice basso, Scandale interno a destra e Neri interno a sinistra. Il loro compito sar&agrave; quello di inserirsi quante pi&ugrave; volte possibile per sostenere il trio composto da Pineti, numero 9 atipico, Gjekaj e Cecchi. La gara ha inizio e subito le due squadre accendono la partita. Al 6' Kante se ne va in progressione sulla sinistra, rientra sul destro e dal limite dell'area lascia partire un destro rasoterra, che viene per&ograve; deviato con i piedi da un attento Beltrami. Il Barberino si affida pi&ugrave; che altro alle ripartenze, sicuro di poter contare sulle ripartenze delle sue frecce: Gjekaj e Cecchi. Al 9' per&ograve;, Beltrami deve dire di no a Bocchicchio, il quale aveva provato la conclusione dai 25 metri. Con il passare dei minuti il bel gioco offerto dal Casellina nella prima parte del primo tempo cala e allora escono gli ospiti. Al 21' Pineti, fino a quel momento piuttosto fuori dal match, tenta la conclusione dalla trequarti dopo essersi lasciato scorrere il pallone, la palla esce per&ograve; di poco a lato. 10 minuti pi&ugrave; tardi arriva per&ograve; la pi&ugrave; grande palla gol del primo tempo, e forse dell'intera partita: Scandale soffia palla a Troncale sulla fascia destra, il numero 8 mette un pallone delizioso sul secondo palo, Neri controlla in corsa e calcia in porta, Mini sembra battuto ma, con la punta delle dita devia sulla traversa. La palla rimane l&igrave; e da due passi Scandale di testa non riesce a trovare lo specchio della porta. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0, ma sicuramente ha offerto un buon livello di gioco. La ripresa inizia ma entrambe le squadre hanno cambiato piglio rispetto ai primi 40': la manovra &egrave; lenta, si registrano troppi errori nei passaggi e poca intensit&agrave; a livello fisico. Non &egrave; un caso che la prima occasione arrivi solo 22': Kante riceve palla sulla sinistra da Luciani, il numero 9 si allunga il pallone e semina tutta la difesa rossoblu; arrivato per&ograve; davanti a Beltrami calcia malamente spedendo il pallone alto sopra la traversa. Il Casellina sembra, nella fase finale di ripresa, pi&ugrave; in forma rispetto agli ospiti, i quali faticano nel trovare una reazione che possa cambiare l'inerzia della partita. Nel giro di 10 minuti &egrave; sempre Kante ad avere due occasioni da gol: sulla prima, un tiro dai 20 metri, solo un Beltrami in formato Elastic-Man gli nega la gioia del gol; sulla seconda, un tiro da dentro l'area piccola in girata, il numero 9 opta per la conclusione con il sinistro, calciando fuori di poco. Tutti gli sforzi prodotti per&ograve; dal Casellina non saranno per&ograve; vani, perch&eacute; al 80' in punto sugli sviluppi di una rimessa laterale Beltrami si fa anticipare da Berti di testa e regala la vittoria ai padroni di casa. Risultato che tuttavia si pu&ograve; considerare giusto per quanto fatto vedere dai biancorossi nella seconda frazione di gioco e che dopo il fischio finale aspettano buone nuove da Castello, dove la capolista affrontava il C.S Firenze. Barberino che ,comunque, ha disputato un buon primo tempo e che ora avr&agrave; solo bisogno di continuare a lavorare perch&eacute; la squadra &egrave; sulla strada giusta, indipendentemente da come finir&agrave; questo campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Berti </b>e <b>Kante </b>(Casellina); <b>Scandale </b>e <b>Gjekaj G.</b> (S.B Banti Barberino). Leonardo Pini