P.S.B.PISTOIA: Innocenti, Arcangioli (36' Mosti), Affricano (57' Tintori), Bellandi, Beneforti, Filadoro, Capolla, Delfino, Toninelli, Tonarelli, Di Cagno. All.: Marco Fedi (squalificato, in panchina Andrea Bellandi).
MARGINE COPERTA: Marini, Baccini (59' Pezzatini), Karahoxha (57' Antoni), Carmignani, Raffaeta (46' Giacomelli), Ciuti (52' Benucci), Baronti (52' Simoni), Gammuto, Pellegrini, Salusti, Gabrielli (42' Vacca). All.: Maurizio Guidotti.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia.

RETI: 9' Baronti; 10' Ciuti; 12' Raffaeta; 39' Tonarelli.



Si chiude con un perentorio 1-3 il match di cartello della giornata fra il P.S.B. Pistoia e la capolista Margine Coperta. Una sfida mai veramente in discussione ed ampiamente dominata dall'undici di Guidotti che, nel giro di tre minuti, riesce ad ipotecare il risultato ed i tre punti. Un plauso particolare va comunque anche agli amaranto di casa che, nonostante la palese superiorità dell'avversario, ha saputo onorare a dovere l'incontro ed ha mostrato anche sprazzi di bel calcio. Ma andiamo con ordine. Partono senza dubbio meglio gli ospiti, che cominciano da subito a lanciare le prime avvisaglie alla porta di Innocenti. Il vantaggio arriva dunque al 9' con Baronti, che devia sottomisura in rete un cross dalla sinistra di Ciuti. Il raddoppio sopraggiunge appena un minuto dopo con Ciuti che, vestiti i panni del finalizzatore, raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e supera Innocenti con un pallonetto da posizione favorevole. Lo 0-3 porta invece la firma di capitan Raffaeta che, al 12', deposita in rete un calcio d'angolo di Baronti. Al 18' i locali si fanno vivi per la prima volta dalle parti di Marini con Di Cagno, che si libera bene del diretto avversario e conclude a lato con un rasoterra dal limite dell'area. Sfiora dunque la rete dello 0-4 al 25' Raffaeta che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Ciuti, chiama in causa Innocenti con un rasoterra insidioso dal limite dell'area. L'ultimo atto della prima frazione di gioco è nuovamente di marca ospite e porta la firma di Ciuti, che manda di poco alto con una gran conclusione dalla lunga distanza. L'avvio di ripresa arride invece alla formazione di casa che, nei primi minuti di gioco, riesce a trovare il goal della bandiera. Trova infatti la rete dell'1-4 al 39' Tonarelli, che supera Marini con un gran calcio di punizione dalla lunga distanza. La risposta dei nerazzurri di Guidotti arriva al 55' con il neo-entrato Vacca, che di testa manda a lato un cross dalla destra di Baronti. Al 49' è poi la volta di Giacomelli, che non trova lo specchi della porta su un calcio d'angolo del solito Baronti. Occasione più nitida poi al 59', quando Vacca parte in azione personale per vie centrali, supera due avversari e calcia a lato da posizione favorevole. L'ultimo sussulto del match porta ancora la firma della compagine ospite e si consuma al 62': cross basso dalla sinistra di Pellegrini e rasoterra dal limite dell'area di Simoni, che termina di poco a lato del palo. Poco altro accade nei restanti minuti, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio finale del signor Zadrima.

Giacomo Corvi P.S.B.PISTOIA: Innocenti, Arcangioli (36' Mosti), Affricano (57' Tintori), Bellandi, Beneforti, Filadoro, Capolla, Delfino, Toninelli, Tonarelli, Di Cagno. All.: Marco Fedi (squalificato, in panchina Andrea Bellandi).<br >MARGINE COPERTA: Marini, Baccini (59' Pezzatini), Karahoxha (57' Antoni), Carmignani, Raffaeta (46' Giacomelli), Ciuti (52' Benucci), Baronti (52' Simoni), Gammuto, Pellegrini, Salusti, Gabrielli (42' Vacca). All.: Maurizio Guidotti.<br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia.<br > RETI: 9' Baronti; 10' Ciuti; 12' Raffaeta; 39' Tonarelli. Si chiude con un perentorio 1-3 il match di cartello della giornata fra il P.S.B. Pistoia e la capolista Margine Coperta. Una sfida mai veramente in discussione ed ampiamente dominata dall'undici di Guidotti che, nel giro di tre minuti, riesce ad ipotecare il risultato ed i tre punti. Un plauso particolare va comunque anche agli amaranto di casa che, nonostante la palese superiorit&agrave; dell'avversario, ha saputo onorare a dovere l'incontro ed ha mostrato anche sprazzi di bel calcio. Ma andiamo con ordine. Partono senza dubbio meglio gli ospiti, che cominciano da subito a lanciare le prime avvisaglie alla porta di Innocenti. Il vantaggio arriva dunque al 9' con Baronti, che devia sottomisura in rete un cross dalla sinistra di Ciuti. Il raddoppio sopraggiunge appena un minuto dopo con Ciuti che, vestiti i panni del finalizzatore, raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e supera Innocenti con un pallonetto da posizione favorevole. Lo 0-3 porta invece la firma di capitan Raffaeta che, al 12', deposita in rete un calcio d'angolo di Baronti. Al 18' i locali si fanno vivi per la prima volta dalle parti di Marini con Di Cagno, che si libera bene del diretto avversario e conclude a lato con un rasoterra dal limite dell'area. Sfiora dunque la rete dello 0-4 al 25' Raffaeta che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Ciuti, chiama in causa Innocenti con un rasoterra insidioso dal limite dell'area. L'ultimo atto della prima frazione di gioco &egrave; nuovamente di marca ospite e porta la firma di Ciuti, che manda di poco alto con una gran conclusione dalla lunga distanza. L'avvio di ripresa arride invece alla formazione di casa che, nei primi minuti di gioco, riesce a trovare il goal della bandiera. Trova infatti la rete dell'1-4 al 39' Tonarelli, che supera Marini con un gran calcio di punizione dalla lunga distanza. La risposta dei nerazzurri di Guidotti arriva al 55' con il neo-entrato Vacca, che di testa manda a lato un cross dalla destra di Baronti. Al 49' &egrave; poi la volta di Giacomelli, che non trova lo specchi della porta su un calcio d'angolo del solito Baronti. Occasione pi&ugrave; nitida poi al 59', quando Vacca parte in azione personale per vie centrali, supera due avversari e calcia a lato da posizione favorevole. L'ultimo sussulto del match porta ancora la firma della compagine ospite e si consuma al 62': cross basso dalla sinistra di Pellegrini e rasoterra dal limite dell'area di Simoni, che termina di poco a lato del palo. Poco altro accade nei restanti minuti, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio finale del signor Zadrima. Giacomo Corvi