MADONNA DELL'ACQUA: Lucantonio, Bianucci, Fabiani, Carrani, Benedettini, Bianco, Haytoumi, Ceragioli, Sardi, Capuano, Bartalini. A disp.: Cartone, Meoni, Kadiu, Rossi, Randazzo, Licaretti. All.: Pucci.
PORTUALE GUASTICCE: Golfarini, D'Auria, Cantini, Abete, Volpe, Mancino, Rolla, Brondi, Sagliano, Tempestini, Raugi. A disp.: Liperini, Brilli, Rosini, Lippi, Parigi, De Felice, Colombini. All.: Arrighi.

ARBITRO: Vasta di Pisa.

RETI: 25' Volpe, 69' Sagliano.



Una vittoria meritata quella della squadra livornese, che ha affrontato, in una giornata fredda e grigia, un Madonna dell'acqua che spesso si è trovato a dover contenere il fluido e piacevole gioco avversario. Dopo un'attenta fase di studio nei primi minuti di gara, con un predominio della squadra oro-amaranto in quanto a possesso palla, i padroni di casa si fanno notare al 10' quando, su un calcio d'angolo battuto da Bartalini, Capuano, spalle alla porta sorprende tutti con una conclusione al volo che, purtroppo, pecca di precisione. Gol sbagliato..gol subito, dice il proverbio. E così è stato. Al 25' il Portuale Guasticce passa in vantaggio: dalla sinistra Tempestini serve con molta precisione Volpe sul limite dell'area. Questi, di prima, colpisce il pallone che si alza e si va ad infilare tra la traversa e le mani dell'incolpevole portiere. Sulla scia dell'entusiamo gli ospiti sfiorano il raddoppio dopo soli tre minuti con una traversa, un po' fortunosa, di Raugi. Il centravanti degli oro-amaranto, infatti, lascia partire dalla sinistra un cross diretto a Brondi che si trovava davanti alla porta, ma la sorte o il vento hanno trasformato questo assist in un insidiosissima conclusione che si è stampata, però, sulla traversa. I padroni di casa a questo punto capiscono che è necessario chiarirsi le idee nell'intervallo e fanno finire il primo tempo senza grosse occasioni dall'una e l'altra parte. Ma la solfa cambia nella seconda frazione di gioco: il Madonna dell'acqua parte all'arrembaggio con nuovo vigore con due azioni pericolosissime e una dietro l'altra. Subito dopo l'inizio Bartalini si invola sulla fascia e lascia partire un tiro-cross dalla sinistra che il portiere tenta di intercettare, ma non riesce a fermare; sulla respinta, forse con un attimo di incertezza, è pronto Haytoumi, che prova la conclusione dal limite dell'area piccola. Con un gesto acrobatico, però, Golfarini salva il risultato. E lo stesso riuscirà miracolosamente a tenere a quota zero gli avversari pochi minuti dopo quando il solito Haytoumi si befferà della difesa oro-amaranto servendo con un pallonetto la neoentrata Licaretti la quale, però, troverà l'opposizione dell'estremo difensore sul tap-in. Il pallone si ferma sulla linea e nessuno del Madonna dell'acqua fa in tempo a buttarlo dentro. Che occasione sprecata! Arriva dopo poco la reazione d'orgoglio del Portuale Guasticce che, dopo essersi dimostrata pericolosa in molti frangenti con un palo e una traversa, arriva finalmente al secondo gol, questa volta su un calcio di punizione battuto da Sagliano in maniera inappuntabile: dalla tre quarti lascia partire un tiro potente che sorpassa la barriera e va ad infilarsi proprio sotto il sette. Con questo spettacolo che si chiude una partita molto sentita ed avvincente.

Maria Teresa Bartalena MADONNA DELL'ACQUA: Lucantonio, Bianucci, Fabiani, Carrani, Benedettini, Bianco, Haytoumi, Ceragioli, Sardi, Capuano, Bartalini. A disp.: Cartone, Meoni, Kadiu, Rossi, Randazzo, Licaretti. All.: Pucci.<br >PORTUALE GUASTICCE: Golfarini, D'Auria, Cantini, Abete, Volpe, Mancino, Rolla, Brondi, Sagliano, Tempestini, Raugi. A disp.: Liperini, Brilli, Rosini, Lippi, Parigi, De Felice, Colombini. All.: Arrighi.<br > ARBITRO: Vasta di Pisa.<br > RETI: 25' Volpe, 69' Sagliano. Una vittoria meritata quella della squadra livornese, che ha affrontato, in una giornata fredda e grigia, un Madonna dell'acqua che spesso si &egrave; trovato a dover contenere il fluido e piacevole gioco avversario. Dopo un'attenta fase di studio nei primi minuti di gara, con un predominio della squadra oro-amaranto in quanto a possesso palla, i padroni di casa si fanno notare al 10' quando, su un calcio d'angolo battuto da Bartalini, Capuano, spalle alla porta sorprende tutti con una conclusione al volo che, purtroppo, pecca di precisione. Gol sbagliato..gol subito, dice il proverbio. E cos&igrave; &egrave; stato. Al 25' il Portuale Guasticce passa in vantaggio: dalla sinistra Tempestini serve con molta precisione Volpe sul limite dell'area. Questi, di prima, colpisce il pallone che si alza e si va ad infilare tra la traversa e le mani dell'incolpevole portiere. Sulla scia dell'entusiamo gli ospiti sfiorano il raddoppio dopo soli tre minuti con una traversa, un po' fortunosa, di Raugi. Il centravanti degli oro-amaranto, infatti, lascia partire dalla sinistra un cross diretto a Brondi che si trovava davanti alla porta, ma la sorte o il vento hanno trasformato questo assist in un insidiosissima conclusione che si &egrave; stampata, per&ograve;, sulla traversa. I padroni di casa a questo punto capiscono che &egrave; necessario chiarirsi le idee nell'intervallo e fanno finire il primo tempo senza grosse occasioni dall'una e l'altra parte. Ma la solfa cambia nella seconda frazione di gioco: il Madonna dell'acqua parte all'arrembaggio con nuovo vigore con due azioni pericolosissime e una dietro l'altra. Subito dopo l'inizio Bartalini si invola sulla fascia e lascia partire un tiro-cross dalla sinistra che il portiere tenta di intercettare, ma non riesce a fermare; sulla respinta, forse con un attimo di incertezza, &egrave; pronto Haytoumi, che prova la conclusione dal limite dell'area piccola. Con un gesto acrobatico, per&ograve;, Golfarini salva il risultato. E lo stesso riuscir&agrave; miracolosamente a tenere a quota zero gli avversari pochi minuti dopo quando il solito Haytoumi si beffer&agrave; della difesa oro-amaranto servendo con un pallonetto la neoentrata Licaretti la quale, per&ograve;, trover&agrave; l'opposizione dell'estremo difensore sul tap-in. Il pallone si ferma sulla linea e nessuno del Madonna dell'acqua fa in tempo a buttarlo dentro. Che occasione sprecata! Arriva dopo poco la reazione d'orgoglio del Portuale Guasticce che, dopo essersi dimostrata pericolosa in molti frangenti con un palo e una traversa, arriva finalmente al secondo gol, questa volta su un calcio di punizione battuto da Sagliano in maniera inappuntabile: dalla tre quarti lascia partire un tiro potente che sorpassa la barriera e va ad infilarsi proprio sotto il sette. Con questo spettacolo che si chiude una partita molto sentita ed avvincente. Maria Teresa Bartalena