CALENZANO: Tonini 5, Nocenzi 5.5, Serjani 6, D'Errico 5.5, Predieri 5, Ricci 5.5, Martelli 5.5 (35' Pinto 6+), Milani 5.5 (48' Montes 6), Campagni 6-, Nanni 6, Tozzini 5 (61' Cantiani ng). A disp.: Zaccaria, Di Bartolo, Calamai, Pelagatti. All.: Franco Carnevali 5.
SCANDICCI: Innocenti 6, Lombardi 6, Manetti 7, Piovanelli 6.5, Pane 7.5, Laraia 6.5, Incerti 6, De Filippis 6.5 (74' Cavallaro 6), Vitiello 6.5 (60' De Martino Domenico 6), Calvani 6 (45' De Martino Oliver 6.5), Fattoracci 7. A disp.: Ferraioli, Fantini, Cappelli, Porciatti. All.: Massimo Fiorentino 7.

ARBITRO: Fabbri del Valdarno 6.5.

RETI: 7' De Filippis, 24' Fattoracci, 30' Vitiello, 70' De Martino Oliver.
NOTE: ammonito Nocenzi.



Disarmante superiorità dello Scandicci di Fiorentino in vantaggio di tre gol alla mezz'ora nei confronti di un Calenzano mai in partita. Gianluca Pane nel mezzo ad orchestrare il gioco, i tagli dei centrocampisti ospiti micidiali per una difesa avversaria inguardabile, gioco semplice e redditizio per una formazione che sul piano del possesso palla mai ha avuto un avversario in grado di contrastarla. I gol: 7', lancio di Piovanelli, De Filippis uccella il portiere avversario senza difficoltà, 24', è De Filippis a servire il bravo Fattoracci che mette dentro, 30', conclusione da punizione indiretta di Vitiello, palla che termina la sua corsa in rete. E il Calenzano? Nanni (palo al 34') e il nuovo entrato Pinto (salvataggio di un avversario sulla linea al 41') cercano di segnare il gol della speranza o della disperazione, a seconda dei punti di vista, prima dell'intervallo ma il primo tempo termina sul 3-0 per la squadra guidata da Fiorentino. Senza reazione la ripresa. Solo un allenamento per una squadra tatticamente e tecniocamente ben organizzata contro avversari che sul piano della grinta e della reazione non si sono proprio visti al Magnolfi di Calenzano. Considerazioni finali della gara: bravo Fiorentino a far giocare sempre e comunque la propria squadra, sul piano delle individualità nella formazione ospite mi sono piaciuti l'esterno Federico Manetti (classe '92), il centrocampista centrale Gianluca Pane (classe '90) e l'attaccante Mirko Fattoracci (classe '91). In quanto al Calenzano, troppo brutto per essere vero. Salverei per alcune giocate il centrocampista Lorenzo Nanni (classe '92), per l'impegno e per alcune incursioni non sempre precise l'esterno difensivo Romarjo Serjani (classe '91)e per l'incisività dimostrata appena entrato sul terreno di gioco l'attaccante Gianluca Pinto (classe '92). Aggiungo che anche sul piano fisico la prestazione della formazione calenzanese mi è parsa alquanto deficitaria. Visti nella prima, ma può essere solo un'impressione, lo Scandicci può recitare (come nella precedente stagione) un ruolo importante nel corso del campionato (complimenti a Massimo Fiorentino perché dimostra con il lavoro e l'applicazione tattica di dare un qualcosa di notevole alla propria squadra), in quanto al Calenzano, rimandiamo un giudizio alle prossime gare ma il primo approccio al campionato è sembrato del tutto negativo. Due incoraggiamenti finali per concludere, all'arbitro Lorenzo Fabbri, che ha diretto tranquillamente questa gara e che è passato nei ruoli extraregionali e al giovane centrocampista del Calenzano Elia Marzola (classe '92) visto in tribuna, dopo aver passato un'estate difficile in seguito ad un incidente stradale, e pronto a riprendere gli allenamenti.

Alessio Facchini CALENZANO: Tonini 5, Nocenzi 5.5, Serjani 6, D'Errico 5.5, Predieri 5, Ricci 5.5, Martelli 5.5 (35' Pinto 6+), Milani 5.5 (48' Montes 6), Campagni 6-, Nanni 6, Tozzini 5 (61' Cantiani ng). A disp.: Zaccaria, Di Bartolo, Calamai, Pelagatti. All.: Franco Carnevali 5.<br >SCANDICCI: Innocenti 6, Lombardi 6, Manetti 7, Piovanelli 6.5, Pane 7.5, Laraia 6.5, Incerti 6, De Filippis 6.5 (74' Cavallaro 6), Vitiello 6.5 (60' De Martino Domenico 6), Calvani 6 (45' De Martino Oliver 6.5), Fattoracci 7. A disp.: Ferraioli, Fantini, Cappelli, Porciatti. All.: Massimo Fiorentino 7.<br > ARBITRO: Fabbri del Valdarno 6.5.<br > RETI: 7' De Filippis, 24' Fattoracci, 30' Vitiello, 70' De Martino Oliver.<br >NOTE: ammonito Nocenzi. Disarmante superiorit&agrave; dello Scandicci di Fiorentino in vantaggio di tre gol alla mezz'ora nei confronti di un Calenzano mai in partita. Gianluca Pane nel mezzo ad orchestrare il gioco, i tagli dei centrocampisti ospiti micidiali per una difesa avversaria inguardabile, gioco semplice e redditizio per una formazione che sul piano del possesso palla mai ha avuto un avversario in grado di contrastarla. I gol: 7', lancio di Piovanelli, De Filippis uccella il portiere avversario senza difficolt&agrave;, 24', &egrave; De Filippis a servire il bravo Fattoracci che mette dentro, 30', conclusione da punizione indiretta di Vitiello, palla che termina la sua corsa in rete. E il Calenzano? Nanni (palo al 34') e il nuovo entrato Pinto (salvataggio di un avversario sulla linea al 41') cercano di segnare il gol della speranza o della disperazione, a seconda dei punti di vista, prima dell'intervallo ma il primo tempo termina sul 3-0 per la squadra guidata da Fiorentino. Senza reazione la ripresa. Solo un allenamento per una squadra tatticamente e tecniocamente ben organizzata contro avversari che sul piano della grinta e della reazione non si sono proprio visti al Magnolfi di Calenzano. Considerazioni finali della gara: bravo Fiorentino a far giocare sempre e comunque la propria squadra, sul piano delle individualit&agrave; nella formazione ospite mi sono piaciuti l'esterno Federico Manetti (classe '92), il centrocampista centrale Gianluca Pane (classe '90) e l'attaccante Mirko Fattoracci (classe '91). In quanto al Calenzano, troppo brutto per essere vero. Salverei per alcune giocate il centrocampista Lorenzo Nanni (classe '92), per l'impegno e per alcune incursioni non sempre precise l'esterno difensivo Romarjo Serjani (classe '91)e per l'incisivit&agrave; dimostrata appena entrato sul terreno di gioco l'attaccante Gianluca Pinto (classe '92). Aggiungo che anche sul piano fisico la prestazione della formazione calenzanese mi &egrave; parsa alquanto deficitaria. Visti nella prima, ma pu&ograve; essere solo un'impressione, lo Scandicci pu&ograve; recitare (come nella precedente stagione) un ruolo importante nel corso del campionato (complimenti a Massimo Fiorentino perch&eacute; dimostra con il lavoro e l'applicazione tattica di dare un qualcosa di notevole alla propria squadra), in quanto al Calenzano, rimandiamo un giudizio alle prossime gare ma il primo approccio al campionato &egrave; sembrato del tutto negativo. Due incoraggiamenti finali per concludere, all'arbitro Lorenzo Fabbri, che ha diretto tranquillamente questa gara e che &egrave; passato nei ruoli extraregionali e al giovane centrocampista del Calenzano Elia Marzola (classe '92) visto in tribuna, dopo aver passato un'estate difficile in seguito ad un incidente stradale, e pronto a riprendere gli allenamenti. Alessio Facchini