PONTEDERA: Rossi, Bani, Banchellini, Giubbolini, Mannocci, Ceccarelli E., Lovisi, Maccari, Lupi, Gherardi, Bracci L. A disp.: Taddei, Pampana, Guidi, Buti, Morelli, Meini. All.: Alessandro Caponi.
CECINA: Breschi, Stefanini, Danti, Zaccaria, Cicalini, Aquilante, Barlettani, Dal Canto, Caroti, Bianchi, Guerrieri. A disp.: Reali, Acunzo, Remelli, Mori, Torchio. All.: Riccardo Venturi.

ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa, Bertarelli e Giovanneschi di Pontedera.

RETI: 25' rig. Guerrieri, 40' rig. Banchellini, 50' e 85' Maccari, 58' e 78' Morelli, 65' Bracci L., 72' Giubbolini.



Finale di campionato con il botto per il Pontedera che allo stadio E. Mannucci vince con la capolista (e vincitrice del campionato) Cecina, col rotondo punteggio di sette a uno. Risultato che sulla carta può sembrare clamoroso ma che può far capire come i ragazzi di Caponi, classificatisi al sesto posto dopo un girone di andata disastroso, avrebbero potuto essere i veri protagonisti del campionato, al pari di altre compagini pur avendo una tra le rose più giovani del torneo. Il Cecina scende in campo con un paio di assenze in fase difensiva e schiera alcuni ragazzi del '93 pensando forse più alle finali nazionali che alla partita odierna; difficile comunque per gli ospiti immaginare di poter subire una così clamorosa goleada. Il match inizia con una fase di equilibrio che dura per i primi 15-20 minuti. Il gioco che staziona a metà campo poi al 25' il Cecina, forse più spumeggiante del Pontedera, passa in vantaggio dopo un disimpegno errato in fase difensivo che porta Giubbolini a commettere un fallo da rigore ai danni del numero 9 cecinese Caroti. Si incarica di battere Guerrieri che porta in vantaggio i suoi. Il Pontedera ha dieci minuti di sbandamento e potrebbe capitolare altre due volte ma gli avanti rossoblu falliscono il raddoppio. Poi è la squadra granata ha prendere le redini dell'incontro in mano con una palla rete mancata da Bracci L. davanti a Breschi e alcune mischie in area di rigore rosso blu molto pericolose. E su una di queste Danti commette fallo da rigore su Bracci L.: l'arbitro indica il dischetto e, quando siamo al 40' Banchellini trasforma siglando l'uno a uno. Nel secondo tempo il Pontedera parte in quarta, schiacciando i ragazzi di Venturi nella propria metà campo e infilzando ripetutamente la porta di Breschi. Prima la squadra di mister Caponi sigla il raddoppio al 50' con Maccari, poi al 58' è la volta di Morelli. I padroni di casa arrotondano ancora al 65' con Bracci L., al 72' con Giubbolini, al 78' ancora con Morelli ed infine all'85' con il solito Maccari che porta a 14 le proprie reti in campionato e si aggiudica la classifica cannonieri del girone. Davvero un buon Pontedera: la squadra amaranto finisce in bellezza il suo campionato e impone pesante sconfitta con relativa brutta figura invece per ai ragazzi di Venturi che non riescono a chiudere in bellezza il loro campionato, ma che sapranno sicuramente riscattarsi nella fase finale che comincerà nelle prossime settimane.

F.M. PONTEDERA: Rossi, Bani, Banchellini, Giubbolini, Mannocci, Ceccarelli E., Lovisi, Maccari, Lupi, Gherardi, Bracci L. A disp.: Taddei, Pampana, Guidi, Buti, Morelli, Meini. All.: Alessandro Caponi. <br >CECINA: Breschi, Stefanini, Danti, Zaccaria, Cicalini, Aquilante, Barlettani, Dal Canto, Caroti, Bianchi, Guerrieri. A disp.: Reali, Acunzo, Remelli, Mori, Torchio. All.: Riccardo Venturi.<br > ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa, Bertarelli e Giovanneschi di Pontedera.<br > RETI: 25' rig. Guerrieri, 40' rig. Banchellini, 50' e 85' Maccari, 58' e 78' Morelli, 65' Bracci L., 72' Giubbolini. Finale di campionato con il botto per il Pontedera che allo stadio E. Mannucci vince con la capolista (e vincitrice del campionato) Cecina, col rotondo punteggio di sette a uno. Risultato che sulla carta pu&ograve; sembrare clamoroso ma che pu&ograve; far capire come i ragazzi di Caponi, classificatisi al sesto posto dopo un girone di andata disastroso, avrebbero potuto essere i veri protagonisti del campionato, al pari di altre compagini pur avendo una tra le rose pi&ugrave; giovani del torneo. Il Cecina scende in campo con un paio di assenze in fase difensiva e schiera alcuni ragazzi del '93 pensando forse pi&ugrave; alle finali nazionali che alla partita odierna; difficile comunque per gli ospiti immaginare di poter subire una cos&igrave; clamorosa goleada. Il match inizia con una fase di equilibrio che dura per i primi 15-20 minuti. Il gioco che staziona a met&agrave; campo poi al 25' il Cecina, forse pi&ugrave; spumeggiante del Pontedera, passa in vantaggio dopo un disimpegno errato in fase difensivo che porta Giubbolini a commettere un fallo da rigore ai danni del numero 9 cecinese Caroti. Si incarica di battere Guerrieri che porta in vantaggio i suoi. Il Pontedera ha dieci minuti di sbandamento e potrebbe capitolare altre due volte ma gli avanti rossoblu falliscono il raddoppio. Poi &egrave; la squadra granata ha prendere le redini dell'incontro in mano con una palla rete mancata da Bracci L. davanti a Breschi e alcune mischie in area di rigore rosso blu molto pericolose. E su una di queste Danti commette fallo da rigore su Bracci L.: l'arbitro indica il dischetto e, quando siamo al 40' Banchellini trasforma siglando l'uno a uno. Nel secondo tempo il Pontedera parte in quarta, schiacciando i ragazzi di Venturi nella propria met&agrave; campo e infilzando ripetutamente la porta di Breschi. Prima la squadra di mister Caponi sigla il raddoppio al 50' con Maccari, poi al 58' &egrave; la volta di Morelli. I padroni di casa arrotondano ancora al 65' con Bracci L., al 72' con Giubbolini, al 78' ancora con Morelli ed infine all'85' con il solito Maccari che porta a 14 le proprie reti in campionato e si aggiudica la classifica cannonieri del girone. Davvero un buon Pontedera: la squadra amaranto finisce in bellezza il suo campionato e impone pesante sconfitta con relativa brutta figura invece per ai ragazzi di Venturi che non riescono a chiudere in bellezza il loro campionato, ma che sapranno sicuramente riscattarsi nella fase finale che comincer&agrave; nelle prossime settimane. F.M.