POGGIBONSESE: Cicali, Minucci, Dionisi, Ballerini, Finetti, Malquori, Ghini, D'Alessandro, Iasparrone, Baccani, Oliva. A disp.: Sommese, Corti, Cecchi, Ferrara, Guidarelli, Fall, Muzzi, Machuca, Fiaschi. All.: Secci.
SANTA MARIA: Fattori, Fantini, Maccarone, Tedesco, Criscuoli, Mazzanti, Antonini, Madonia, Terramoto, Lotti Leonardo, Cerboni. A disp.: Gabuzzini, Musciotto, Polli, D'Angelo, Lotti Mirko. All.: Palandri.

ARBITRO: Ricotta di Siena.

RETE: 65' Minucci.



E ora la classifica si fa interessante. L'obiettivo resta quello iniziale, di sempre: la salvezza. Ma sognare non solo non comporta esborsi pecuniari ma, dicono, faccia bene alla salute. È con pieno merito che la Poggibonsese di mister Secci si prende gli onori della ribalta e inizia il 2019 con lo status pienamente legittimo di squadra rivelazione. Alle spalle del quartetto di testa che si contende il primato i senesi sono fra le più belle realtà del campionato e la dimostrazione arriva in calce a una gara sofferta ma vittoriosa, contro il Santa Maria. È grande il rammarico per gli ospiti, protagonisti di una prestazione valida ma beffati dal grande cinismo degli avversari proprio nel finale. Proiettandoci già in sede di analisi, lo zero a zero sarebbe stato probabilmente il punteggio più giusto, ma alla fine ha prevalso il cuore e il coraggio, oltre al già citato cinismo, dei padroni di casa. Analizzando il match nel suo complesso, fin dal primo tempo le due formazioni mettono in campo intensità e ritmo, oltre che agonismo. Un paio di spunti per i locali nei primi 35', rispondono gli empolesi che nella ripresa forzano in cerca dell'acuto vincente. Sale allora in cattedra il portiere locale Cicali, che nega la gioia del gol a Cerboni e compagni in almeno due nitide occasioni. La svolta della contesa al 65', minuto in cui un lampo di Minucci spacca in due la mattinata del Bernino : l'esterno di casa si propone in un irresistibile spunto palla al piede, dialoga con D'Alessandro e conclude poi con un tiro che sorprende l'estremo difensore avversario e termina in rete. Rabbiosa la reazione del Santa Maria, le cui speranze si infrangono però sulla traversa colpita a tempo quasi scaduto da Criscuoli.
Calciatoripiù: Cicali e Minucci (Poggibonsese); Criscuoli, Antonini e Tedesco (Santa Maria).
Vince la Poggibonsese, e mister Secci a fine gara celebra i suoi: È una vittoria soffertissima, complimenti al Santa Maria che è sceso in campo con tanta ‘fame' e ci ha messo in seria difficoltà, impedendo di sviluppare il nostro consueto gioco. Non siamo riusciti a fare quello per cui siamo più portati ma i miei ragazzi sono stati bravissimi ad adattarsi in corsa al contrasto, aggredendo i loro portatori e lottando su tutti i secondi palloni, conquistando palla e ripartendo subito in avanti. Si tratta di una bella soddisfazione ritrovarci in questa posizione di classifica: se la merita il gruppo che alleno, composto da ragazzi splendidi, in cui tutti sono protagonisti con qualità non solo tecniche davvero importanti .

POGGIBONSESE: Cicali, Minucci, Dionisi, Ballerini, Finetti, Malquori, Ghini, D'Alessandro, Iasparrone, Baccani, Oliva. A disp.: Sommese, Corti, Cecchi, Ferrara, Guidarelli, Fall, Muzzi, Machuca, Fiaschi. All.: Secci. <br >SANTA MARIA: Fattori, Fantini, Maccarone, Tedesco, Criscuoli, Mazzanti, Antonini, Madonia, Terramoto, Lotti Leonardo, Cerboni. A disp.: Gabuzzini, Musciotto, Polli, D'Angelo, Lotti Mirko. All.: Palandri. <br > ARBITRO: Ricotta di Siena. <br > RETE: 65' Minucci. E ora la classifica si fa interessante. L'obiettivo resta quello iniziale, di sempre: la salvezza. Ma sognare non solo non comporta esborsi pecuniari ma, dicono, faccia bene alla salute. &Egrave; con pieno merito che la Poggibonsese di mister Secci si prende gli onori della ribalta e inizia il 2019 con lo status pienamente legittimo di squadra rivelazione. Alle spalle del quartetto di testa che si contende il primato i senesi sono fra le pi&ugrave; belle realt&agrave; del campionato e la dimostrazione arriva in calce a una gara sofferta ma vittoriosa, contro il Santa Maria. &Egrave; grande il rammarico per gli ospiti, protagonisti di una prestazione valida ma beffati dal grande cinismo degli avversari proprio nel finale. Proiettandoci gi&agrave; in sede di analisi, lo zero a zero sarebbe stato probabilmente il punteggio pi&ugrave; giusto, ma alla fine ha prevalso il cuore e il coraggio, oltre al gi&agrave; citato cinismo, dei padroni di casa. Analizzando il match nel suo complesso, fin dal primo tempo le due formazioni mettono in campo intensit&agrave; e ritmo, oltre che agonismo. Un paio di spunti per i locali nei primi 35', rispondono gli empolesi che nella ripresa forzano in cerca dell'acuto vincente. Sale allora in cattedra il portiere locale Cicali, che nega la gioia del gol a Cerboni e compagni in almeno due nitide occasioni. La svolta della contesa al 65', minuto in cui un lampo di Minucci spacca in due la mattinata del Bernino : l'esterno di casa si propone in un irresistibile spunto palla al piede, dialoga con D'Alessandro e conclude poi con un tiro che sorprende l'estremo difensore avversario e termina in rete. Rabbiosa la reazione del Santa Maria, le cui speranze si infrangono per&ograve; sulla traversa colpita a tempo quasi scaduto da Criscuoli. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cicali</b> e Minucci (Poggibonsese); <b>Criscuoli, Antonini</b> e <b>Tedesco </b>(Santa Maria). <br >Vince la Poggibonsese, e mister <b>Secci </b>a fine gara celebra i suoi: <b> &Egrave; una vittoria soffertissima, complimenti al Santa Maria che &egrave; sceso in campo con tanta ‘fame' e ci ha messo in seria difficolt&agrave;, impedendo di sviluppare il nostro consueto gioco. Non siamo riusciti a fare quello per cui siamo pi&ugrave; portati ma i miei ragazzi sono stati bravissimi ad adattarsi in corsa al contrasto, aggredendo i loro portatori e lottando su tutti i secondi palloni, conquistando palla e ripartendo subito in avanti. Si tratta di una bella soddisfazione ritrovarci in questa posizione di classifica: se la merita il gruppo che alleno, composto da ragazzi splendidi, in cui tutti sono protagonisti con qualit&agrave; non solo tecniche davvero importanti </b>.