- Juniores Nazionali GIR.F
- Scandicci
-
0 - 0
- Borgo a Buggiano
SCANDICCI (4-3-1-2): Innocenti, Lombardi, Manetti, Fantini, Cappelli, Cavallaro, Strupeni, De Martino D.(54'De Filippis), Vanacore (84'Ugolini), Calvani, DeMartino O. (75' Brunelli). A disp.: Ferraioli, Porciatti, Vitiello, Mati. All.: Fiorentino.
BORGO A BUGGIANO (4-4-2): Bindi (45' Breschi), Batazzi, Galligani, Bonamici, Mannelli, Lorenzini, De Palma, Mancini, Gianneschi, Tinagli (84' Domini), Levacovich (72' Perone). A disp.: Leone, Morandi, Postiglione, Ruggero. All.: Ranfagni.
ARBITRO: Bercigli sez Valdarno coad. da Di Leo e Biagioli di Firenze.
NOTE: ammonito Tinagli.
La tredicesima giornata di andata promette emozioni, è infatti una partita di cartello quella tra Scandicci e Borgo a Buggiano. I locali sono primiin classifica, in coabitazione con il Monteriggioni e il Cecina, a 22 punti; gli ospiti seguono a 21 punti. La posta in palio è alta e in campo si nota subito una grande attenzione tattica delle due squadre. La partita rosulta equilibrata e sono gli ospiti che partono meglio, infatti, al 6' minuto di gioco sfiorano il gol: Lorenzini sulla sinistra supera un avversario e guadagna il fondo, Lombardi è bravo a non concedergli lo spazio per il cross, il numero sei ospite scarica dietro per Galligani che di prima pennella al centro per Gianneschi, l'attaccante dal limite dell'area piccola non riesce a schiacciare la sfera e la conclusione risulta alta di un soffio sopra la traversa. I padroni di casa si svegliano e, passata la paura, cominciano a macinare gioco. Al 14' lo Scandicci è pericolosissimo: Cappelli in verticale serve rasoterra sulla trequarti Vanacore, ottimo scambio con De Martino O., Vanacore al limite dell'area serve sulla sinistra per Strupeni che arriva sul fondo e mette basso al centro, Calvani arriva di gran carriera e con il sinistro colpisce a botta sicura, un rigore in movimento, la mira è troppo angolata e la sfera esce di un niente alla sinistra in un immobile Bindi. Pareggiato il conto delle occasioni, la partita non regala più grandi emozioni nel primo tempo, il gioco si concentra a centrocampo e le squadre sono attente a non concedere spazi. La ripresa risulta sicuramente più brillante e piacevole del primo tempo. Gli ospiti al 50' si rendono pericolosi: invenzione di Levacovich sulla trequarti, il numero undici serve con un tocco morbido Gianneschi, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco entra in area decentrato sulla sinistra e scocca il tiro, rasoiata a pelo d'erba, Innocenti è battuto ma la mira non è perfetta e la sfera accarezza il palo più lontano ed esce. La risposta locale non tarda ad arrivare: al 62' Strupeni è bravo a rubar palla sulla trequarti offensiva, serve Cappelli che da destra cerca e trova in profondità Vanacore e Calvani, i due si ritrovano soli davanti a Breschi a centro area, nessuno dei due sembra deciso sul da farsi, si contrastano a vicenda e perdono clamorosamente il possesso della sfera, gli ospiti tirano un sospiro di sollievo e ringraziano. Si arriva così al 90' minuto, tre minuti da cardiopalma, al 90' Mancini, uno dei migliori dei suoi, conquista palla a metà campo, parte palla al piede in percussione, supera un avversario e dalla lunga distanza prova il tiro, conclusione potente ma non angolata Innocenti blocca sicuro. 91' Strupeni ruba palla sulla trequarti avversaria e serve De Filippis, il numero quattordici dal limite trova lo spazio per il tiro, gran botta, Breschi immobile non tenta neanche la parata, la palla sfiora la traversa e esce di un soffio. 93' minuto ospiti ad un passo dai tre punti: Galligari sulla sinistra cambia tutto per l'inserimento di De Palma sulla destra, il numero sette entra in area guadagna il fondo e mette rasoterra al centro, palla d'oro per il neo entrato Perone, il numero diciotto colpisce a botta stra-sicura da dentro l'area piccola, Innocenti è spiazzato, sembra gol, ma il numero uno locale si trasforma in Superman, e con la punta del piede compie un vero e proprio miracolo respingendo la conclusione, Gianneschi arriva come un falco sulla respinta e di sinistro dal dischetto conclude, sfera clamorosamente sul fondo e Scandicci che si salva. Zero a zero che lascia l'amaro in bocca ad entrambe le squadre, sopratutto agli ospiti, consapevoli di aver buttato via un'occasione d'oro.
Claudio Ventrice
SCANDICCI (4-3-1-2): Innocenti, Lombardi, Manetti, Fantini, Cappelli, Cavallaro, Strupeni, De Martino D.(54'De Filippis), Vanacore (84'Ugolini), Calvani, DeMartino O. (75' Brunelli). A disp.: Ferraioli, Porciatti, Vitiello, Mati. All.: Fiorentino.<br >BORGO A BUGGIANO (4-4-2): Bindi (45' Breschi), Batazzi, Galligani, Bonamici, Mannelli, Lorenzini, De Palma, Mancini, Gianneschi, Tinagli (84' Domini), Levacovich (72' Perone). A disp.: Leone, Morandi, Postiglione, Ruggero. All.: Ranfagni.<br >
ARBITRO: Bercigli sez Valdarno coad. da Di Leo e Biagioli di Firenze.<br >NOTE: ammonito Tinagli.
La tredicesima giornata di andata promette emozioni, è infatti una partita di cartello quella tra Scandicci e Borgo a Buggiano. I locali sono primiin classifica, in coabitazione con il Monteriggioni e il Cecina, a 22 punti; gli ospiti seguono a 21 punti. La posta in palio è alta e in campo si nota subito una grande attenzione tattica delle due squadre. La partita rosulta equilibrata e sono gli ospiti che partono meglio, infatti, al 6' minuto di gioco sfiorano il gol: Lorenzini sulla sinistra supera un avversario e guadagna il fondo, Lombardi è bravo a non concedergli lo spazio per il cross, il numero sei ospite scarica dietro per Galligani che di prima pennella al centro per Gianneschi, l'attaccante dal limite dell'area piccola non riesce a schiacciare la sfera e la conclusione risulta alta di un soffio sopra la traversa. I padroni di casa si svegliano e, passata la paura, cominciano a macinare gioco. Al 14' lo Scandicci è pericolosissimo: Cappelli in verticale serve rasoterra sulla trequarti Vanacore, ottimo scambio con De Martino O., Vanacore al limite dell'area serve sulla sinistra per Strupeni che arriva sul fondo e mette basso al centro, Calvani arriva di gran carriera e con il sinistro colpisce a botta sicura, un rigore in movimento, la mira è troppo angolata e la sfera esce di un niente alla sinistra in un immobile Bindi. Pareggiato il conto delle occasioni, la partita non regala più grandi emozioni nel primo tempo, il gioco si concentra a centrocampo e le squadre sono attente a non concedere spazi. La ripresa risulta sicuramente più brillante e piacevole del primo tempo. Gli ospiti al 50' si rendono pericolosi: invenzione di Levacovich sulla trequarti, il numero undici serve con un tocco morbido Gianneschi, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco entra in area decentrato sulla sinistra e scocca il tiro, rasoiata a pelo d'erba, Innocenti è battuto ma la mira non è perfetta e la sfera accarezza il palo più lontano ed esce. La risposta locale non tarda ad arrivare: al 62' Strupeni è bravo a rubar palla sulla trequarti offensiva, serve Cappelli che da destra cerca e trova in profondità Vanacore e Calvani, i due si ritrovano soli davanti a Breschi a centro area, nessuno dei due sembra deciso sul da farsi, si contrastano a vicenda e perdono clamorosamente il possesso della sfera, gli ospiti tirano un sospiro di sollievo e ringraziano. Si arriva così al 90' minuto, tre minuti da cardiopalma, al 90' Mancini, uno dei migliori dei suoi, conquista palla a metà campo, parte palla al piede in percussione, supera un avversario e dalla lunga distanza prova il tiro, conclusione potente ma non angolata Innocenti blocca sicuro. 91' Strupeni ruba palla sulla trequarti avversaria e serve De Filippis, il numero quattordici dal limite trova lo spazio per il tiro, gran botta, Breschi immobile non tenta neanche la parata, la palla sfiora la traversa e esce di un soffio. 93' minuto ospiti ad un passo dai tre punti: Galligari sulla sinistra cambia tutto per l'inserimento di De Palma sulla destra, il numero sette entra in area guadagna il fondo e mette rasoterra al centro, palla d'oro per il neo entrato Perone, il numero diciotto colpisce a botta stra-sicura da dentro l'area piccola, Innocenti è spiazzato, sembra gol, ma il numero uno locale si trasforma in Superman, e con la punta del piede compie un vero e proprio miracolo respingendo la conclusione, Gianneschi arriva come un falco sulla respinta e di sinistro dal dischetto conclude, sfera clamorosamente sul fondo e Scandicci che si salva. Zero a zero che lascia l'amaro in bocca ad entrambe le squadre, sopratutto agli ospiti, consapevoli di aver buttato via un'occasione d'oro.
Claudio Ventrice