EMPOLI: Bertini, Fontanelli, Marianucci, Regoli, Indragoli, Di Bella, Ignacchiti, Re, Manfredini, Kegni, Renzi, Gradi, Corsi, Giovannetti. All.: All.: Francesco Nuti.
SCANDICCI: Baravelli, Berti, Bolognesi, Caparrini, Ioanna, Kasaj, Lombardini, Marcucci, Masini, Pantouvani, Papi, Piantini, Salvestrini, Turini. All.: Giacomo Baldini.

RETI: Gradi, Corsi, Pantouvani, Manfredini.
NOTE: parziali 1-0, 1-0, 1-1.



Buone nuove da Monteboro, dove Empoli e Scandicci non tradiscono le aspettative regalando al pubblico sugli spalti una partita combattuta e ricca di colpi di scena, confermandosi due tra i settori giovanili più interessanti del panorama toscano. Pronti via e sono gli ospiti di mister Baldini a scaldare il proprio pubblico grazie a Papi, che sugli sviluppi di una percussione centrale arriva al tiro da buona posizione e supera Bertini: Dea Bendata e palo destro gli strozzano l'urlo in gola. Dall'altra parte invece, dopo aver impensierito la difesa di Baravelli in almeno tre ghiotte circostanze, l'Empoli si porta avanti grazie a Gradi, a dir poco chirurgico nello spedire un calcio piazzato dai quindici metri sotto l'incrocio dei pali. Nella ripresa il copione non varia di molto, ma le azione degli azzurri locali di fanno via via più ficcanti, fino al raddoppio siglato da Corsi, bravo a finalizzare nel migliore dei modi l'assist di Marianucci, terzino infaticabile dai tre polmoni. Sotto di due reti, lo Scandicci ha il gran merito di non abbattersi di fronte alla fatica crescente e all'ottima circolazione di palla del quotato avversario, chiudendo ogni spazio in fase difensiva e ripartendo arrembante per rapidi contropiedi: si giunge così ai minuti finali, quando proprio a ridosso del triplice fischio, Pantouvani si libera del diretto marcatore e scocca il superbo tiro che, terminato proprio sotto l'incrocio dei pali, riapre incredibilmente la gara. Gli ospiti ci credono, e si gettano in avanti pronti ad assaltare l'area con le armi bianche, ma dall'altra parte è Manfredini a impossessarsi di un pallone sulla trequarti avversaria chiudendo la gara con un rasoterra davvero preciso. Vince l'Empoli, autore di una partita a fasi alterne ma anche di tante iniziative di qualità, ma applausi convinti vanno anche ai mai domi ragazzi di Baldini.
Calciatoripiù: Pantouvani si merita una citazione di merito per il gran gol, Salvestrini per la buona prova sulla corsia esterna e Ioanna per alcuni interventi di spessore fra i pali.

EMPOLI: Bertini, Fontanelli, Marianucci, Regoli, Indragoli, Di Bella, Ignacchiti, Re, Manfredini, Kegni, Renzi, Gradi, Corsi, Giovannetti. All.: All.: Francesco Nuti.<br >SCANDICCI: Baravelli, Berti, Bolognesi, Caparrini, Ioanna, Kasaj, Lombardini, Marcucci, Masini, Pantouvani, Papi, Piantini, Salvestrini, Turini. All.: Giacomo Baldini.<br > RETI: Gradi, Corsi, Pantouvani, Manfredini.<br >NOTE: parziali 1-0, 1-0, 1-1. Buone nuove da Monteboro, dove Empoli e Scandicci non tradiscono le aspettative regalando al pubblico sugli spalti una partita combattuta e ricca di colpi di scena, confermandosi due tra i settori giovanili pi&ugrave; interessanti del panorama toscano. Pronti via e sono gli ospiti di mister Baldini a scaldare il proprio pubblico grazie a Papi, che sugli sviluppi di una percussione centrale arriva al tiro da buona posizione e supera Bertini: Dea Bendata e palo destro gli strozzano l'urlo in gola. Dall'altra parte invece, dopo aver impensierito la difesa di Baravelli in almeno tre ghiotte circostanze, l'Empoli si porta avanti grazie a Gradi, a dir poco chirurgico nello spedire un calcio piazzato dai quindici metri sotto l'incrocio dei pali. Nella ripresa il copione non varia di molto, ma le azione degli azzurri locali di fanno via via pi&ugrave; ficcanti, fino al raddoppio siglato da Corsi, bravo a finalizzare nel migliore dei modi l'assist di Marianucci, terzino infaticabile dai tre polmoni. Sotto di due reti, lo Scandicci ha il gran merito di non abbattersi di fronte alla fatica crescente e all'ottima circolazione di palla del quotato avversario, chiudendo ogni spazio in fase difensiva e ripartendo arrembante per rapidi contropiedi: si giunge cos&igrave; ai minuti finali, quando proprio a ridosso del triplice fischio, Pantouvani si libera del diretto marcatore e scocca il superbo tiro che, terminato proprio sotto l'incrocio dei pali, riapre incredibilmente la gara. Gli ospiti ci credono, e si gettano in avanti pronti ad assaltare l'area con le armi bianche, ma dall'altra parte &egrave; Manfredini a impossessarsi di un pallone sulla trequarti avversaria chiudendo la gara con un rasoterra davvero preciso. Vince l'Empoli, autore di una partita a fasi alterne ma anche di tante iniziative di qualit&agrave;, ma applausi convinti vanno anche ai mai domi ragazzi di Baldini. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Pantouvani </b>si merita una citazione di merito per il gran gol, <b>Salvestrini </b>per la buona prova sulla corsia esterna e <b>Ioanna </b>per alcuni interventi di spessore fra i pali.