- Allievi B GIR.B
- Club Sportivo Firenze
-
0 - 1
- D.L.F. Firenze
DLF: Lambardi, Lazzeri (45' Gastaldi), Gnerucci, Pecchioli, Parigi, Calonaci, Lucci (77' Lisi M), Sabatini, Castillo, Dalmasso, Biancalani (47' Ion). A disp: Bucaj, Gastaldi, Ion, Lisi M, Lisi T, Peri. All.: Roberto Pampaloni.
CLUB: Paoli, Laghfiri, Fabbri, Lamanna, Pietropaolo, Cepele (42' Aolui), Badaqui, Sisti, Rollo, Paoletti, Di Matteo. A disp: Innocenti, Scidone, Cinotti, Cappelli, Aolui, Romano. All.: Gabriele Fontanelli.
ARBITRO: Terru di Firenze.
RETI: 39' Biancalani.
NOTE: Ammonito Laghfiri.
Dopo lo scoppiettante tre a tre in casa del S.Piero a Sieve, il Club sicuramente ambiva alla vittoria per allontanarsi dal fondo della classifica, ma così non è stato. Gli ospiti si sono trovati di fronte un DLF arrembante, che pur sbagliando molto in fase di costruzione, ha dimostrato senza alcun dubbio la capacità e la voglia di giocare un calcio propositivo. Tre punti molto importanti per i ragazzi di mister Pampaloni, che dopo due sconfitte consecutive tornano alla vittoria mettendo pressione a parecchie formazioni che si trovano a pochissima distanza in classifica. Il DLF si rende subito pericolosissimo e al 9' potrebbe già passare in vantaggio: bella azione sulla fascia sinistra di Biancalani che mette in mezzo per Dalmasso che tira immediatamente verso la porta, il portiere però è bravissimo a deviare la palla che tocca la parte della traversa e termina in angolo. Il Club risponde subito un minuto dopo: errore difensivo di Parigi che allontana male la palla sui piedi di un solissimo Di Matteo che conclude con un destro rasoterra insidioso che Lambardi è bravo a spedire in angolo di piede. Al 18' ci prova Castillo da posizione defilata, ma il suo destro è debolissimo e termina tra le braccia del portiere. Al 23' Lucci semina il panico sulla fascia destra e termina l'azione con un cross al bacio in area per Castillo, ma il numero nove sbaglia tutto alzando sopra la traversa di testa. Al 31' ancora Castillo che ci prova, penetra di forza in area dopo un passaggio di Gnerucci, ma è ostacolato da tutta la difesa di casa e il suo sinistro viene inghiottito in presa dal portiere. Al 34' si rivede il Club, che ha una grande occasione per passare in vantaggio: Di Matteo riceve un filtrante in area e si presenta davanti al portiere concludendo d'esterno destro, ma Lambardi è bravissimo a respingere la conclusione. Allo scadere il DLF riesce a passare in vantaggio: azione insistita da parte di Castillo che mette la palla in area per l'inserimento da dietro di Biancalani che supera il portiere in uscita e deposita il pallone eludendo anche l'intervento di un difensore di casa. Finisce così il primo tempo. Nel secondo tempo il DLF vuole chiudere definitivamente la partita, mentre il Club non riesce più a rendersi pericoloso, riuscendo però a difendersi con grande efficacia. Al 54' Sabatini si mette in proprio e dai venticinque metri fa partire un tiro potente, ma la traiettoria è troppo centrale e il problema non ha problemi a bloccare la palla. Al 65' l'azione probabilmente più spettacolare della partita la realizza Lucci: il numero sette ospite parte da centrocampo, si allarga sulla fascia destra superando due avversari, entra in area a velocità eccezionale superandone altri due, ma davanti al portiere arriva stanco e calcia addosso all'estremo difensore di casa. Al 70' brivido per il DLF perché il Club sfiora il pareggio: calcio di punizione dalla sinistra, Sisti s'incarica della battuta e nonostante il pallone non abbia una velocità tale da renderlo pericoloso, va a battere sulla parte alta della traversa. Finisce così la partita.
Calciatoripiù: per il DLF Lucci è stato un treno lanciato ad alta velocità sul binario della fascia destra, tanti cross, tante iniziative personali ottime e molti chilometri macinati per il numero sette ospite. Nella posizione di terzino sinistro invece si è distinto in maniera altrettanto egregia Gnerucci, oggi autore di una prestazione mostruosa, attaccando e difendendo in maniera perfetta non risparmiandosi mai. Per il Club Di Matteo è stato di gran lunga il più pericoloso della sua squadra, sfiorando il goal in due occasioni e mettendo sempre in apprensione la difesa ospite. Fabbri in difesa è stato quello che ci ha messo decisamente più carattere.
Luca Piani
DLF: Lambardi, Lazzeri (45' Gastaldi), Gnerucci, Pecchioli, Parigi, Calonaci, Lucci (77' Lisi M), Sabatini, Castillo, Dalmasso, Biancalani (47' Ion). A disp: Bucaj, Gastaldi, Ion, Lisi M, Lisi T, Peri. All.: Roberto Pampaloni.<br >CLUB: Paoli, Laghfiri, Fabbri, Lamanna, Pietropaolo, Cepele (42' Aolui), Badaqui, Sisti, Rollo, Paoletti, Di Matteo. A disp: Innocenti, Scidone, Cinotti, Cappelli, Aolui, Romano. All.: Gabriele Fontanelli.<br >
ARBITRO: Terru di Firenze.<br >
RETI: 39' Biancalani. <br >NOTE: Ammonito Laghfiri.
Dopo lo scoppiettante tre a tre in casa del S.Piero a Sieve, il Club sicuramente ambiva alla vittoria per allontanarsi dal fondo della classifica, ma così non è stato. Gli ospiti si sono trovati di fronte un DLF arrembante, che pur sbagliando molto in fase di costruzione, ha dimostrato senza alcun dubbio la capacità e la voglia di giocare un calcio propositivo. Tre punti molto importanti per i ragazzi di mister Pampaloni, che dopo due sconfitte consecutive tornano alla vittoria mettendo pressione a parecchie formazioni che si trovano a pochissima distanza in classifica. Il DLF si rende subito pericolosissimo e al 9' potrebbe già passare in vantaggio: bella azione sulla fascia sinistra di Biancalani che mette in mezzo per Dalmasso che tira immediatamente verso la porta, il portiere però è bravissimo a deviare la palla che tocca la parte della traversa e termina in angolo. Il Club risponde subito un minuto dopo: errore difensivo di Parigi che allontana male la palla sui piedi di un solissimo Di Matteo che conclude con un destro rasoterra insidioso che Lambardi è bravo a spedire in angolo di piede. Al 18' ci prova Castillo da posizione defilata, ma il suo destro è debolissimo e termina tra le braccia del portiere. Al 23' Lucci semina il panico sulla fascia destra e termina l'azione con un cross al bacio in area per Castillo, ma il numero nove sbaglia tutto alzando sopra la traversa di testa. Al 31' ancora Castillo che ci prova, penetra di forza in area dopo un passaggio di Gnerucci, ma è ostacolato da tutta la difesa di casa e il suo sinistro viene inghiottito in presa dal portiere. Al 34' si rivede il Club, che ha una grande occasione per passare in vantaggio: Di Matteo riceve un filtrante in area e si presenta davanti al portiere concludendo d'esterno destro, ma Lambardi è bravissimo a respingere la conclusione. Allo scadere il DLF riesce a passare in vantaggio: azione insistita da parte di Castillo che mette la palla in area per l'inserimento da dietro di Biancalani che supera il portiere in uscita e deposita il pallone eludendo anche l'intervento di un difensore di casa. Finisce così il primo tempo. Nel secondo tempo il DLF vuole chiudere definitivamente la partita, mentre il Club non riesce più a rendersi pericoloso, riuscendo però a difendersi con grande efficacia. Al 54' Sabatini si mette in proprio e dai venticinque metri fa partire un tiro potente, ma la traiettoria è troppo centrale e il problema non ha problemi a bloccare la palla. Al 65' l'azione probabilmente più spettacolare della partita la realizza Lucci: il numero sette ospite parte da centrocampo, si allarga sulla fascia destra superando due avversari, entra in area a velocità eccezionale superandone altri due, ma davanti al portiere arriva stanco e calcia addosso all'estremo difensore di casa. Al 70' brivido per il DLF perché il Club sfiora il pareggio: calcio di punizione dalla sinistra, Sisti s'incarica della battuta e nonostante il pallone non abbia una velocità tale da renderlo pericoloso, va a battere sulla parte alta della traversa. Finisce così la partita. <b>
Calciatoripiù</b>: per il DLF Lucci è stato un treno lanciato ad alta velocità sul binario della fascia destra, tanti cross, tante iniziative personali ottime e molti chilometri macinati per il numero sette ospite. Nella posizione di terzino sinistro invece si è distinto in maniera altrettanto egregia <b>Gnerucci</b>, oggi autore di una prestazione mostruosa, attaccando e difendendo in maniera perfetta non risparmiandosi mai. Per il Club <b>Di Matteo</b> è stato di gran lunga il più pericoloso della sua squadra, sfiorando il goal in due occasioni e mettendo sempre in apprensione la difesa ospite. <b>Fabbri </b>in difesa è stato quello che ci ha messo decisamente più carattere.
Luca Piani