- Juniores Nazionali GIR.E
- Pisa
-
2 - 0
- Virtus Entella
PISA: Santoni, Bellagamba, Simili, Doveri, Ton (89' Degl'Innocenti), Bartalini, Gigli, Frediani, Spilabotte (85' D'Angelo), Nieri (75' Cantone), Costa. A disp.: Cateni, Pedano, Matteis, Tosetti. All.: Ildebrando Stafico.
VIRTUS ENTELLA: Otranto, Macri, Fazzini, Tealdi, Pane, Cucchi (58' Bruno), Alanga, Currarino, Piacentini (27' Chiarabini), Trivino, Laudisi (70' Gioé). A disp.: Cogorno, Castelli, Asimi, Mangini. All.: Cristiano Bacci.
ARBITRO: Berti di Carrara coad. da Caterino e Giacometti di Viareggio.
RETI: 33' Nieri, 69' rig. Spilabotte.
NOTE: ammoniti Frediani, Laudisi, Tealdi. Espulso: Bartalini all' 81'. Angoli: 3-1. Recupero: 1' + 5'.
La strada da percorrere è lunga, su questo non si discute, ma se il Pisa riuscirà a mantenere costanti la determinazione e la qualità del gioco espressi nel match contro la Virtus Entella allora tremate liguri, i toscani stanno arrivando! I ragazzi di Stafico infatti liquidano la capolista con un secco 2-0 e grazie a questa vittoria cancellano la sconfitta subita contro l'Oltrepo e rilanciano le proprie ambizioni, tradotto: essere tra le prime della classe. Dopo un turno di stop quindi il Pisa torna immediatamente ad assaggiare il gusto dei tre punti, e se la prestazione dei nerazzurri è stata oggettivamente superba il successo è impreziosito dal valore degli avversari, poiché il Virtus Entella alla vigilia si presentava come assoluta favorita e forte del numero zero alla voce sconfitte , dato che è stato eliso dal successo pisano. C'è da dire infatti che il team di Chiavari ha ampiamente deluso le attese, i bianco-celesti hanno si lottato su ogni pallone, ma sono apparsi statici e privi di idee e di precisione in attacco, e tale considerazione meraviglia ancora di più se calcoliamo che la squadra allenata da Bacci vantava il migliore attacco del girone, e soprattutto che non aveva mai concluso una partita senza violare la porta avversaria. Entrambi gli schieramenti si posizionano in campo con un classico 4-4-2 ma sin dalle prime battute il Pisa appare decisamente più tonico e maggiormente capace di gestire il possesso-palla in zona offensiva, grazie soprattutto alla tecnica del bravo attaccante Spilabotte, elemento sceso dalla prima squadra. Proprio la punta napoletana al 12' impegna Otranto con un gran destro dal limite, ma è ottimo l'intervento dell'estremo difensore ospite che alza in angolo con la punta delle dita. Nei minuti successivi il Pisa comincia ad aggredire a testa bassa la compagine ligure egemonizzando principalmente la linea mediana per poi tentare di creare soluzioni offensive. La difesa dell'Entella inizialmente regge bene l'urto, ma sotto una pressione costante è costretta a piegarsi al ritmo imposto dagli avversari: al 14' Simili tenta un destro dalla lunga distanza che finisce sul fondo, un minuto dopo altra grande occasione da gol per i nerazzurri con un'azione personale di Spilabotte, che però non finalizza calciando debolmente con il destro da buona posizione, sulla respinta di un difensore si avventa Doveri, il quale piazza la palla sotto l'incrocio, ma è ancora una volta stupendo quanto provvidenziale l'intervento di Otranto che, con un colpo di reni, riesce a toccare la sfera mandandola in angolo. I tre minuti di fuoco dei nerazzurri vengono coronati da una staffilata dal limite di Nieri, che sfiora il palo alla destra di Otranto. Vista la preoccupante sterilità offensiva e le difficoltà nell'organizzare la manovra mr. Bacci decide di cambiare le carte in tavola sostituendo lo spento Piacentini con Chiarabini, che va a posizionarsi sulla fascia destra con conseguente spostamento di Alanga in attacco, ma al 33' arriva il vantaggio del Pisa, frutto di un'azione corale del reparto avanzato: Spilabotte al limite dell'area appoggia per Costa, il quale vede l'inserimento di Nieri e lo lancia a rete con un gran tocco di prima, la punta pisana non si fa sfuggire l'occasione e trafigge inesorabilmente l'incolpevole Otranto. Galvanizzato dalla marcatura, il Pisa chiude la prima frazione in crescendo, complice lo smarrimento generale degli avversari, così i padroni di casa prima reclamano un calcio di rigore per fallo di Pane su Costa, il penalty pare netto ma non per il direttore di gara che lascia proseguire il gioco, poi al 44' pregevole combinazione Nieri-Spilabotte in area di rigore, con quest'ultimo che conclude con uno spiovente diretto sul primo palo, ancora miracoloso l'intervento di Otranto, che devia in angolo. Nella ripresa la strigliata di mr. Bacci stimola una tiepida reazione da parte della squadra ospite, ma l'Entella, pur detenendo il controllo della sfera, non riesce a scalfire la retroguardia pisana e a produrre significative occasioni da gol: il gioco dei liguri si limita a qualche lancio lungo utile a innescare la velocità di Alanga ma sempre arpionato dai bravi difensori centrali Ton e Bartalini. Nel corso del secondo tempo con l'ingresso di Bruno i bianco-celesti attaccano con tre punte nel tentativo di aprire qualche spazio nella compatta retroguardia locale, ma è proprio il Pisa a raddoppiare in contropiede, poiché al 68' Spilabotte riparte rapidamente servendo l'inserimento di Nieri, che viene steso da Tealdi in piena area di rigore guadagnando così il tiro dagli undici metri. Sul dischetto va Spilabotte che conclude centralmente e chiude la partita. Unico spunto di cronaca prima del triplice fischio: un tocco di mano di Bartalini all'81' che decreta l'inevitabile espulsione per il difensore nerazzurro. Adesso starà al Pisa confermare la straordinaria prestazione esibita contro il Virtus Entella poiché nel prossimo turno i ragazzi di Stafico affronteranno un nuovo difficile esame: la sfida con la Lavagnese, altra favoritissima del campionato, sarà un importante banco di prova per tastare le reali capacità della squadra toscana che proverà a conquistare il girone Ligure-Piemontese.
Calciatori più: Nieri (Pisa) Quantitativamente è quello che incide più di tutti sulla partita, al suo attivo un rigore guadagnato e una rete che lo proietta a quota 7 in classifica marcatori, ma ciò che meraviglia di più sono i suoi tempi d'inserimento. Otranto (Virtus Entella) Non può far niente sui gol subiti, nel primo tempo fa scoraggiare gli attaccanti pisani con una serie di interventi da cineteca, ha riflessi scattanti e conferisce gran sicurezza alla sua difesa.
Lorenzo Lazzerini
PISA: Santoni, Bellagamba, Simili, Doveri, Ton (89' Degl'Innocenti), Bartalini, Gigli, Frediani, Spilabotte (85' D'Angelo), Nieri (75' Cantone), Costa. A disp.: Cateni, Pedano, Matteis, Tosetti. All.: Ildebrando Stafico.<br >VIRTUS ENTELLA: Otranto, Macri, Fazzini, Tealdi, Pane, Cucchi (58' Bruno), Alanga, Currarino, Piacentini (27' Chiarabini), Trivino, Laudisi (70' Gioé). A disp.: Cogorno, Castelli, Asimi, Mangini. All.: Cristiano Bacci.<br >
ARBITRO: Berti di Carrara coad. da Caterino e Giacometti di Viareggio.<br >
RETI: 33' Nieri, 69' rig. Spilabotte.<br >NOTE: ammoniti Frediani, Laudisi, Tealdi. Espulso: Bartalini all' 81'. Angoli: 3-1. Recupero: 1' + 5'.
La strada da percorrere è lunga, su questo non si discute, ma se il Pisa riuscirà a mantenere costanti la determinazione e la qualità del gioco espressi nel match contro la Virtus Entella allora tremate liguri, i toscani stanno arrivando! I ragazzi di Stafico infatti liquidano la capolista con un secco 2-0 e grazie a questa vittoria cancellano la sconfitta subita contro l'Oltrepo e rilanciano le proprie ambizioni, tradotto: essere tra le prime della classe. Dopo un turno di stop quindi il Pisa torna immediatamente ad assaggiare il gusto dei tre punti, e se la prestazione dei nerazzurri è stata oggettivamente superba il successo è impreziosito dal valore degli avversari, poiché il Virtus Entella alla vigilia si presentava come assoluta favorita e forte del numero zero alla voce sconfitte , dato che è stato eliso dal successo pisano. C'è da dire infatti che il team di Chiavari ha ampiamente deluso le attese, i bianco-celesti hanno si lottato su ogni pallone, ma sono apparsi statici e privi di idee e di precisione in attacco, e tale considerazione meraviglia ancora di più se calcoliamo che la squadra allenata da Bacci vantava il migliore attacco del girone, e soprattutto che non aveva mai concluso una partita senza violare la porta avversaria. Entrambi gli schieramenti si posizionano in campo con un classico 4-4-2 ma sin dalle prime battute il Pisa appare decisamente più tonico e maggiormente capace di gestire il possesso-palla in zona offensiva, grazie soprattutto alla tecnica del bravo attaccante Spilabotte, elemento sceso dalla prima squadra. Proprio la punta napoletana al 12' impegna Otranto con un gran destro dal limite, ma è ottimo l'intervento dell'estremo difensore ospite che alza in angolo con la punta delle dita. Nei minuti successivi il Pisa comincia ad aggredire a testa bassa la compagine ligure egemonizzando principalmente la linea mediana per poi tentare di creare soluzioni offensive. La difesa dell'Entella inizialmente regge bene l'urto, ma sotto una pressione costante è costretta a piegarsi al ritmo imposto dagli avversari: al 14' Simili tenta un destro dalla lunga distanza che finisce sul fondo, un minuto dopo altra grande occasione da gol per i nerazzurri con un'azione personale di Spilabotte, che però non finalizza calciando debolmente con il destro da buona posizione, sulla respinta di un difensore si avventa Doveri, il quale piazza la palla sotto l'incrocio, ma è ancora una volta stupendo quanto provvidenziale l'intervento di Otranto che, con un colpo di reni, riesce a toccare la sfera mandandola in angolo. I tre minuti di fuoco dei nerazzurri vengono coronati da una staffilata dal limite di Nieri, che sfiora il palo alla destra di Otranto. Vista la preoccupante sterilità offensiva e le difficoltà nell'organizzare la manovra mr. Bacci decide di cambiare le carte in tavola sostituendo lo spento Piacentini con Chiarabini, che va a posizionarsi sulla fascia destra con conseguente spostamento di Alanga in attacco, ma al 33' arriva il vantaggio del Pisa, frutto di un'azione corale del reparto avanzato: Spilabotte al limite dell'area appoggia per Costa, il quale vede l'inserimento di Nieri e lo lancia a rete con un gran tocco di prima, la punta pisana non si fa sfuggire l'occasione e trafigge inesorabilmente l'incolpevole Otranto. Galvanizzato dalla marcatura, il Pisa chiude la prima frazione in crescendo, complice lo smarrimento generale degli avversari, così i padroni di casa prima reclamano un calcio di rigore per fallo di Pane su Costa, il penalty pare netto ma non per il direttore di gara che lascia proseguire il gioco, poi al 44' pregevole combinazione Nieri-Spilabotte in area di rigore, con quest'ultimo che conclude con uno spiovente diretto sul primo palo, ancora miracoloso l'intervento di Otranto, che devia in angolo. Nella ripresa la strigliata di mr. Bacci stimola una tiepida reazione da parte della squadra ospite, ma l'Entella, pur detenendo il controllo della sfera, non riesce a scalfire la retroguardia pisana e a produrre significative occasioni da gol: il gioco dei liguri si limita a qualche lancio lungo utile a innescare la velocità di Alanga ma sempre arpionato dai bravi difensori centrali Ton e Bartalini. Nel corso del secondo tempo con l'ingresso di Bruno i bianco-celesti attaccano con tre punte nel tentativo di aprire qualche spazio nella compatta retroguardia locale, ma è proprio il Pisa a raddoppiare in contropiede, poiché al 68' Spilabotte riparte rapidamente servendo l'inserimento di Nieri, che viene steso da Tealdi in piena area di rigore guadagnando così il tiro dagli undici metri. Sul dischetto va Spilabotte che conclude centralmente e chiude la partita. Unico spunto di cronaca prima del triplice fischio: un tocco di mano di Bartalini all'81' che decreta l'inevitabile espulsione per il difensore nerazzurro. Adesso starà al Pisa confermare la straordinaria prestazione esibita contro il Virtus Entella poiché nel prossimo turno i ragazzi di Stafico affronteranno un nuovo difficile esame: la sfida con la Lavagnese, altra favoritissima del campionato, sarà un importante banco di prova per tastare le reali capacità della squadra toscana che proverà a conquistare il girone Ligure-Piemontese. <br ><b>Calciatori più: Nieri </b>(Pisa) Quantitativamente è quello che incide più di tutti sulla partita, al suo attivo un rigore guadagnato e una rete che lo proietta a quota 7 in classifica marcatori, ma ciò che meraviglia di più sono i suoi tempi d'inserimento. <b>Otranto </b>(Virtus Entella) Non può far niente sui gol subiti, nel primo tempo fa scoraggiare gli attaccanti pisani con una serie di interventi da cineteca, ha riflessi scattanti e conferisce gran sicurezza alla sua difesa.
Lorenzo Lazzerini