VIRTUS COMEANA: Frati, Menci, Stafa, Peruzzi, Grassi, Stampone, Antonelli, Robu, Teluka, Nunziati, Criseo. A disp.: Russo, Natali, Trentacosti, Caiolo, Macchiavelli. All.: Daniele Betti.

SIGNA 1914: Mori, Hognogi, Costa, Catalano, Bartolini, Corrado, Senfett, Bosco, Lulli, Palazzesi, Virardi. A disp.: Maimone, Campaioli, Giannini, Santetti. All.: Gaetano Rotondo.


ARBITRO: Antonini di Empoli.


RETI: 13' Senfett, 25' Antonelli, 37' Bartolini.



Al termine di una partita piuttosto equilibrata e riuscendo a capitalizzare al meglio le poche occasioni create, il Signa si aggiudica l'intera posta in palio, contro una Virtus Comeana generosa ma non molto convinta in zona-gol. Inizio di gara vibrante, le due squadre si affrontano giustamente a viso aperto. Nei primi due minuti di gara i ragazzi di Betti potrebbero segnare due volte: pronti via e Hognogi svirgola un pallone al limite dell'area, Criseo si trova solo al limite dell'area ma calcia male, a lato. Un minuto dopo il vivace Antonelli se ne va sulla destra e mette in mezzo, un difensore ospite rinvia corto, la palla arriva nuovamente a Criseo che calcia di prima intenzione, ma il tiro è debole e facile preda di Mori. La risposta del Signa è affidata a capitan Lulli, bel tiro di controbalzo da 25 metri e palla che termina di poco alta sopra la traversa. Al 13' il Signa passa a sorpresa in vantaggio. Bella palla in verticale di Palazzesi per Senfett, che con un ottimo taglio da destra verso il centro salta prima Stafa e poi Grassi e di esterno destro batte Frati con un preciso rasoterra, la sfera tocca il palo ed entra in rete. Così come alla prima giornata di campionato la reazione della Virtus è tempestiva, al 25' arriva il meritato gol del pareggio. Bella iniziativa di Teluka che vede l'inserimento di Criseo, ottimo lo spunto e il cross dell'esterno locale, sul secondo palo è ben appostato Antonelli che di testa infila la palla tra palo e portiere. Raggiunto il pari i locali si sentono un po' appagati e si fanno trovare impreparati su un paio di calci da fermo, che non vengono però finalizzati dagli ospiti, con Lulli e Palazzesi che potrebbero sfruttare meglio i palloni che sfilano davanti alla porta di Frati. Al 37' comunque arriva il secondo gol del Signa, il punto che si rivelerà decisivo. Angolo dalla sinistra, la difesa locale non riesce a spazzare via il pericolo, Lulli manca la conclusione da due passi, sul secondo palo arriva tutto solo l'avanzato Bartolini che di piatto destro fa secco Frati. Nel secondo tempo nuova reazione della Virtus, si gioca per 45' nella metacampo ospite, ma il gioco dei locali non è fluido e per le punte di Betti arrivano soltanto lanci lunghi o palle difficilmente giocabili. Il Signa tutto sommato si difende bene, con ordine, il centrale difensivo Corrado riesce sempre a tappare ogni falla in difesa. Al 50' altro ottimo break di Teluka, che recupera palla, punta la porta e scarica il destro, ma il suo tiro non centra il bersaglio. Poi non succede più niente di interessante fino al 74', quando la Virtus sfiora un pareggio che sarebbe meritato. Lancio teso e preciso di Robu per Criseo, che prende il tempo a Maimone e di interno destro calcia in diagonale, ma il tiro anche in questo caso non è preciso e termina di poco a lato, alla destra di Mori. All'80' lo stesso Robu ci prova con una punizione di potenza, non trovando lo specchio della porta. Pochi istanti dopo proprio Robu finisce k.o. per i crampi, al suo posto entra Macchiavelli (un portiere). Un attimo dopo proprio Macchiavelli si incunea bene in area ospite e, invece di tirare, da ottima posizione, offre un buon assist a Caiolo, che arriva con un attimo di ritardo sulla sfera, Mori esce tempestivamente e si impadronisce della sfera. E' l'ultima occasione creata dalla Virtus Comeana, che nel finale rischia di capitolare nuovamente, tutta sbilanciata in avanti, ma il tap-in di Hognogi, a porta praticamente sguarnita, termina di molto alto sopra la traversa. Al triplice fischio sono i canarini di mister Rotondo a festeggiare, i locali potevano sicuramente far meglio, ma non hanno assolutamente demeritato e il pareggio sarebbe stato senza dubbio il risultato più giusto. I migliori: nella Virtus i soliti Grassi e Nunziati, bene anche Robu (specialmente nel primo tempo) e Antonelli. Anche il giovane attaccante Teluka (classe '93) ha creato diversi grattacapi alla difesa ospite, oltre ad iniziare l'azione del gol. Nel Signa invece il migliore in assoluto è stato Corrado, bravo a risolvere più di una situazione intricata in difesa, bene anche Palazzesi, Senfett e capitan Lulli. Sicuramente ottima la direzione arbitrale del sig. Antonini di Empoli, favorito anche dalla correttezza della gara.

Tommaso Nesi VIRTUS COMEANA: Frati, Menci, Stafa, Peruzzi, Grassi, Stampone, Antonelli, Robu, Teluka, Nunziati, Criseo. A disp.: Russo, Natali, Trentacosti, Caiolo, Macchiavelli. All.: Daniele Betti. <br >SIGNA 1914: Mori, Hognogi, Costa, Catalano, Bartolini, Corrado, Senfett, Bosco, Lulli, Palazzesi, Virardi. A disp.: Maimone, Campaioli, Giannini, Santetti. All.: Gaetano Rotondo. <br > ARBITRO: Antonini di Empoli. <br > RETI: 13' Senfett, 25' Antonelli, 37' Bartolini. Al termine di una partita piuttosto equilibrata e riuscendo a capitalizzare al meglio le poche occasioni create, il Signa si aggiudica l'intera posta in palio, contro una Virtus Comeana generosa ma non molto convinta in zona-gol. Inizio di gara vibrante, le due squadre si affrontano giustamente a viso aperto. Nei primi due minuti di gara i ragazzi di Betti potrebbero segnare due volte: pronti via e Hognogi svirgola un pallone al limite dell'area, Criseo si trova solo al limite dell'area ma calcia male, a lato. Un minuto dopo il vivace Antonelli se ne va sulla destra e mette in mezzo, un difensore ospite rinvia corto, la palla arriva nuovamente a Criseo che calcia di prima intenzione, ma il tiro &egrave; debole e facile preda di Mori. La risposta del Signa &egrave; affidata a capitan Lulli, bel tiro di controbalzo da 25 metri e palla che termina di poco alta sopra la traversa. Al 13' il Signa passa a sorpresa in vantaggio. Bella palla in verticale di Palazzesi per Senfett, che con un ottimo taglio da destra verso il centro salta prima Stafa e poi Grassi e di esterno destro batte Frati con un preciso rasoterra, la sfera tocca il palo ed entra in rete. Cos&igrave; come alla prima giornata di campionato la reazione della Virtus &egrave; tempestiva, al 25' arriva il meritato gol del pareggio. Bella iniziativa di Teluka che vede l'inserimento di Criseo, ottimo lo spunto e il cross dell'esterno locale, sul secondo palo &egrave; ben appostato Antonelli che di testa infila la palla tra palo e portiere. Raggiunto il pari i locali si sentono un po' appagati e si fanno trovare impreparati su un paio di calci da fermo, che non vengono per&ograve; finalizzati dagli ospiti, con Lulli e Palazzesi che potrebbero sfruttare meglio i palloni che sfilano davanti alla porta di Frati. Al 37' comunque arriva il secondo gol del Signa, il punto che si riveler&agrave; decisivo. Angolo dalla sinistra, la difesa locale non riesce a spazzare via il pericolo, Lulli manca la conclusione da due passi, sul secondo palo arriva tutto solo l'avanzato Bartolini che di piatto destro fa secco Frati. Nel secondo tempo nuova reazione della Virtus, si gioca per 45' nella metacampo ospite, ma il gioco dei locali non &egrave; fluido e per le punte di Betti arrivano soltanto lanci lunghi o palle difficilmente giocabili. Il Signa tutto sommato si difende bene, con ordine, il centrale difensivo Corrado riesce sempre a tappare ogni falla in difesa. Al 50' altro ottimo break di Teluka, che recupera palla, punta la porta e scarica il destro, ma il suo tiro non centra il bersaglio. Poi non succede pi&ugrave; niente di interessante fino al 74', quando la Virtus sfiora un pareggio che sarebbe meritato. Lancio teso e preciso di Robu per Criseo, che prende il tempo a Maimone e di interno destro calcia in diagonale, ma il tiro anche in questo caso non &egrave; preciso e termina di poco a lato, alla destra di Mori. All'80' lo stesso Robu ci prova con una punizione di potenza, non trovando lo specchio della porta. Pochi istanti dopo proprio Robu finisce k.o. per i crampi, al suo posto entra Macchiavelli (un portiere). Un attimo dopo proprio Macchiavelli si incunea bene in area ospite e, invece di tirare, da ottima posizione, offre un buon assist a Caiolo, che arriva con un attimo di ritardo sulla sfera, Mori esce tempestivamente e si impadronisce della sfera. E' l'ultima occasione creata dalla Virtus Comeana, che nel finale rischia di capitolare nuovamente, tutta sbilanciata in avanti, ma il tap-in di Hognogi, a porta praticamente sguarnita, termina di molto alto sopra la traversa. Al triplice fischio sono i canarini di mister Rotondo a festeggiare, i locali potevano sicuramente far meglio, ma non hanno assolutamente demeritato e il pareggio sarebbe stato senza dubbio il risultato pi&ugrave; giusto. I migliori: nella Virtus i soliti Grassi e Nunziati, bene anche Robu (specialmente nel primo tempo) e Antonelli. Anche il giovane attaccante Teluka (classe '93) ha creato diversi grattacapi alla difesa ospite, oltre ad iniziare l'azione del gol. Nel Signa invece il migliore in assoluto &egrave; stato Corrado, bravo a risolvere pi&ugrave; di una situazione intricata in difesa, bene anche Palazzesi, Senfett e capitan Lulli. Sicuramente ottima la direzione arbitrale del sig. Antonini di Empoli, favorito anche dalla correttezza della gara. Tommaso Nesi