- Allievi B GIR.A
- Atletica Castello
-
1 - 1
- Rinascita Doccia
ATL.CASTELLO: Zanieri, Crinzi, Sarri, Nodari, Lotti, Guiducci, Mostosi, Giovannini, Bilardi, Bonaiuti, Colella. A disp.: Guidi, Noferini, Mistretta, Giacometti, Lunardi, Guerriero, Giuliani. All.: Leonardo Conti.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Lapini, Bartolini, Cappellini, Bisori, Casini, Salvi, Pasquali, Fanti, Oriti, Miglietta. A disp.: Hallabou, Comanducci, Carabba, Nanni, Gigli, Squillace. All.: Gianni Chiari.
ARBITRO: Saija di Firenze
RETI: 55' Hallabou aut., 83' Squillace rig.
Il calcio è tipico sport da episodi. Lo racconta, una volta di più, l'esito dell'incontro tra Castello e Doccia: si chiude sull'1-1 dopo un'autorete che porta in vantaggio i locali e un rigore che permette alla formazione di Chiari di uscire imbattuta. Il primo acuto dell'incontro è peraltro di marca ospite: Fanti si libera al centro dell'area e con un potente colpo di testa indirizza il pallone verso la porta locale, ma sulla propria strada trova la superlativa risposta di Zanieri che salva il risultato. Il Castello non sta certo a guardare. Le due occasioni più pericolose del primo tempo capitano entrambe sui piedi di Guiducci, pronto a battere a rete dopo un doppio break a sinistra tra Colella e Sarri: Giuntini c'è e si dimostra non da meno del collega avversario. A rompere l'equilibrio arriva dunque uno degli episodi citati in apertura: corre il quarto d'ora della ripresa quando un velenoso cross dal fondo di Giacometti sbatte sullo stinco di Hallabou, subentrato a Bartolini, e rotola in fondo al sacco. Il Doccia reagisce subito con una lecca di Miglietta poco fuori area, ma Zanieri risponde di nuovo presente e salva la propria porta. La formazione di Conti capisce che è il momento di chiudere i conti, se non vuole rischiare il pari avversario: Sarri continua a fare il diavolo a quattro sulla sinistra e pesca il colpo di testa di Bilardi che con una torsione da film manda il pallone a fil di palo. E a 7' dalla fine, puntuale, il Doccia agguanta il pari: un fallo di mano nell'area biancoverde induce Saija a decretare il penalty che Squillace, entrato in campo da non molto, converte in rete con freddezza. Finisce 1-1 e, al di là del risultato, entrambe le formazioni hanno buoni motivi per sorridere. L'esordio è sempre un'incognita.
ATL.CASTELLO: Zanieri, Crinzi, Sarri, Nodari, Lotti, Guiducci, Mostosi, Giovannini, Bilardi, Bonaiuti, Colella. A disp.: Guidi, Noferini, Mistretta, Giacometti, Lunardi, Guerriero, Giuliani. All.: Leonardo Conti.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Lapini, Bartolini, Cappellini, Bisori, Casini, Salvi, Pasquali, Fanti, Oriti, Miglietta. A disp.: Hallabou, Comanducci, Carabba, Nanni, Gigli, Squillace. All.: Gianni Chiari.<br >
ARBITRO: Saija di Firenze<br >
RETI: 55' Hallabou aut., 83' Squillace rig.
Il calcio è tipico sport da episodi. Lo racconta, una volta di più, l'esito dell'incontro tra Castello e Doccia: si chiude sull'1-1 dopo un'autorete che porta in vantaggio i locali e un rigore che permette alla formazione di Chiari di uscire imbattuta. Il primo acuto dell'incontro è peraltro di marca ospite: Fanti si libera al centro dell'area e con un potente colpo di testa indirizza il pallone verso la porta locale, ma sulla propria strada trova la superlativa risposta di Zanieri che salva il risultato. Il Castello non sta certo a guardare. Le due occasioni più pericolose del primo tempo capitano entrambe sui piedi di Guiducci, pronto a battere a rete dopo un doppio break a sinistra tra Colella e Sarri: Giuntini c'è e si dimostra non da meno del collega avversario. A rompere l'equilibrio arriva dunque uno degli episodi citati in apertura: corre il quarto d'ora della ripresa quando un velenoso cross dal fondo di Giacometti sbatte sullo stinco di Hallabou, subentrato a Bartolini, e rotola in fondo al sacco. Il Doccia reagisce subito con una lecca di Miglietta poco fuori area, ma Zanieri risponde di nuovo presente e salva la propria porta. La formazione di Conti capisce che è il momento di chiudere i conti, se non vuole rischiare il pari avversario: Sarri continua a fare il diavolo a quattro sulla sinistra e pesca il colpo di testa di Bilardi che con una torsione da film manda il pallone a fil di palo. E a 7' dalla fine, puntuale, il Doccia agguanta il pari: un fallo di mano nell'area biancoverde induce Saija a decretare il penalty che Squillace, entrato in campo da non molto, converte in rete con freddezza. Finisce 1-1 e, al di là del risultato, entrambe le formazioni hanno buoni motivi per sorridere. L'esordio è sempre un'incognita.