SIGNA 1914: Giorgetti, Costa, Maimone, Campaioli, Corrado, Chiarello, Senfet, Bosco, Lulli, Diotaiuti, Virardi. A disp.: Ganucci, Bartolini, Togarelli, Santetti, Covelli. All.: Gaetano Rotondo.

PROGRESSO MONTELUPO: Barbieri, Galgani, Maccanti, Musarò, Pisarelli, Banchini, Mantelli, Pierozzi, Ndiaye, Tofanelli, Bonistalli. A disp.: Scala, Stefanelli, Scappini, Servi, Giuntini, Giglioli. All.: Lorenzo Chiatini.


ARBITRO: Spirito di Empoli.


RETI: 4' Lulli, 54' Senfett, 73', 83' Santetti



Nove punti nelle ultime tre partite. Fila velocissimo il Signa di Gaetano Rotondo in questa parte finale di stagione; proprio come una macchina di formula uno che dopo essersi fermata ai box ed aver riempito il serbatoio di benzina, cerca di rimontare posizioni nell'intento di giungere al traguardo in maniera onorevole. Ed il Signa questo lo sta facendo giocando anche bene. E' vero che il Progresso, mesto fanalino di coda con soli sei punti all'attivo, non era certo ostacolo proibitivo da superare ma è altrettanto vero che la formazione giallo blù ha vinto sfoderando una delle migliori prestazioni casalinghe di tutta la stagione. Solido in difesa, lucido e propositivo in mezzo al campo, implacabile in attacco. Tutto questo è stato il Signa. Confusione e nervosismo hanno invece contraddistinto la prestazione della rinata seconda compagine di Montelupo. L'arbitro Spirito ci ha messo certamente del suo grazie ad alcune decisioni che hanno lasciato anche noi piuttosto perplessi. Nulla però può servire a giustificare gesti plateali, minacce di abbandonare la partita e continui e reiterati improperi nei confronti dell'arbitro anche quando non ce ne sarebbe stato bisogno. Quando si pensa a chiacchierare e a protestare piuttosto che giocare al calcio, spesso si perdono di vista obiettivi ed avversari e purtroppo questi sono i risultati. Grazie alla prestazione maiuscola di Bosco in mezzo al campo e di Senfett, Virardi, e Lulli in fase offensiva, i ragazzi di Rotondo prendono subito l'iniziativa e dopo appena quattro minuti di gioco, trovano la via del gol. Senfett, ben innescato sulla destra, fila veloce verso la linea di fondo e rimette al centro un bel pallone basso sul quale Lulli si fionda anticipando i difensori avversari e girando alle spalle di Barbieri da breve distanza. Vibrate sono le proteste di giocatori e pubblico di fede biancorossa nei confronti dell'arbitro. I giocatori ospiti rimproverano a Spirito di non aver sanzionato la posizione irregolare di Senfett che a nostro modestissimo parere non era in fuorigioco. Il Progresso si vede di rado ma le buone idee in mezzo al campo di Bonistalli e la vivacità in attacco di Ndiaye, qualche brivido a Giorgetti e compagni lo creano. Al 25' proprio un duetto fra Bonistalli e Ndiaye, libera al tiro il centravanti montelupino che però, sciupa tutto calciando fuori in diagonale. Alla mezz'ora una precisa sciabolata lunga su punizione proposta da Corrado, spiove all'altezza del primo palo dove Senfett raccoglie la palla ma spreca malamente l'occasione sparacchiando di molto oltre la traversa. Nei secondi finali della prima frazione di gioco, si verifica il secondo episodio da moviola che fa arrabbiare non poco i giocatori del Progresso. Sugli sviluppi di un corner battuto da Campaioli, l'arbitro vede una spinta in area e concede al Signa un penalty che anche a noi pare un tantino generoso . Le proteste si sprecano e qualcuno, nella circostanza, minaccia addirittura di lasciare il terreno di gioco per protesta . Ci vuole un po' per riportare la calma sul rettangolo di gioco e poi a mettere d'accordo tutti, ci pensa lo stesso capitan Campaioli che va ad incaricarsi della trasformazione e si fa parare il tiro da un reattivo Barbieri. L'errore non condiziona comunque più di tanto i ragazzi in casacca giallo blù che rientrano in campo ancor più motivati ed al 47' bussano subito con decisione alla porta di Barbieri. Senfett brucia sullo scatto il diretto avversario, va via in progressione sulla destra, entra in area e conclude sul primo palo dove un attento Barbieri ribatte con bravura. La gara resta così in bilico e al 51' è il Progresso che fa di nuovo paura in contropiede. Ndiaye, lanciato sul filo del fuorigioco, sorprende la difesa giallo blù, si presenta ancora a tu per tu con Giorgetti ma come era già accaduto nel primo tempo, incrocia di poco fuori in diagonale. Scampato il pericolo, il Signa riprende il controllo della partita e al 54' raddoppia in maniera a di poco sospetta . Virardi scatta sulla sinistra, entra in area e conclude a rete. La palla picchia contro la traversa e rimbalza a terra. Fuori? Dentro? Chissà; fatto sta che Spirito convalida la rete scatenando per l'ennesima volta le ire dei giocatori ospiti che anche in questo caso ne hanno ben donde visto che anche a nostro avviso, il pallone non aveva varcato la linea di gesso. Indietro comunque non si torna ed ora un Signa in vantaggio di due reti prende definitivamente il sopravvento su un Progresso sempre più nervoso e di conseguenza meno lucido. Rotondo fa entrare l'ex attaccante della Lastrigiana Lorenzo Santetti il cui impatto con la gara è a di poco devastante. 73': scatta velocissimo il contropiede. Lulli smista sulla destra per Senfett che entra in area e salta il neo entrato Scala con un preciso tocco a scavalcare. La palla si dirige verso la porta ormai sguarnita ma il tocco decisivo è proprio quello di Santetti. 78': ancora Santetti, lanciato tutto solo in contropiede, si presenta a tu per tu con Scala ma il portiere montelupino non cade nel tranello rappresentato dalle finte dell'attaccante di casa e lo ferma chiudendo in uscita. 83': l'ennesima azione in contropiede di uno straripante Senfett, origina un confuso batti e ribatti davanti alla porta di Scala; Santetti ci mette ancora il piedino ed è 4-0. 88': altra imperiosa discesa sulla destra di Senfetf ed altro preciso traversone che raggiunge sotto porta il liberissimo Santetti. L'occasione è di quelle da non fallire ma l'attaccante di casa questa volta ci smentisce sparacchiando incredibilmente oltre la traversa da non più di cinque metri. Degne di note nel Signa le prestazioni di Campaioli, Senfett, Bosco, Lulli, Virardi e Santetti. Nel Progresso da apprezzare per l'impegno Bonistalli, Ndiaye e Mantelli. Da dimenticare la direzione arbitrale.

Nico Morali SIGNA 1914: Giorgetti, Costa, Maimone, Campaioli, Corrado, Chiarello, Senfet, Bosco, Lulli, Diotaiuti, Virardi. A disp.: Ganucci, Bartolini, Togarelli, Santetti, Covelli. All.: Gaetano Rotondo. <br >PROGRESSO MONTELUPO: Barbieri, Galgani, Maccanti, Musar&ograve;, Pisarelli, Banchini, Mantelli, Pierozzi, Ndiaye, Tofanelli, Bonistalli. A disp.: Scala, Stefanelli, Scappini, Servi, Giuntini, Giglioli. All.: Lorenzo Chiatini. <br > ARBITRO: Spirito di Empoli. <br > RETI: 4' Lulli, 54' Senfett, 73', 83' Santetti Nove punti nelle ultime tre partite. Fila velocissimo il Signa di Gaetano Rotondo in questa parte finale di stagione; proprio come una macchina di formula uno che dopo essersi fermata ai box ed aver riempito il serbatoio di benzina, cerca di rimontare posizioni nell'intento di giungere al traguardo in maniera onorevole. Ed il Signa questo lo sta facendo giocando anche bene. E' vero che il Progresso, mesto fanalino di coda con soli sei punti all'attivo, non era certo ostacolo proibitivo da superare ma &egrave; altrettanto vero che la formazione giallo bl&ugrave; ha vinto sfoderando una delle migliori prestazioni casalinghe di tutta la stagione. Solido in difesa, lucido e propositivo in mezzo al campo, implacabile in attacco. Tutto questo &egrave; stato il Signa. Confusione e nervosismo hanno invece contraddistinto la prestazione della rinata seconda compagine di Montelupo. L'arbitro Spirito ci ha messo certamente del suo grazie ad alcune decisioni che hanno lasciato anche noi piuttosto perplessi. Nulla per&ograve; pu&ograve; servire a giustificare gesti plateali, minacce di abbandonare la partita e continui e reiterati improperi nei confronti dell'arbitro anche quando non ce ne sarebbe stato bisogno. Quando si pensa a chiacchierare e a protestare piuttosto che giocare al calcio, spesso si perdono di vista obiettivi ed avversari e purtroppo questi sono i risultati. Grazie alla prestazione maiuscola di Bosco in mezzo al campo e di Senfett, Virardi, e Lulli in fase offensiva, i ragazzi di Rotondo prendono subito l'iniziativa e dopo appena quattro minuti di gioco, trovano la via del gol. Senfett, ben innescato sulla destra, fila veloce verso la linea di fondo e rimette al centro un bel pallone basso sul quale Lulli si fionda anticipando i difensori avversari e girando alle spalle di Barbieri da breve distanza. Vibrate sono le proteste di giocatori e pubblico di fede biancorossa nei confronti dell'arbitro. I giocatori ospiti rimproverano a Spirito di non aver sanzionato la posizione irregolare di Senfett che a nostro modestissimo parere non era in fuorigioco. Il Progresso si vede di rado ma le buone idee in mezzo al campo di Bonistalli e la vivacit&agrave; in attacco di Ndiaye, qualche brivido a Giorgetti e compagni lo creano. Al 25' proprio un duetto fra Bonistalli e Ndiaye, libera al tiro il centravanti montelupino che per&ograve;, sciupa tutto calciando fuori in diagonale. Alla mezz'ora una precisa sciabolata lunga su punizione proposta da Corrado, spiove all'altezza del primo palo dove Senfett raccoglie la palla ma spreca malamente l'occasione sparacchiando di molto oltre la traversa. Nei secondi finali della prima frazione di gioco, si verifica il secondo episodio da moviola che fa arrabbiare non poco i giocatori del Progresso. Sugli sviluppi di un corner battuto da Campaioli, l'arbitro vede una spinta in area e concede al Signa un penalty che anche a noi pare un tantino generoso . Le proteste si sprecano e qualcuno, nella circostanza, minaccia addirittura di lasciare il terreno di gioco per protesta . Ci vuole un po' per riportare la calma sul rettangolo di gioco e poi a mettere d'accordo tutti, ci pensa lo stesso capitan Campaioli che va ad incaricarsi della trasformazione e si fa parare il tiro da un reattivo Barbieri. L'errore non condiziona comunque pi&ugrave; di tanto i ragazzi in casacca giallo bl&ugrave; che rientrano in campo ancor pi&ugrave; motivati ed al 47' bussano subito con decisione alla porta di Barbieri. Senfett brucia sullo scatto il diretto avversario, va via in progressione sulla destra, entra in area e conclude sul primo palo dove un attento Barbieri ribatte con bravura. La gara resta cos&igrave; in bilico e al 51' &egrave; il Progresso che fa di nuovo paura in contropiede. Ndiaye, lanciato sul filo del fuorigioco, sorprende la difesa giallo bl&ugrave;, si presenta ancora a tu per tu con Giorgetti ma come era gi&agrave; accaduto nel primo tempo, incrocia di poco fuori in diagonale. Scampato il pericolo, il Signa riprende il controllo della partita e al 54' raddoppia in maniera a di poco sospetta . Virardi scatta sulla sinistra, entra in area e conclude a rete. La palla picchia contro la traversa e rimbalza a terra. Fuori? Dentro? Chiss&agrave;; fatto sta che Spirito convalida la rete scatenando per l'ennesima volta le ire dei giocatori ospiti che anche in questo caso ne hanno ben donde visto che anche a nostro avviso, il pallone non aveva varcato la linea di gesso. Indietro comunque non si torna ed ora un Signa in vantaggio di due reti prende definitivamente il sopravvento su un Progresso sempre pi&ugrave; nervoso e di conseguenza meno lucido. Rotondo fa entrare l'ex attaccante della Lastrigiana Lorenzo Santetti il cui impatto con la gara &egrave; a di poco devastante. 73': scatta velocissimo il contropiede. Lulli smista sulla destra per Senfett che entra in area e salta il neo entrato Scala con un preciso tocco a scavalcare. La palla si dirige verso la porta ormai sguarnita ma il tocco decisivo &egrave; proprio quello di Santetti. 78': ancora Santetti, lanciato tutto solo in contropiede, si presenta a tu per tu con Scala ma il portiere montelupino non cade nel tranello rappresentato dalle finte dell'attaccante di casa e lo ferma chiudendo in uscita. 83': l'ennesima azione in contropiede di uno straripante Senfett, origina un confuso batti e ribatti davanti alla porta di Scala; Santetti ci mette ancora il piedino ed &egrave; 4-0. 88': altra imperiosa discesa sulla destra di Senfetf ed altro preciso traversone che raggiunge sotto porta il liberissimo Santetti. L'occasione &egrave; di quelle da non fallire ma l'attaccante di casa questa volta ci smentisce sparacchiando incredibilmente oltre la traversa da non pi&ugrave; di cinque metri. Degne di note nel Signa le prestazioni di Campaioli, Senfett, Bosco, Lulli, Virardi e Santetti. Nel Progresso da apprezzare per l'impegno Bonistalli, Ndiaye e Mantelli. Da dimenticare la direzione arbitrale. Nico Morali