MONTELUPO: Biagini M., Ciardi, Nespeca, Bosso, Biagini N., Misho, Lleja, Misho K., Sallillari, Ndou, Ciulli. A disp.: Bronzin, Ragionieri, Ferri, Meiattini, Sarr. All.: Maurizio Mancini.
LANCIOTTO: Fossati, Sujon, Bacciosi, Bianchi, Rugi, Mariotti, Landi, Lelli, Esposito, Bargioni, Coris. A disp.: Lenzi, Rossi, Baldazzi, Bernardini. All.: Michele Vuturo.

ARBITRO: Echegdali di Empoli.

RETI: Bargioni, Lleja.



Combattuta ed emozionante la sfida tra Montelupo e Lanciotto, in questo sabato pomeriggio burrascoso e ricco di pioggia: la tanta acqua scesa su Montelupo non ha impedito, malgrado un campo sintetico ai limiti della praticabilità, alle due formazioni di giocare e di assistere anche ad una grande partita molto divertente tra due squadre di simile valore. Sicuramente chi esce vincitore, per lo meno dal punto di vista del morale, da questa gara è il Lanciotto, che in inferiorità numerica dalla fine del primo tempo ha saputo mettere,e non poco, in difficoltà i padroni di casa, sviluppando anche con un uomo in meno in campo un bel gioco. Il cartellino rosso, il cui destinatario è Fossati, arriva nell'ultima parte del primo tempo: Bosso lancia alla perfezione Sallillari in profondità fino dentro l'area di rigore, l'aggancio è ottimo e il dribbling sull'estremo difensore è secco, tanto che i guantoni di Fossati non riescono ad arrivare sul pallone ma sulle gambe del giocatore di casa, che viene atterrato e conseguentemente viene assegnato il calcio di rigore al Montelupo, ma anche il cartellino rosso al portiere ospite. Dopo un inizio vivace e acceso, nel quale entrambe le squadre riescono a farsi vedere attive e ben presenti in attacco, nonostante il terreno di gioco non permettesse grandi soluzioni offensive, sembrerebbe dunque che il Montelupo possa riuscire a mettere le mani sulla gara, facendola sua prima di tutto dagli undici metri per poi continuare sul campo chiudendola quanto prima possibile. Ma il destino sa giocare brutti scherzi, ed è proprio quando pensi di avere un grosso vantaggio e poi scopri che è totalmente inutile che devi saper prendere velocemente delle decisioni che portino a delle controffensive: è quello che succede al Montelupo, che da un apparente vantaggio si ritrova a dover subire la verve degli ospiti. Ricordate il rigore e il cartellino rosso? Sfortunatamente si presenta sul dischetto Ndou che calcia il pallone fuori, e non solo, ma da lì in poi il Lanciotto prenderà forza e reagirà alla controffensiva casalinga uscendo con prepotenza dalla propria area di rigore e creando azioni da gol. La più clamorosa delle quali è il gol di Bargioni, che con un tiro cross beffa il portiere di casa. L'inferiorità sembra non preoccupare il Lanciotto, che continua a spingere fino alla fine del tempo: una boccata d'aria per il Montelupo, che non si aspettava di certo una partita così da parte degli ospiti. Nel secondo tempo però le cose cambiano: il Lanciotto diminuisce la sua veemenza e il Montelupo, forte anche dell'uomo in più in campo, prende spazio e riesce a trovare il pareggio con Leia, che batte il portiere ospite con un delizioso tocco sotto a seguito di un altrettanto splendido lancio di Bosso, che dimostra di avere un vero e proprio metronomo negli scarpini. La partita dopo il pareggio si apre e si vivacizza ancora di più e sia la formazione di casa che quella ospite proveranno a vincere: il Lanciotto tenta la carta del contropiede, aggredendo gli spazi nel momento più opportuno, mentre il Montelupo crea un paio di occasioni nitide per segnare il secondo gol prima con Leia e poi in mischia in area di rigore che non viene deviata in rete. Finisce così in parità questa gara: davvero un peccato che nessuno sia uscito vincitore, considerate le belle cose viste in questi minuti di gioco.
Calciatoripiù: Bosso, Ciulli (Montelupo). Bargioni, Rugi (Lanciotto Campi).

MONTELUPO: Biagini M., Ciardi, Nespeca, Bosso, Biagini N., Misho, Lleja, Misho K., Sallillari, Ndou, Ciulli. A disp.: Bronzin, Ragionieri, Ferri, Meiattini, Sarr. All.: Maurizio Mancini.<br >LANCIOTTO: Fossati, Sujon, Bacciosi, Bianchi, Rugi, Mariotti, Landi, Lelli, Esposito, Bargioni, Coris. A disp.: Lenzi, Rossi, Baldazzi, Bernardini. All.: Michele Vuturo.<br > ARBITRO: Echegdali di Empoli.<br > RETI: Bargioni, Lleja. Combattuta ed emozionante la sfida tra Montelupo e Lanciotto, in questo sabato pomeriggio burrascoso e ricco di pioggia: la tanta acqua scesa su Montelupo non ha impedito, malgrado un campo sintetico ai limiti della praticabilit&agrave;, alle due formazioni di giocare e di assistere anche ad una grande partita molto divertente tra due squadre di simile valore. Sicuramente chi esce vincitore, per lo meno dal punto di vista del morale, da questa gara &egrave; il Lanciotto, che in inferiorit&agrave; numerica dalla fine del primo tempo ha saputo mettere,e non poco, in difficolt&agrave; i padroni di casa, sviluppando anche con un uomo in meno in campo un bel gioco. Il cartellino rosso, il cui destinatario &egrave; Fossati, arriva nell'ultima parte del primo tempo: Bosso lancia alla perfezione Sallillari in profondit&agrave; fino dentro l'area di rigore, l'aggancio &egrave; ottimo e il dribbling sull'estremo difensore &egrave; secco, tanto che i guantoni di Fossati non riescono ad arrivare sul pallone ma sulle gambe del giocatore di casa, che viene atterrato e conseguentemente viene assegnato il calcio di rigore al Montelupo, ma anche il cartellino rosso al portiere ospite. Dopo un inizio vivace e acceso, nel quale entrambe le squadre riescono a farsi vedere attive e ben presenti in attacco, nonostante il terreno di gioco non permettesse grandi soluzioni offensive, sembrerebbe dunque che il Montelupo possa riuscire a mettere le mani sulla gara, facendola sua prima di tutto dagli undici metri per poi continuare sul campo chiudendola quanto prima possibile. Ma il destino sa giocare brutti scherzi, ed &egrave; proprio quando pensi di avere un grosso vantaggio e poi scopri che &egrave; totalmente inutile che devi saper prendere velocemente delle decisioni che portino a delle controffensive: &egrave; quello che succede al Montelupo, che da un apparente vantaggio si ritrova a dover subire la verve degli ospiti. Ricordate il rigore e il cartellino rosso? Sfortunatamente si presenta sul dischetto Ndou che calcia il pallone fuori, e non solo, ma da l&igrave; in poi il Lanciotto prender&agrave; forza e reagir&agrave; alla controffensiva casalinga uscendo con prepotenza dalla propria area di rigore e creando azioni da gol. La pi&ugrave; clamorosa delle quali &egrave; il gol di Bargioni, che con un tiro cross beffa il portiere di casa. L'inferiorit&agrave; sembra non preoccupare il Lanciotto, che continua a spingere fino alla fine del tempo: una boccata d'aria per il Montelupo, che non si aspettava di certo una partita cos&igrave; da parte degli ospiti. Nel secondo tempo per&ograve; le cose cambiano: il Lanciotto diminuisce la sua veemenza e il Montelupo, forte anche dell'uomo in pi&ugrave; in campo, prende spazio e riesce a trovare il pareggio con Leia, che batte il portiere ospite con un delizioso tocco sotto a seguito di un altrettanto splendido lancio di Bosso, che dimostra di avere un vero e proprio metronomo negli scarpini. La partita dopo il pareggio si apre e si vivacizza ancora di pi&ugrave; e sia la formazione di casa che quella ospite proveranno a vincere: il Lanciotto tenta la carta del contropiede, aggredendo gli spazi nel momento pi&ugrave; opportuno, mentre il Montelupo crea un paio di occasioni nitide per segnare il secondo gol prima con Leia e poi in mischia in area di rigore che non viene deviata in rete. Finisce cos&igrave; in parit&agrave; questa gara: davvero un peccato che nessuno sia uscito vincitore, considerate le belle cose viste in questi minuti di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Bosso</b>, <b>Ciulli</b> (Montelupo). <b>Bargioni</b>, <b>Rugi</b> (Lanciotto Campi).