• Allievi B GIR.A
  • Lanciotto Campi
  • 1 - 1
  • Fortis Juventus


LANCIOTTO CAMPI: Narciso, Secci, De Lorenzo, Lotti, Corti, Colzi, Pompei, Mugnaioni, Lunardi, Puzzoli, Cassiolato. A disp.: Arcangioli, Fissi, Nuschi, Stoppioni. All.: Bechini.
FORTIS JUVENTUS : Cifaldi, Laajal, Dagnino, Pini, Sgai, Pieri, Righini, Gucci, Bennati, Frezza, Graziani. A disp.: Maritato, Bonavolta, Mantini, Falli, Haidade. All.: Rivi.

ARBITRO: Cristina Ioana Grosu di Prato.

RETI: 10' Lotti, 67' Frezza.
NOTE: Ammoniti Lunardi, Lotti, Cassiolato, Frezza, Pini. Espulso al 66' Nuschi.



E' sicuramente la sfida di cartello della diciannoveesima giornata quella che vede sfidarsi, sul campo del La Villa , il Lanciotto e la capolista Fortis Juventus, in vantaggio di 7 punti (e con un match in più giocato) sugli odierni avversari. Lanciotto ancora in apprensione, a distanza di una settimana, per quanto accaduto ad Andrea Masini, ancora ricoverato, dopo un terribile scontro di gioco lo scorso sabato sul terreno di gioco del Firenze Ovest. Parlando con qualche dirigente della società campigiana sembrano esserci dei leggeri miglioramenti nelle condizioni del ragazzo, la prognosi dovrebbe essere sciolta nei prossimi giorni. Da parte di tutta la redazione di Calciopiù un abbraccio al ragazzo e alla famiglia, nella speranza che tutto si risolva per il meglio. Per l'occasione il Lanciotto ha esposto anche uno striscione, che recita Forza Maso, non mollare , e indossato delle magliette ritraenti l'immagine del compagno. Tornando a parlare di quanto accaduto nella gara tra, rispettivamente, terza e prima in classifica, lo sfortunatissimo episodio accaduto a Masini sembra dare inizialmente una carica pazzesca ai padroni di casa, desiderosi più che mai di regalare un prestigioso successo al proprio amico. Al 7' arriva la prima palla-gol dell'incontro: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra il pallone sbuca sul secondo palo dove c'è Colzi che, da buona posizione, spara altissimo col destro. Il vantaggio dei locali però non si fa attendere molto ed arriva appena 3' dopo: Pompei crossa dalla sinistra, Lunardi anticipa la dormiente difesa ospite e scavalca Cifaldi con un lob mancino, un difensore biancoverde allontana sulla linea ma Lotti arriva per primo sulla ribattuta e, di testa, spinge in porta il pallone dell'1-0. L'aggressività e la voglia del Lanciotto non accenna a placarsi, la Fortis appare nettamente in difficoltà contro un avversario decisamente più vivo ed energico. Al 14' ancora Lanciotto in proiezione offensiva: Pompei viene pescato in profondità e cerca di superare Cifaldi con un tocco con l'esterno sinistro, la palla termina sull'esterno della rete. Dopo un avvio di gara ad un ritmo quasi forsennato, l'intensità dei locali sembra, col passare dei minuti, calare piano piano. La Fortis Juventus, d'altro canto, non riesce praticamente mai ad impensierire Narciso per tutto il primo tempo, che si conclude cosi sul parziale di 1-0. Nella ripresa immediata chance ospite dopo 3' di gioco: Frezza calcia una potente punizione dalla distanza e colpisce in pieno la traversa, sulla ribattuta c'è Bennati il quale però, in precario equilibrio, manda sopra la traversa. Risposta del Lanciotto 120 secondi più tardi: il solito Pompei viene smarcato dal passaggio di un compagno su un calcio piazzato e spara in porta con il mancino, Cifaldi vola e con la mano di richiamo mette il pallone in calcio d'angolo. Il match, già sul punto di esplodere nel corso del primo tempo, sfugge definitivamente nel corso della seconda frazione alla direttrice di gara Grosu. I tantissimi contatti, un ritmo di gioco indiavolato e anche il non certo tranquillo atteggiamento dei 22 in campo non aiutano il fischietto pratese. Al 66' l'episodio che scatena le proteste della squadra guidata da Bechini: il subentrato Nuschi commette un fallo apparentemente non cosi brutto a metà campo ma viene espulso da Grosu, che mostra il cartellino rosso al centrocampista senza esitazioni. Passiamo quindi a qualche attimo seguente: la Fortis Juventus ottiene una punizione da circa 20/25 metri: batte Frezza che disegna una strana traiettoria, forse deviata, che s'infila in modo imparabile nell'angolo alla destra di Narciso. 1-1 e partita che cambia totalmente nell'arco di appena 1 minuto. I biancoverdi adesso si ritrovano con un uomo in più e con il punteggio in parità, dopo aver sofferto per gran parte del match. Il Lanciotto non ci sta, vede il pari come una beffa e cerca, nonostante l'inferiorità numerica, la vittoria: al 71' Cifaldi salva i suoi dal colpo di testa ravvicinatissimo di un giocatore locale. Anche la Fortis preme: Frezza serve un gran pallone a Righini che riesce col destro a toccare il pallone sull' uscita di Narciso, sulla linea c'è però Colzi che salva il possibile vantaggio avversario. Al 78' nuovo, ennesimo, scatto di Pompei, sulla fascia sinistra e altra conclusione col mancino del numero 7, Cifaldi respinge alla grande con una mano. Dopo un finale concitato e 4 minuti di recupero Grosu sancisce la chiusura del match con il triplice fischio. 1-1 dunque al termine degli 80' regolamentari di gioco: Lanciotto che meritava sicuramente qualcosina in più e che rientra negli spogliatoi contrariato per qualche decisione arbitrale non corretta, Fortis Juventus che si prende il punto dopo una gara sofferta.
Calciatoripiù
: Nel Lanciotto buone le prestazioni in mediana di Mugnaioni e Lotti (in gol), e Pompei davanti, velocissimo e pericoloso col mancino. Nella Fortis il più ispirato è senz'altro Frezza, buona anche la prova del capitano Sgai.

Matteo Nincheri LANCIOTTO CAMPI: Narciso, Secci, De Lorenzo, Lotti, Corti, Colzi, Pompei, Mugnaioni, Lunardi, Puzzoli, Cassiolato. A disp.: Arcangioli, Fissi, Nuschi, Stoppioni. All.: Bechini.<br >FORTIS JUVENTUS : Cifaldi, Laajal, Dagnino, Pini, Sgai, Pieri, Righini, Gucci, Bennati, Frezza, Graziani. A disp.: Maritato, Bonavolta, Mantini, Falli, Haidade. All.: Rivi.<br > ARBITRO: Cristina Ioana Grosu di Prato.<br > RETI: 10' Lotti, 67' Frezza.<br >NOTE: Ammoniti Lunardi, Lotti, Cassiolato, Frezza, Pini. Espulso al 66' Nuschi. E' sicuramente la sfida di cartello della diciannoveesima giornata quella che vede sfidarsi, sul campo del La Villa , il Lanciotto e la capolista Fortis Juventus, in vantaggio di 7 punti (e con un match in pi&ugrave; giocato) sugli odierni avversari. Lanciotto ancora in apprensione, a distanza di una settimana, per quanto accaduto ad Andrea Masini, ancora ricoverato, dopo un terribile scontro di gioco lo scorso sabato sul terreno di gioco del Firenze Ovest. Parlando con qualche dirigente della societ&agrave; campigiana sembrano esserci dei leggeri miglioramenti nelle condizioni del ragazzo, la prognosi dovrebbe essere sciolta nei prossimi giorni. Da parte di tutta la redazione di Calciopi&ugrave; un abbraccio al ragazzo e alla famiglia, nella speranza che tutto si risolva per il meglio. Per l'occasione il Lanciotto ha esposto anche uno striscione, che recita Forza Maso, non mollare , e indossato delle magliette ritraenti l'immagine del compagno. Tornando a parlare di quanto accaduto nella gara tra, rispettivamente, terza e prima in classifica, lo sfortunatissimo episodio accaduto a Masini sembra dare inizialmente una carica pazzesca ai padroni di casa, desiderosi pi&ugrave; che mai di regalare un prestigioso successo al proprio amico. Al 7' arriva la prima palla-gol dell'incontro: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra il pallone sbuca sul secondo palo dove c'&egrave; Colzi che, da buona posizione, spara altissimo col destro. Il vantaggio dei locali per&ograve; non si fa attendere molto ed arriva appena 3' dopo: Pompei crossa dalla sinistra, Lunardi anticipa la dormiente difesa ospite e scavalca Cifaldi con un lob mancino, un difensore biancoverde allontana sulla linea ma Lotti arriva per primo sulla ribattuta e, di testa, spinge in porta il pallone dell'1-0. L'aggressivit&agrave; e la voglia del Lanciotto non accenna a placarsi, la Fortis appare nettamente in difficolt&agrave; contro un avversario decisamente pi&ugrave; vivo ed energico. Al 14' ancora Lanciotto in proiezione offensiva: Pompei viene pescato in profondit&agrave; e cerca di superare Cifaldi con un tocco con l'esterno sinistro, la palla termina sull'esterno della rete. Dopo un avvio di gara ad un ritmo quasi forsennato, l'intensit&agrave; dei locali sembra, col passare dei minuti, calare piano piano. La Fortis Juventus, d'altro canto, non riesce praticamente mai ad impensierire Narciso per tutto il primo tempo, che si conclude cosi sul parziale di 1-0. Nella ripresa immediata chance ospite dopo 3' di gioco: Frezza calcia una potente punizione dalla distanza e colpisce in pieno la traversa, sulla ribattuta c'&egrave; Bennati il quale per&ograve;, in precario equilibrio, manda sopra la traversa. Risposta del Lanciotto 120 secondi pi&ugrave; tardi: il solito Pompei viene smarcato dal passaggio di un compagno su un calcio piazzato e spara in porta con il mancino, Cifaldi vola e con la mano di richiamo mette il pallone in calcio d'angolo. Il match, gi&agrave; sul punto di esplodere nel corso del primo tempo, sfugge definitivamente nel corso della seconda frazione alla direttrice di gara Grosu. I tantissimi contatti, un ritmo di gioco indiavolato e anche il non certo tranquillo atteggiamento dei 22 in campo non aiutano il fischietto pratese. Al 66' l'episodio che scatena le proteste della squadra guidata da Bechini: il subentrato Nuschi commette un fallo apparentemente non cosi brutto a met&agrave; campo ma viene espulso da Grosu, che mostra il cartellino rosso al centrocampista senza esitazioni. Passiamo quindi a qualche attimo seguente: la Fortis Juventus ottiene una punizione da circa 20/25 metri: batte Frezza che disegna una strana traiettoria, forse deviata, che s'infila in modo imparabile nell'angolo alla destra di Narciso. 1-1 e partita che cambia totalmente nell'arco di appena 1 minuto. I biancoverdi adesso si ritrovano con un uomo in pi&ugrave; e con il punteggio in parit&agrave;, dopo aver sofferto per gran parte del match. Il Lanciotto non ci sta, vede il pari come una beffa e cerca, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, la vittoria: al 71' Cifaldi salva i suoi dal colpo di testa ravvicinatissimo di un giocatore locale. Anche la Fortis preme: Frezza serve un gran pallone a Righini che riesce col destro a toccare il pallone sull' uscita di Narciso, sulla linea c'&egrave; per&ograve; Colzi che salva il possibile vantaggio avversario. Al 78' nuovo, ennesimo, scatto di Pompei, sulla fascia sinistra e altra conclusione col mancino del numero 7, Cifaldi respinge alla grande con una mano. Dopo un finale concitato e 4 minuti di recupero Grosu sancisce la chiusura del match con il triplice fischio. 1-1 dunque al termine degli 80' regolamentari di gioco: Lanciotto che meritava sicuramente qualcosina in pi&ugrave; e che rientra negli spogliatoi contrariato per qualche decisione arbitrale non corretta, Fortis Juventus che si prende il punto dopo una gara sofferta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Lanciotto buone le prestazioni in mediana di <b>Mugnaioni </b>e <b>Lotti </b>(in gol), e <b>Pompei </b>davanti, velocissimo e pericoloso col mancino. Nella Fortis il pi&ugrave; ispirato &egrave; senz'altro <b>Frezza</b>, buona anche la prova del capitano Sgai. Matteo Nincheri




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