IMPRUNETA TAVARNUZZE: Morganti, Marini, Faccini, Marranci, Lambardi, Dolgopiatoff, Fanti, Rocchini, Conti, Lanfranchi, Bandelli. A disp.: Balderi, Gori, Maier, Polo. All.: S. Marcucci.
SETTIGNANESE: Marinai, Spadi, Mitrushi, Guarnieri, Barchielli, Grassi, Pulidori, Guerra, El Hamssi, Nelli, Maci A Disp.: Cirri, Tasca. All.: Romei M.

RETI: 70' Maci, 74' Marini.



Ancora un pareggio casalingo per l'Impruneta Tavarnuzze di mister Marcucci, che non riesce a dare continuità alla grande prestazione della settimana passata a San Casciano. Anche se in realtà la gara è stata per lunghi tratti condotta e gestita dalla formazione di casa, i verdeazzurri hanno avuto il torto di non finalizzare le buone occasioni costruite nel corso della prima frazione di gara, perdendo con il passare dei minuti la lucidità necessaria per rendersi pericolosi dalle parti di Marinai. Infatti nel primo tempo son ben tre le occasioni da rete per l'Impruneta Tavarnuzze, ma prima Lambardi al 6', poi Fanti al 20' e infine Bandelli al 29', non riescono a segnare. La Settignanese, scesa all'Ascanio Nesi con una formazione rimaneggiata a causa di assenze importanti, soffre ma si difende colpo su colpo e respinge tutti gli assalti dei padroni di casa, rendendosi anche pericolosa in diverse occasioni. La più clamorosa di queste occasioni arriva al al 28' sugli sviluppi di un calcio di punizione da 30 metri: Barchielli tira in porta dopo la respinta della barriera e colpisce la parte alta della traversa della porta di Morganti. Al rientro dagli spogliatoi l'Impruneta Tavarnuzze ha un altro piglio e nei primi minuti colleziona due importanti occasioni da rete con Marranci e Lanfranchi, ma la palla proprio non vuole saperne di entrare in rete. La Settignanese sembra alle corde (indebolita anche dalle sanzioni disciplinari dell'arbitro che la riducono in 9 contro 11), ma non molla, si difende con ordine e cerca di ripartire a testa bassa cercando di far male alla formazione di casa che, minuto dopo minuto, alza il baricentro nella speranza di arrivare al gol. Ma la partita non è per niente scontata e al 58' arriva una grande occasione per la Settignanese con Maci, che in semirovesciata dal limite dell'area colpisce la traversa. Ma il gol ospite è nell'aria: Pulidori semina il panico sulla fascia sinistra e riesce a crossare al centro per Maci, che ha tutto il tempo di controllare e colpire a rete per il vantaggio ospite. Lo svantaggio porta all'inevitabile reazione dei padroni di casa, che si riversano stabilmente nella metà campo avversaria e pochi minuti dopo pareggiano sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla distanza dell'ispirato Lanfranchi: svetta Marini, che devia in rete con una deviazione sottoporta.
Calciatoripiù: Per l'Impruneta Tavarnuzze buona prestazione di Lanfranchi e Marranci, gli unici ispirati nella formazione di casa. Per la Settignanese Maci, autore di un'ottima prestazione condita di un gesto tecnico di pregevole fattura.

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Morganti, Marini, Faccini, Marranci, Lambardi, Dolgopiatoff, Fanti, Rocchini, Conti, Lanfranchi, Bandelli. A disp.: Balderi, Gori, Maier, Polo. All.: S. Marcucci.<br >SETTIGNANESE: Marinai, Spadi, Mitrushi, Guarnieri, Barchielli, Grassi, Pulidori, Guerra, El Hamssi, Nelli, Maci A Disp.: Cirri, Tasca. All.: Romei M.<br > RETI: 70' Maci, 74' Marini. Ancora un pareggio casalingo per l'Impruneta Tavarnuzze di mister Marcucci, che non riesce a dare continuit&agrave; alla grande prestazione della settimana passata a San Casciano. Anche se in realt&agrave; la gara &egrave; stata per lunghi tratti condotta e gestita dalla formazione di casa, i verdeazzurri hanno avuto il torto di non finalizzare le buone occasioni costruite nel corso della prima frazione di gara, perdendo con il passare dei minuti la lucidit&agrave; necessaria per rendersi pericolosi dalle parti di Marinai. Infatti nel primo tempo son ben tre le occasioni da rete per l'Impruneta Tavarnuzze, ma prima Lambardi al 6', poi Fanti al 20' e infine Bandelli al 29', non riescono a segnare. La Settignanese, scesa all'Ascanio Nesi con una formazione rimaneggiata a causa di assenze importanti, soffre ma si difende colpo su colpo e respinge tutti gli assalti dei padroni di casa, rendendosi anche pericolosa in diverse occasioni. La pi&ugrave; clamorosa di queste occasioni arriva al al 28' sugli sviluppi di un calcio di punizione da 30 metri: Barchielli tira in porta dopo la respinta della barriera e colpisce la parte alta della traversa della porta di Morganti. Al rientro dagli spogliatoi l'Impruneta Tavarnuzze ha un altro piglio e nei primi minuti colleziona due importanti occasioni da rete con Marranci e Lanfranchi, ma la palla proprio non vuole saperne di entrare in rete. La Settignanese sembra alle corde (indebolita anche dalle sanzioni disciplinari dell'arbitro che la riducono in 9 contro 11), ma non molla, si difende con ordine e cerca di ripartire a testa bassa cercando di far male alla formazione di casa che, minuto dopo minuto, alza il baricentro nella speranza di arrivare al gol. Ma la partita non &egrave; per niente scontata e al 58' arriva una grande occasione per la Settignanese con Maci, che in semirovesciata dal limite dell'area colpisce la traversa. Ma il gol ospite &egrave; nell'aria: Pulidori semina il panico sulla fascia sinistra e riesce a crossare al centro per Maci, che ha tutto il tempo di controllare e colpire a rete per il vantaggio ospite. Lo svantaggio porta all'inevitabile reazione dei padroni di casa, che si riversano stabilmente nella met&agrave; campo avversaria e pochi minuti dopo pareggiano sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla distanza dell'ispirato Lanfranchi: svetta Marini, che devia in rete con una deviazione sottoporta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Impruneta Tavarnuzze buona prestazione di <b>Lanfranchi </b>e <b>Marranci</b>, gli unici ispirati nella formazione di casa. Per la Settignanese <b>Maci</b>, autore di un'ottima prestazione condita di un gesto tecnico di pregevole fattura.