FALTERONA: Morrocchi, Fiumicelli, Boja, Babazzi, Ferro, Laponi, Rausse, Puccini, Lanza, Lodovini, Orlandi. A disp: Ciabatti L., Petri, Ciabatti G., Gallorini, Cianferoni. All.: Mauro Fabrizi.
U.T.CHIMERA: Pellegrini, Ruotolo, Marzielli, Vitellozzi, Benvenuti, Menghini, Giuliattini, Miro, Papini, Cantaloni, Bove. A disp: Kasami, Carrai, Mece, Toscano. All.: Vincenzo Bove.

ARBITRO: Zacchei di Arezzo.

RETE: Vitellozzi.



Il Falterona in casa non ingrana proprio e subisce la seconda sconfitta consecutiva, al comunale di Stia, contro un Union Team Chimera, ordinato e ben messo in campo, ma non certo squadra trascendentale, che fa valere la legge del più forte mostrandosi cinico sotto porta e guardingo in difesa, concedendo raramente una chance ai giallo celesti casalinghi. La squadra di Bove ha giocato bene, palla a terra, ma ha trovato l'acuto solo nel finale di gara. Insufficiente l'arbitraggio di Zacchei che ha fischiato spesso rovinando il bel duello ingaggiato tra le due formazioni. Mister Fabrizi, causa le numerose assenze, rimescola le carte e presenta un Falterona ad una punta ma è l'Union Team Chimera a creare subito i presupposti per passare: al 2' Papini si inserisce bene e da posizione defilata conclude con un sinistro rasoterra che si spenge sul fondo sfiorando il secondo palo. Le velleità iniziali si spengono quasi subito e per tutto il resto del tempo sono gli opposti centrocampo ad illuminare il gioco cercando di far correre il pallone, ma le difese sono molte accorte e riescono a neutralizzare tutte le incursioni degli attaccanti senza che, ne da una parte ne dall'altra, arrivino nitide occasioni da gol. Il primo tempo va in archivio senza particolari sussulti. Il secondo tempo, su un campo abbastanza allentato dalle recenti piogge, riparte con i soliti 22 effettivi, stessa musica, le due squadre non concedono spazio, poi, con il passare dei minuti, il Falterona abbassa colpevolmente i ritmi soffrendo il pressing alto degli ospiti senza riuscire più a costruire gioco, fortunatamente una difesa solida riesce ad arginare le scorribande avversarie. Al 25', Lodovini, dopo una serpentina tra le maglie avversarie conquista una punizione da 30 metri che pennella sullo specchio, ma l'attento Pellegrini devia sulla traversa negandogli la gioia del gol. La gara sembra spengersi e andare a concludersi in parità, ma come sappiamo nel calcio nulla è scontato così che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Vitellozzi che si inventa il gol deviando all'incrocio la sfera vagante in area, è lo 0 a 1. Il Falterona prova nervosamente a pareggiare, più con la forza della disperazione che con la reale costruzione di azioni pericolose e, dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara spedisce tutti negli spogliatoi con l'esultanza degli ospiti per aver pareggiato, con questa vittoria, la sconfitta subita in casa nel girone di andata.

Paul FALTERONA: Morrocchi, Fiumicelli, Boja, Babazzi, Ferro, Laponi, Rausse, Puccini, Lanza, Lodovini, Orlandi. A disp: Ciabatti L., Petri, Ciabatti G., Gallorini, Cianferoni. All.: Mauro Fabrizi.<br >U.T.CHIMERA: Pellegrini, Ruotolo, Marzielli, Vitellozzi, Benvenuti, Menghini, Giuliattini, Miro, Papini, Cantaloni, Bove. A disp: Kasami, Carrai, Mece, Toscano. All.: Vincenzo Bove.<br > ARBITRO: Zacchei di Arezzo.<br > RETE: Vitellozzi. Il Falterona in casa non ingrana proprio e subisce la seconda sconfitta consecutiva, al comunale di Stia, contro un Union Team Chimera, ordinato e ben messo in campo, ma non certo squadra trascendentale, che fa valere la legge del pi&ugrave; forte mostrandosi cinico sotto porta e guardingo in difesa, concedendo raramente una chance ai giallo celesti casalinghi. La squadra di Bove ha giocato bene, palla a terra, ma ha trovato l'acuto solo nel finale di gara. Insufficiente l'arbitraggio di Zacchei che ha fischiato spesso rovinando il bel duello ingaggiato tra le due formazioni. Mister Fabrizi, causa le numerose assenze, rimescola le carte e presenta un Falterona ad una punta ma &egrave; l'Union Team Chimera a creare subito i presupposti per passare: al 2' Papini si inserisce bene e da posizione defilata conclude con un sinistro rasoterra che si spenge sul fondo sfiorando il secondo palo. Le velleit&agrave; iniziali si spengono quasi subito e per tutto il resto del tempo sono gli opposti centrocampo ad illuminare il gioco cercando di far correre il pallone, ma le difese sono molte accorte e riescono a neutralizzare tutte le incursioni degli attaccanti senza che, ne da una parte ne dall'altra, arrivino nitide occasioni da gol. Il primo tempo va in archivio senza particolari sussulti. Il secondo tempo, su un campo abbastanza allentato dalle recenti piogge, riparte con i soliti 22 effettivi, stessa musica, le due squadre non concedono spazio, poi, con il passare dei minuti, il Falterona abbassa colpevolmente i ritmi soffrendo il pressing alto degli ospiti senza riuscire pi&ugrave; a costruire gioco, fortunatamente una difesa solida riesce ad arginare le scorribande avversarie. Al 25', Lodovini, dopo una serpentina tra le maglie avversarie conquista una punizione da 30 metri che pennella sullo specchio, ma l'attento Pellegrini devia sulla traversa negandogli la gioia del gol. La gara sembra spengersi e andare a concludersi in parit&agrave;, ma come sappiamo nel calcio nulla &egrave; scontato cos&igrave; che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, &egrave; Vitellozzi che si inventa il gol deviando all'incrocio la sfera vagante in area, &egrave; lo 0 a 1. Il Falterona prova nervosamente a pareggiare, pi&ugrave; con la forza della disperazione che con la reale costruzione di azioni pericolose e, dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara spedisce tutti negli spogliatoi con l'esultanza degli ospiti per aver pareggiato, con questa vittoria, la sconfitta subita in casa nel girone di andata. Paul