- Allievi Provinciali
- Valdorcia
-
1 - 1
- Virtus Archiano
VALDORCIA: Allegri, Terzuoli, Generali, Giannelli, Ronzini, Riccio, Ravagni, Mammana, Mascelloni, Pacenti, Maltese. A disp.: Agnoletti, Genovese, Medaglini, Brogi. All.: Walter Bernardini.
VIRTUS ARCHIANO: Rossi, Gambinini, Nassini S., Nassini N., Santini, Fantoni, Piccolo, Cappelli, Riccio, Cangini, Mangoni. A disp.: Albu, Agostini, Sascau, Clorio. All.: Cristiano Romualdi.
ARBITRO: Graverini di Arezzo.
RETI: 23' Giannelli, 28' autorete pro V. Archiano.
Nessuno ad inizio campionato avrebbe scommesso sulla Valdorcia, ed invece il lavoro certosino di mister Bernardini ha portato addirittura più frutti di quelli sperati. Ed adesso tutte le inseguitrici della capolista Archiano, hanno gli occhi puntati su questo match, speranzose che la sorpresa valdorciana possa fare lo sgambetto all'inarrestabile corazzata guidata da mister Romualdi. L'invincibile undici ospite getta al vento una ghiotta occasione al 5': svarione difensivo locale, la sfera capita sui piedi del numero dieci Cangini, che a tu per tu con Allegri spara alto. Al 15' risponde la Valdorcia, triangolazione Pacenti-Maltese, palla a Mascelloni, che di destro, non il suo piede preferito, manda alto. La partita appare subito molto bella ed aperta su entrambi i fronti. Al 23' Giannelli si appresta a calciare una punizione dai venticinque metri, il giocatore di casa imprime una traiettoria tale alla palla che non può altro che liberarsi in area ed entrare inesorabilmente nel sacco: uno a zero Valdorcia. I padroni di casa ci credono e nel giro di pochi minuti vanno vicini per ben due volte al raddoppio. Maltese innesca Pacenti, quest'ultimo tocca una volta di troppo la palla, la quale diventa facile preda per Rossi. Poi Pacenti si porta alla conclusione da posizione favorevole, ma Rossi compie un intervento strepitoso e salva i suoi. L'Archiano prova a liberarsi della pressione avversaria e si porta in avanti guadagnandosi un corner, e proprio sugli sviluppi di questo calcio d'angolo sfortunatamente Ravagni spizzica di testa, mettendo fuori causa il proprio portiere Allegri, la palla scivola via oltre la linea di porta. Nella ripresa l'Archiano chiarisce subito che non vuole assolutamente lasciare per strada due punti ed inizia a pressare gli avversari mettendoli in difficoltà. Il possesso palla è in favore dei ragazzi di Romualdi, che si rendono molto insidiosi con i calci da fermo, cercando di sfruttare la prestanza fisica dei difensori Fantoni e Santini. Al 65' Piccolo si approfitta di un'indecisione avversaria, ma calcia fuori. Poi il diagonale di Cangini si spenge di pochissimo a lato. Nel finale la Valdorcia potrebbe addirittura riportarsi avanti: a due minuti dalla fine Pacenti ha sui propri piedi una palla molto invitante e calcia con convinzione, Rossi è superlativo nel salvare il risultato. Le due squadre si sono divise un tempo per parte, i locali sono apparsi più intraprendenti ed attivi nei primi quaranta di gioco, mentre nella ripresa l'Archiano ha fatto vedere di che pasta è fatto, quindi il pareggio appare il risultato più giusto. La Valdorcia a coronamento di una prima parte di campionato eccellente, è la prima squadra a riuscire a fermare l'inarrestabile marcia della Virtus, ed è sicuramente motivo di orgoglio e soddisfazione profonda per i ragazzi di mister Bernardini. L'Archiano, invece, deve assolutamente ritenersi soddisfatto, strappare un punto in casa di una formazione così in forma come la Valdorcia è senz'altro un tassello importante verso la conquista del titolo. Arbitraggio pressoché perfetto e gara estremamente corretta.
Calciatoripiù: per l'Archiano Santini e Fantoni si sono dimostrati due pilastri molto affidabili in difesa, Cappelli è stato un motorino inesauribile in mezzo al campo, mentre Cangini in attacco è un pericolo costante per le difese avversarie. Per quanto riguarda la Valdorcia, Riccio sulla mediana ha sostituito degnamente Zeffiro, ottime anche le prestazioni di Ravagni e Giannelli.
VALDORCIA: Allegri, Terzuoli, Generali, Giannelli, Ronzini, Riccio, Ravagni, Mammana, Mascelloni, Pacenti, Maltese. A disp.: Agnoletti, Genovese, Medaglini, Brogi. All.: Walter Bernardini.<br >VIRTUS ARCHIANO: Rossi, Gambinini, Nassini S., Nassini N., Santini, Fantoni, Piccolo, Cappelli, Riccio, Cangini, Mangoni. A disp.: Albu, Agostini, Sascau, Clorio. All.: Cristiano Romualdi.<br >
ARBITRO: Graverini di Arezzo.<br >
RETI: 23' Giannelli, 28' autorete pro V. Archiano.
Nessuno ad inizio campionato avrebbe scommesso sulla Valdorcia, ed invece il lavoro certosino di mister Bernardini ha portato addirittura più frutti di quelli sperati. Ed adesso tutte le inseguitrici della capolista Archiano, hanno gli occhi puntati su questo match, speranzose che la sorpresa valdorciana possa fare lo sgambetto all'inarrestabile corazzata guidata da mister Romualdi. L'invincibile undici ospite getta al vento una ghiotta occasione al 5': svarione difensivo locale, la sfera capita sui piedi del numero dieci Cangini, che a tu per tu con Allegri spara alto. Al 15' risponde la Valdorcia, triangolazione Pacenti-Maltese, palla a Mascelloni, che di destro, non il suo piede preferito, manda alto. La partita appare subito molto bella ed aperta su entrambi i fronti. Al 23' Giannelli si appresta a calciare una punizione dai venticinque metri, il giocatore di casa imprime una traiettoria tale alla palla che non può altro che liberarsi in area ed entrare inesorabilmente nel sacco: uno a zero Valdorcia. I padroni di casa ci credono e nel giro di pochi minuti vanno vicini per ben due volte al raddoppio. Maltese innesca Pacenti, quest'ultimo tocca una volta di troppo la palla, la quale diventa facile preda per Rossi. Poi Pacenti si porta alla conclusione da posizione favorevole, ma Rossi compie un intervento strepitoso e salva i suoi. L'Archiano prova a liberarsi della pressione avversaria e si porta in avanti guadagnandosi un corner, e proprio sugli sviluppi di questo calcio d'angolo sfortunatamente Ravagni spizzica di testa, mettendo fuori causa il proprio portiere Allegri, la palla scivola via oltre la linea di porta. Nella ripresa l'Archiano chiarisce subito che non vuole assolutamente lasciare per strada due punti ed inizia a pressare gli avversari mettendoli in difficoltà. Il possesso palla è in favore dei ragazzi di Romualdi, che si rendono molto insidiosi con i calci da fermo, cercando di sfruttare la prestanza fisica dei difensori Fantoni e Santini. Al 65' Piccolo si approfitta di un'indecisione avversaria, ma calcia fuori. Poi il diagonale di Cangini si spenge di pochissimo a lato. Nel finale la Valdorcia potrebbe addirittura riportarsi avanti: a due minuti dalla fine Pacenti ha sui propri piedi una palla molto invitante e calcia con convinzione, Rossi è superlativo nel salvare il risultato. Le due squadre si sono divise un tempo per parte, i locali sono apparsi più intraprendenti ed attivi nei primi quaranta di gioco, mentre nella ripresa l'Archiano ha fatto vedere di che pasta è fatto, quindi il pareggio appare il risultato più giusto. La Valdorcia a coronamento di una prima parte di campionato eccellente, è la prima squadra a riuscire a fermare l'inarrestabile marcia della Virtus, ed è sicuramente motivo di orgoglio e soddisfazione profonda per i ragazzi di mister Bernardini. L'Archiano, invece, deve assolutamente ritenersi soddisfatto, strappare un punto in casa di una formazione così in forma come la Valdorcia è senz'altro un tassello importante verso la conquista del titolo. Arbitraggio pressoché perfetto e gara estremamente corretta. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Archiano <b>Santini e Fantoni </b>si sono dimostrati due pilastri molto affidabili in difesa, <b>Cappelli </b>è stato un motorino inesauribile in mezzo al campo, mentre <b>Cangini </b>in attacco è un pericolo costante per le difese avversarie. Per quanto riguarda la Valdorcia, <b>Riccio</b> sulla mediana ha sostituito degnamente <b>Zeffiro</b>, ottime anche le prestazioni di <b>Ravagni e Giannelli.</b>