BATTIFOLLE: Brogi, Frustaci, Giulianini, Peruzzi R., Billi, Caroti, Giacinti, Badii, Perticai, Gjara, Peruzzi. A disp.: Morella, Papi, Dragoni, Lollini, Concialdi, Faralli, Petruzzelli. All.: Stefano Lodovini.
FALTERONA: Morrocchi, Vezzosi, Acciai, Ferro, Boja, Laponi, Cipriani, Fabbri, Babazzi, Lodovini, Petri. A disp: Bartolucci, Lanza, Marseglia, Gallorini, Bardelli, Ciabatti. All.: Mauro Fabrizi.

ARBITRO: Trapassi di Arezzo

RETI: Lodovini 2, Cipriani.



Il Falterona, più con la fisicità che con il bel gioco, ma d'altronde era veramente dura per i calciatori più tecnici giocare su un campo reso pesante dalla pioggia caduta, inaugura il 2014 con una vittoria importante, soprattutto ai fini della classifica. Il risultato da parte dei ragazzi di mister Fabrizi è stato acquisito nel corso del primo tempo, mettendo in mostra una buona organizzazione tattica e delle discrete tecniche individuali, anche se il fango, spesso, li ha costretti a lanci lunghi per portare avanti il pallone. Partono sicuramente meglio gli ospiti, che nei primi minuti sembrano avere qualcosa in più rispetto agli avversari, che per di più si limitano a controllare; poi, nel giro di dieci minuti, grazie alle invenzioni di Lodovini, è arrivato l'uno due micidiale. Al 20' la partita si sblocca, ma il merito non è tutto degli ospiti: punizione a favore dei locali, dalla destra, poco sotto la metà campo; Caroti, al momento di calciare, scivola ed involontariamente serve Lodovini, appostato nel cerchio di centrocampo, che, ricevuta la sfera sui piedi, senza pensare, si inventa una strepitosa azione personale: parte in velocità nella metà campo che ha davanti, fa secca tutta la retroguardia locale, forse sorpresa dalla velocità dell'evento, entra in area e, per evitare Brogi in uscita, prima finta il tiro, poi sposta di un passo la palla in avanti, mossa che si dimostra fatale, infine gonfia la rete. Ma l'incontro non si spenge qui, e, solo otto minuti dopo, è nuovamente il Falterona ad andare in rete con un euro-goal sempre di Lodovini. L'azione nasce da una punizione in avanti non concessa su Ferro, i locali ripartono ma il centrocampo ospite intercetta e rilancia, Ferro, nel frattempo rialzatosi, mentre stava rientrando si avventa sulla palla, si gira e punta deciso verso la bandiera d'angolo da dove piazza un invitante rasoterra verso l'area, il primo ad arrivare sul pallone è Lodovini che di tacco devia la sfera dentro la rete. Primo tempo archiviato. Secondo tempo abbastanza sottotono per entrambe le formazioni con il Falterona che controlla ed il Battifolle poco incisivo, non accade praticamente niente di rilevante. Al 20' un sussulto che rianima il match: in una mischia susseguente ad un calcio piazzato, la sfera arriva sui piedi del centrocampista Cipriani, che dal limite scocca un tiro, lento ma talmente preciso, che si infila, nell'incredulità di Brogi, sotto la traversa. E' il match ball, che fissa definitivamente il risultato sullo 0 a 3, poiché nei restanti minuti i padroni di casa spariscono dal campo e gli ospiti si limitano a controllare il vantaggio oramai acquisito. Una vittoria per i ragazzi di mister Fabrizi che esalta le loro doti caratteriali e la consapevolezza di essere una squadra per la quale nessun traguardo deve essere impossibile; per il Battifolle una giornata storta, una prestazione inferiore a quella delle migliori giornate e diversi episodi sfortunati.

Paul BATTIFOLLE: Brogi, Frustaci, Giulianini, Peruzzi R., Billi, Caroti, Giacinti, Badii, Perticai, Gjara, Peruzzi. A disp.: Morella, Papi, Dragoni, Lollini, Concialdi, Faralli, Petruzzelli. All.: Stefano Lodovini.<br >FALTERONA: Morrocchi, Vezzosi, Acciai, Ferro, Boja, Laponi, Cipriani, Fabbri, Babazzi, Lodovini, Petri. A disp: Bartolucci, Lanza, Marseglia, Gallorini, Bardelli, Ciabatti. All.: Mauro Fabrizi.<br > ARBITRO: Trapassi di Arezzo<br > RETI: Lodovini 2, Cipriani. Il Falterona, pi&ugrave; con la fisicit&agrave; che con il bel gioco, ma d'altronde era veramente dura per i calciatori pi&ugrave; tecnici giocare su un campo reso pesante dalla pioggia caduta, inaugura il 2014 con una vittoria importante, soprattutto ai fini della classifica. Il risultato da parte dei ragazzi di mister Fabrizi &egrave; stato acquisito nel corso del primo tempo, mettendo in mostra una buona organizzazione tattica e delle discrete tecniche individuali, anche se il fango, spesso, li ha costretti a lanci lunghi per portare avanti il pallone. Partono sicuramente meglio gli ospiti, che nei primi minuti sembrano avere qualcosa in pi&ugrave; rispetto agli avversari, che per di pi&ugrave; si limitano a controllare; poi, nel giro di dieci minuti, grazie alle invenzioni di Lodovini, &egrave; arrivato l'uno due micidiale. Al 20' la partita si sblocca, ma il merito non &egrave; tutto degli ospiti: punizione a favore dei locali, dalla destra, poco sotto la met&agrave; campo; Caroti, al momento di calciare, scivola ed involontariamente serve Lodovini, appostato nel cerchio di centrocampo, che, ricevuta la sfera sui piedi, senza pensare, si inventa una strepitosa azione personale: parte in velocit&agrave; nella met&agrave; campo che ha davanti, fa secca tutta la retroguardia locale, forse sorpresa dalla velocit&agrave; dell'evento, entra in area e, per evitare Brogi in uscita, prima finta il tiro, poi sposta di un passo la palla in avanti, mossa che si dimostra fatale, infine gonfia la rete. Ma l'incontro non si spenge qui, e, solo otto minuti dopo, &egrave; nuovamente il Falterona ad andare in rete con un euro-goal sempre di Lodovini. L'azione nasce da una punizione in avanti non concessa su Ferro, i locali ripartono ma il centrocampo ospite intercetta e rilancia, Ferro, nel frattempo rialzatosi, mentre stava rientrando si avventa sulla palla, si gira e punta deciso verso la bandiera d'angolo da dove piazza un invitante rasoterra verso l'area, il primo ad arrivare sul pallone &egrave; Lodovini che di tacco devia la sfera dentro la rete. Primo tempo archiviato. Secondo tempo abbastanza sottotono per entrambe le formazioni con il Falterona che controlla ed il Battifolle poco incisivo, non accade praticamente niente di rilevante. Al 20' un sussulto che rianima il match: in una mischia susseguente ad un calcio piazzato, la sfera arriva sui piedi del centrocampista Cipriani, che dal limite scocca un tiro, lento ma talmente preciso, che si infila, nell'incredulit&agrave; di Brogi, sotto la traversa. E' il match ball, che fissa definitivamente il risultato sullo 0 a 3, poich&eacute; nei restanti minuti i padroni di casa spariscono dal campo e gli ospiti si limitano a controllare il vantaggio oramai acquisito. Una vittoria per i ragazzi di mister Fabrizi che esalta le loro doti caratteriali e la consapevolezza di essere una squadra per la quale nessun traguardo deve essere impossibile; per il Battifolle una giornata storta, una prestazione inferiore a quella delle migliori giornate e diversi episodi sfortunati. Paul