SESTESE: Chergoui, Picchi, Amantea, Steaj, Barlumi, Bini, Cesarano, Boretti, Benelli. Entrati: Bartolomei, Degli Esposti, Pacini, Petroni. All.: Franco Dragoni.
LASTRIGIANA: Borchi, Casamonti, Torniai, Municchi, Gaggioli, Imperiale, Licaj, Ricci, Mannini. Entrati: Patrone, Dainelli. All.: Filippo Pastorelli.

RETI: 1' e 35' Benelli.



Nel gelido pomeriggio sestese, e su un terreno di gioco particolarmente angusto (il Biagiotti usato per larghezza, scelta obbligata a causa della contemporaneità con altre partite) i rossoblù hanno la meglio su una Lastrigiana molto combattiva, grazie alla buona vena realizzativa di Benelli e ad un solido impianto difensivo. A rompere il ghiaccio, in tutti i sensi, ci pensa Boretti, che dopo appena quindici secondi di gioco ruba un pallone in pressing, affonda sulla sinistra e serve al centro il proprio centravanti che controlla ed insacca di sinistro sul primo palo. Un inizio shock per gli ospiti, che rischiano di capitolare nuovamente un minuto più tardi quando lo stesso Benelli soffia la sfera agli avversari a ridosso dell'area e calcia con potenza: Borchi si salva deviando sul palo. Potrebbe essere l'inizio di una goleada, ma la Lastrigiana riesce a serrare i ranghi e non correre più rischi per tutto il primo tempo, avvicinandosi oltretutto alla rete con una punizione di poco fuori misura di Mannini al 15'. Nella seconda frazione, al 25', Benelli impegna Borchi al termine di una bella azione personale in area; gli risponde Mannini dalla distanza al 27', Chergoui sventa con i pugni in corner. Al 31' ed al 34' Bartolomei ha due ottimi palloni a disposizione, ma in entrambe le occasioni Borchi si supera: prima in uscita bassa, poi opponendosi alla disperata su un tiro ravvicinato. L'estremo difensore ospite non può nulla, però, un minuto dopo, quando Petroni gestisce con lucidità un contropiede sulla fascia destra ed apparecchia al limite dell'area per Benelli il quale, da bomber vero, controlla e calcia imparabilmente con un destro secco. La terza frazione di gioco non vede altri palloni in fondo alla rete, soprattutto per merito dei due portieri, ampiamente sollecitati e sempre pronti alla risposta. Al 50' Dainelli ha una grossa opportunità davanti a Chergoui, ma l'estremo difensore rossoblù disinnesca il tiro sporcandolo in uscita con entrambe le gambe; al 53' sempre Chergoui blocca con autorità una girata al volo di destro di Imperiale. Al 55' il duello tra il portiere della Sestese ed il mediano ospite si rinnova, con Imperiale che prima si vede respinto dai guantoni il tiro dal limite, poi, sugli sviluppi della mischia successiva, anche la ribattuta a rete, sulla quale Chergoui si immola gettandosi letteralmente con tutto il corpo contro il pallone. Al 57' ed al 58' anche Borchi si mette nuovamente in mostra, con due difficili parate su altrettante conclusioni di Boretti, la seconda da distanza ravvicinatissima. Allo scadere è invece la traversa a respingere una conclusione per parte: la prima, per la Lastrigiana, di Imperiale, dalla lunghissima distanza; la seconda, per la Sestese, di Steaj, da posizione defilata sulla sinistra.

Calciatoripiù: Chergoui (Sestese), Borchi (Lastrigiana).

Lorenzo Badii SESTESE: Chergoui, Picchi, Amantea, Steaj, Barlumi, Bini, Cesarano, Boretti, Benelli. Entrati: Bartolomei, Degli Esposti, Pacini, Petroni. All.: Franco Dragoni.<br >LASTRIGIANA: Borchi, Casamonti, Torniai, Municchi, Gaggioli, Imperiale, Licaj, Ricci, Mannini. Entrati: Patrone, Dainelli. All.: Filippo Pastorelli.<br > RETI: 1' e 35' Benelli. Nel gelido pomeriggio sestese, e su un terreno di gioco particolarmente angusto (il Biagiotti usato per larghezza, scelta obbligata a causa della contemporaneit&agrave; con altre partite) i rossobl&ugrave; hanno la meglio su una Lastrigiana molto combattiva, grazie alla buona vena realizzativa di Benelli e ad un solido impianto difensivo. A rompere il ghiaccio, in tutti i sensi, ci pensa Boretti, che dopo appena quindici secondi di gioco ruba un pallone in pressing, affonda sulla sinistra e serve al centro il proprio centravanti che controlla ed insacca di sinistro sul primo palo. Un inizio shock per gli ospiti, che rischiano di capitolare nuovamente un minuto pi&ugrave; tardi quando lo stesso Benelli soffia la sfera agli avversari a ridosso dell'area e calcia con potenza: Borchi si salva deviando sul palo. Potrebbe essere l'inizio di una goleada, ma la Lastrigiana riesce a serrare i ranghi e non correre pi&ugrave; rischi per tutto il primo tempo, avvicinandosi oltretutto alla rete con una punizione di poco fuori misura di Mannini al 15'. Nella seconda frazione, al 25', Benelli impegna Borchi al termine di una bella azione personale in area; gli risponde Mannini dalla distanza al 27', Chergoui sventa con i pugni in corner. Al 31' ed al 34' Bartolomei ha due ottimi palloni a disposizione, ma in entrambe le occasioni Borchi si supera: prima in uscita bassa, poi opponendosi alla disperata su un tiro ravvicinato. L'estremo difensore ospite non pu&ograve; nulla, per&ograve;, un minuto dopo, quando Petroni gestisce con lucidit&agrave; un contropiede sulla fascia destra ed apparecchia al limite dell'area per Benelli il quale, da bomber vero, controlla e calcia imparabilmente con un destro secco. La terza frazione di gioco non vede altri palloni in fondo alla rete, soprattutto per merito dei due portieri, ampiamente sollecitati e sempre pronti alla risposta. Al 50' Dainelli ha una grossa opportunit&agrave; davanti a Chergoui, ma l'estremo difensore rossobl&ugrave; disinnesca il tiro sporcandolo in uscita con entrambe le gambe; al 53' sempre Chergoui blocca con autorit&agrave; una girata al volo di destro di Imperiale. Al 55' il duello tra il portiere della Sestese ed il mediano ospite si rinnova, con Imperiale che prima si vede respinto dai guantoni il tiro dal limite, poi, sugli sviluppi della mischia successiva, anche la ribattuta a rete, sulla quale Chergoui si immola gettandosi letteralmente con tutto il corpo contro il pallone. Al 57' ed al 58' anche Borchi si mette nuovamente in mostra, con due difficili parate su altrettante conclusioni di Boretti, la seconda da distanza ravvicinatissima. Allo scadere &egrave; invece la traversa a respingere una conclusione per parte: la prima, per la Lastrigiana, di Imperiale, dalla lunghissima distanza; la seconda, per la Sestese, di Steaj, da posizione defilata sulla sinistra.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Chergoui</b> (Sestese), <b>Borchi</b> (Lastrigiana). Lorenzo Badii