AUDACE LEGNAIA: Langone, Singh, LazoRamn, Aghemenlo, Bellini, Cianchi, Marlazzi, Messano, Mohammad, Picco, Randi, Ringresi, Stuppioni, Tambe, Cherkaoui. All.: Torregrossa.
SPORTING ARNO: Crausi, Brogi, Rossi, Berardi, Uruci, Santini, Tardelli, Bongi, Schiano, Galletti, Caparrini, Guerra, Di Masi, Pecchioli. All.: Della Scala.

RETI: Rossi, Randi, Uruci, Schiano, Singh.
NOTE: Parziali: 0-0; 1-1; 1-2.



Sfida tra vicini di casa a Legnaia, dove l'Audace riceve il blasonato Sporting per una delle partite più interessanti del weekend degli esordienti. Le aspettative sono ripagate a pieno da un'ora di gran calcio, piena di occasioni e nella quale le due compagini mettono in grande spolvero tutti i loro giovani talenti. I primi dieci minuti vengono controllati dagli spigliati padroni di casa, che impensieriscono in un paio di situazioni l'attento portiere dello Sporting. I rosanero rispondono sul finale di frazione, quando una bell'azione tutta in verticale, orchestrata da Schiano, rifinita da Masi e conclusa da Sardelli mette paura al pubblico di casa. Nella ripresa i ritmi si alzano e ne beneficialo spettacolo: ospiti in vantaggio, quando su un angolo calciato teso in mezzo la corta respinta dei difensori del Legnaia viene raccolta da Rossi, che in un fazzoletto con rapidità stoppa e calcia sul palo lontano, beffando il portiere. La risposta dell'Audace è immediata e rabbiosa e si concretizza quando su un pallone in profondità Rindi brucia la difesa avversaria e in diagonale fa 1 a 1. La partita si è definitivamente stappata, Schiano per gli ospiti ha un'altra occasione per raddoppiare, mentre dall'altra parte Rindi con un'azione in contropiede simile a quella del pari va vicino al bis. Gli ultimi venti minuti sono davvero un bello spettacolo: al 5' un'azione irresistibile di Uruci vale il 2 a 1 per lo Sporting; una manciata di minuti più tardi altra giocata in verticale dei rosanero e Schiano trova il gol che sembrerebbe chiudere la gara. Discorso però riaperto a dieci minuti dal termine, quando una punizione velenosa da distanza siderale di Singh viene ciccata sia dai difensori che dagli attaccanti, i mancati interventi spiazzano il portiere che non può intervenire su un pallone che si infila lento ma preciso all'angolino. L'Audace cerca di gettare il cuore oltre l'ostacolo nel finale tentando il forcing per il pareggio, ma le occasioni migliori le ha lo Sporting che in contropiede sfiora a più riprese il quarto gol, scongiurato da un ottimo Langone. Al termine della gara dirigenti e giocatori si complimentano a vicenda per una gran partita, nel segno dell'agonismo ma anche del reciproco rispetto.

Calciatoripiù: per l'Audace gran prova di Langone e Singh; nello Sporting i migliori sono Rossi e Caparrini.

AUDACE LEGNAIA: Langone, Singh, LazoRamn, Aghemenlo, Bellini, Cianchi, Marlazzi, Messano, Mohammad, Picco, Randi, Ringresi, Stuppioni, Tambe, Cherkaoui. All.: Torregrossa.<br >SPORTING ARNO: Crausi, Brogi, Rossi, Berardi, Uruci, Santini, Tardelli, Bongi, Schiano, Galletti, Caparrini, Guerra, Di Masi, Pecchioli. All.: Della Scala.<br > RETI: Rossi, Randi, Uruci, Schiano, Singh.<br >NOTE: Parziali: 0-0; 1-1; 1-2. Sfida tra vicini di casa a Legnaia, dove l'Audace riceve il blasonato Sporting per una delle partite pi&ugrave; interessanti del weekend degli esordienti. Le aspettative sono ripagate a pieno da un'ora di gran calcio, piena di occasioni e nella quale le due compagini mettono in grande spolvero tutti i loro giovani talenti. I primi dieci minuti vengono controllati dagli spigliati padroni di casa, che impensieriscono in un paio di situazioni l'attento portiere dello Sporting. I rosanero rispondono sul finale di frazione, quando una bell'azione tutta in verticale, orchestrata da Schiano, rifinita da Masi e conclusa da Sardelli mette paura al pubblico di casa. Nella ripresa i ritmi si alzano e ne beneficialo spettacolo: ospiti in vantaggio, quando su un angolo calciato teso in mezzo la corta respinta dei difensori del Legnaia viene raccolta da Rossi, che in un fazzoletto con rapidit&agrave; stoppa e calcia sul palo lontano, beffando il portiere. La risposta dell'Audace &egrave; immediata e rabbiosa e si concretizza quando su un pallone in profondit&agrave; Rindi brucia la difesa avversaria e in diagonale fa 1 a 1. La partita si &egrave; definitivamente stappata, Schiano per gli ospiti ha un'altra occasione per raddoppiare, mentre dall'altra parte Rindi con un'azione in contropiede simile a quella del pari va vicino al bis. Gli ultimi venti minuti sono davvero un bello spettacolo: al 5' un'azione irresistibile di Uruci vale il 2 a 1 per lo Sporting; una manciata di minuti pi&ugrave; tardi altra giocata in verticale dei rosanero e Schiano trova il gol che sembrerebbe chiudere la gara. Discorso per&ograve; riaperto a dieci minuti dal termine, quando una punizione velenosa da distanza siderale di Singh viene ciccata sia dai difensori che dagli attaccanti, i mancati interventi spiazzano il portiere che non pu&ograve; intervenire su un pallone che si infila lento ma preciso all'angolino. L'Audace cerca di gettare il cuore oltre l'ostacolo nel finale tentando il forcing per il pareggio, ma le occasioni migliori le ha lo Sporting che in contropiede sfiora a pi&ugrave; riprese il quarto gol, scongiurato da un ottimo Langone. Al termine della gara dirigenti e giocatori si complimentano a vicenda per una gran partita, nel segno dell'agonismo ma anche del reciproco rispetto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Audace gran prova di <b>Langone </b>e Singh; nello Sporting i migliori sono <b>Rossi </b>e<b> Caparrini</b>.