SESTESE: Chergui, Amantea, Barbieri, Bini, Boretti, Cavicchi, Nelli, Squitieri, Zuffanelli. Entrati: Degl'Innocenti, Marouane, Lazzeretti, Marku, Picchi. All.: Franco Dragoni e Francesco Rindi.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Barucci, Materassi, Bonezzi, Settimelli, Fantaci, Micheloni, Marchesi, Botrini. Entrati: Di Stefano, Pirani, Mangini. All.: Francesco Palmeri.

RETE: 45' Nelli.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 1-0.



Una gara sul filo dell'equilibrio si sblocca a una quarto d'ora dalla fine su un episodio abbastanza fortuito. Vince la Sestese, ma la gran parte degli spettatori se ne va con la convinzione che un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto e certamente non scandaloso. La squadra di Calenzano ha giocato da pari a pari con i locali per buona parte della gara. Forse, nel terzo tempo, i padroni di casa hanno avuto una leggera supremazia, dovuta anche al fatto di poter disporre di due giocatori in più in rosa. La gara, nel suo complesso, è stata più intensa che bella, si è visto molto sano agonismo da una parte e dall'altra, ma di vere occasioni da rete se ne sono contate due per parte, più quella che ha portato alla rete di Nelli e che appare come la meno limpida delle altre. Nel primo tempo, dopo un avvio fatto di schermaglie, è la Folgor Calenzano ad andare ad un soffio dal vantaggio al 10': su un pallone spiovente Settimelli colpisce di testa a colpo sicuro e Chergui è straordinario nella deviazione sulla sua sinistra. Al 16' ospiti di nuovo a un passo dal gol: da calcio d'angolo da sinistra Bonezzi indirizza di testa il pallone verso la rete e ci vuole ancora un gran riflesso del portiere locale per sventare la minaccia; la susseguente mischia selvaggia in area sfuma in un nulla di fatto. Il secondo tempo ha un andamento molto simile al primo, ma questa volta è la Sestese ad avere le occasioni per andare in vantaggio. Al 29' il portiere ospite rinvia corto di piede il pallone dopo un'azione dei suoi nata da un calcio di punizione a favore, sfruttato malamente con un passaggio indietro: Degl'Innocenti lo raccoglie e si prepara al tiro, ma la conclusione rasoterra esce a lato di un soffio. Due minuti dopo, da un calcio d'angolo di Degl'Innocenti, svetta la testa di Barbieri che devia verso la porta da due metri, ma il pallone non entra per un rimpallo su un avversario e finisce ancora in calcio d'angolo. La svolta della gara avviene al 45' con la complicità della dea bendata. La conclusione di Squitieri, da destra, appare troppo forte e bassa per apparire un buon cross e, dalla posizione di chi scrive, anche sbilenca per trovare lo specchio della porta: fatto è che sulla traiettoria si trova Nelli che devia il pallone (con la coscia?) facendogli cambiare totalmente direzione e spedendolo fuori dalla portata del portiere, accanto al palo alla sua sinistra. La Folgor Calenzano subisce evidentemente un contraccolpo psicologico e, pur non demordendo, non riesce a rendersi pericolosa. La Sestese controlla senza troppi affanni, ma anche senza costruire niente di veramente pericoloso.

Calciatoripiù: nella Sestese molto buone le prove di Chergui, Barbieri, Bini e Squitieri; nella Folgor Calenzano si sono messi in evidenza Barucci, Settimelli, Fantaci e Botrini.

E.B. SESTESE: Chergui, Amantea, Barbieri, Bini, Boretti, Cavicchi, Nelli, Squitieri, Zuffanelli. Entrati: Degl'Innocenti, Marouane, Lazzeretti, Marku, Picchi. All.: Franco Dragoni e Francesco Rindi.<br >FOLGOR CALENZANO: Calamai, Barucci, Materassi, Bonezzi, Settimelli, Fantaci, Micheloni, Marchesi, Botrini. Entrati: Di Stefano, Pirani, Mangini. All.: Francesco Palmeri.<br > RETE: 45' Nelli.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-0, 1-0. Una gara sul filo dell'equilibrio si sblocca a una quarto d'ora dalla fine su un episodio abbastanza fortuito. Vince la Sestese, ma la gran parte degli spettatori se ne va con la convinzione che un pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto e certamente non scandaloso. La squadra di Calenzano ha giocato da pari a pari con i locali per buona parte della gara. Forse, nel terzo tempo, i padroni di casa hanno avuto una leggera supremazia, dovuta anche al fatto di poter disporre di due giocatori in pi&ugrave; in rosa. La gara, nel suo complesso, &egrave; stata pi&ugrave; intensa che bella, si &egrave; visto molto sano agonismo da una parte e dall'altra, ma di vere occasioni da rete se ne sono contate due per parte, pi&ugrave; quella che ha portato alla rete di Nelli e che appare come la meno limpida delle altre. Nel primo tempo, dopo un avvio fatto di schermaglie, &egrave; la Folgor Calenzano ad andare ad un soffio dal vantaggio al 10': su un pallone spiovente Settimelli colpisce di testa a colpo sicuro e Chergui &egrave; straordinario nella deviazione sulla sua sinistra. Al 16' ospiti di nuovo a un passo dal gol: da calcio d'angolo da sinistra Bonezzi indirizza di testa il pallone verso la rete e ci vuole ancora un gran riflesso del portiere locale per sventare la minaccia; la susseguente mischia selvaggia in area sfuma in un nulla di fatto. Il secondo tempo ha un andamento molto simile al primo, ma questa volta &egrave; la Sestese ad avere le occasioni per andare in vantaggio. Al 29' il portiere ospite rinvia corto di piede il pallone dopo un'azione dei suoi nata da un calcio di punizione a favore, sfruttato malamente con un passaggio indietro: Degl'Innocenti lo raccoglie e si prepara al tiro, ma la conclusione rasoterra esce a lato di un soffio. Due minuti dopo, da un calcio d'angolo di Degl'Innocenti, svetta la testa di Barbieri che devia verso la porta da due metri, ma il pallone non entra per un rimpallo su un avversario e finisce ancora in calcio d'angolo. La svolta della gara avviene al 45' con la complicit&agrave; della dea bendata. La conclusione di Squitieri, da destra, appare troppo forte e bassa per apparire un buon cross e, dalla posizione di chi scrive, anche sbilenca per trovare lo specchio della porta: fatto &egrave; che sulla traiettoria si trova Nelli che devia il pallone (con la coscia?) facendogli cambiare totalmente direzione e spedendolo fuori dalla portata del portiere, accanto al palo alla sua sinistra. La Folgor Calenzano subisce evidentemente un contraccolpo psicologico e, pur non demordendo, non riesce a rendersi pericolosa. La Sestese controlla senza troppi affanni, ma anche senza costruire niente di veramente pericoloso. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese molto buone le prove di<b> Chergui, Barbieri, Bini e Squitieri</b>; nella Folgor Calenzano si sono messi in evidenza <b>Barucci, Settimelli, Fantaci e Botrini</b>. E.B.