- Juniores Provinciali
- Union Team Chimera Arezzo
-
2 - 0
- Vaggio Piandisco
U.T.CHIMERA: Landi, Ezzarouali, Barbagli, Crestini, Cantaloni, Menchetti, Bilotta, Caushi, Frescucci, Conti, Comanducci. A disp.: Gigli, Virtuosi, Casian, Asiku, Mazzierli, Serafini, Fugati. All.: Gino Navarrini.
VAGGIO PIANDISCÒ: Burberi, Fabiani, Carbone, Dori, Gonnelli, Secci, Bernini Edoardo, Gallini, Torcasso, Veltroni, Melani. A disp.: Del Sala, Neroni, Bernini Federico. All.: Matteo Del Sala (squalificato).
ARBITRO: Messeri di Arezzo.
RETI: 15' e 58' Conti.
NOTE: ammoniti Conti, Dori, Bernini Federico, Fabiani, Torcasso. Espulso Carbone al 37' per fallo di reazione. Recupero 0'+3'.
Finisce 2-0 per l'U.T. Chimera la sfida contro il Vaggio Piandiscò, in una gara nervosa e mal interpretata da entrambe le squadre. Un match che ha visto il suo momento-chiave nell'episodio del 37' che è costato il rosso a Carbone, ma che ha infiammato gli animi per la mancata espulsione del guardalinee della squadra locale, che ha palesemente spintonato il numero 3 ospite dopo il fallo di reazione su Bilotta. Un episodio che andava sanzionato anch'esso col rosso e che l'arbitro non ha ravvisato (se invece l'ha visto ha clamorosamente toppato metro di giudizio). Da lì in poi il match è diventato più duro, coi giocatori che non si sono fatti scrupoli nel mettere la gamba. La cronaca invece racconta di una gara iniziata in equilibrio, sbloccata al 15' da un'errata uscita di Bernini, il quale si è fatto scavalcare da un traversone di Menchetti e ha così permesso a Conti di spingere la palla in rete a porta vuota. L'U.T. Chimera ha quindi cercato di fare la partita, mentre il Vaggio si è un po' disunito. Al 37' dunque il fatal-momento: Bilotta commette fallo da dietro su Carbone, che reagisce in malo modo e che spintona l'avversario, ricevendo poi anch'esso una spinta dal guardalinee del Chimera. Si creano quindi attimi di tensione e dopo un paio di minuti la gara riprende, scivolando via fino al fischio di fine primo tempo. Nella ripresa, con l'uomo in meno, il Vaggio fa quello che può mentre il Chimera, pur costruendo, non sfrutta a dovere l'uomo in più. Tant'è che il gol arriva grazie a un bel gesto tecnico di Conti al 58', bravo a defilarsi sulla sinistra e poi a convergere entrando in area ospite e disegnando, con l'esterno collo, un lob che s'infila sotto la traversa difesa da Burberi. Il 2-0 consente ai locali di giocare più in tranquillità, sebbene gli ospiti nel finale riescano a costruire un paio d'iniziative interessanti, pur senza chiamare Landi agli straordinari. Dopo il valzer dei cambi (e delle ammonizioni), Messeri chiude la contesa dopo tre minuti di recupero.
Calciatoripiù: per l'Union Team Chimera ottime le prove di Cantaloni, Frescucci, Conti e Menchetti; per il Vaggio i migliori sono stati Dori e Fabiani (Carbone, fino all'espulsione, aveva giocato una buonissima partita).
Stefano Biagioni
U.T.CHIMERA: Landi, Ezzarouali, Barbagli, Crestini, Cantaloni, Menchetti, Bilotta, Caushi, Frescucci, Conti, Comanducci. A disp.: Gigli, Virtuosi, Casian, Asiku, Mazzierli, Serafini, Fugati. All.: Gino Navarrini.<br >VAGGIO PIANDISCÒ: Burberi, Fabiani, Carbone, Dori, Gonnelli, Secci, Bernini Edoardo, Gallini, Torcasso, Veltroni, Melani. A disp.: Del Sala, Neroni, Bernini Federico. All.: Matteo Del Sala (squalificato).<br >
ARBITRO: Messeri di Arezzo.<br >
RETI: 15' e 58' Conti.<br >NOTE: ammoniti Conti, Dori, Bernini Federico, Fabiani, Torcasso. Espulso Carbone al 37' per fallo di reazione. Recupero 0'+3'.
Finisce 2-0 per l'U.T. Chimera la sfida contro il Vaggio Piandiscò, in una gara nervosa e mal interpretata da entrambe le squadre. Un match che ha visto il suo momento-chiave nell'episodio del 37' che è costato il rosso a Carbone, ma che ha infiammato gli animi per la mancata espulsione del guardalinee della squadra locale, che ha palesemente spintonato il numero 3 ospite dopo il fallo di reazione su Bilotta. Un episodio che andava sanzionato anch'esso col rosso e che l'arbitro non ha ravvisato (se invece l'ha visto ha clamorosamente toppato metro di giudizio). Da lì in poi il match è diventato più duro, coi giocatori che non si sono fatti scrupoli nel mettere la gamba. La cronaca invece racconta di una gara iniziata in equilibrio, sbloccata al 15' da un'errata uscita di Bernini, il quale si è fatto scavalcare da un traversone di Menchetti e ha così permesso a Conti di spingere la palla in rete a porta vuota. L'U.T. Chimera ha quindi cercato di fare la partita, mentre il Vaggio si è un po' disunito. Al 37' dunque il fatal-momento: Bilotta commette fallo da dietro su Carbone, che reagisce in malo modo e che spintona l'avversario, ricevendo poi anch'esso una spinta dal guardalinee del Chimera. Si creano quindi attimi di tensione e dopo un paio di minuti la gara riprende, scivolando via fino al fischio di fine primo tempo. Nella ripresa, con l'uomo in meno, il Vaggio fa quello che può mentre il Chimera, pur costruendo, non sfrutta a dovere l'uomo in più. Tant'è che il gol arriva grazie a un bel gesto tecnico di Conti al 58', bravo a defilarsi sulla sinistra e poi a convergere entrando in area ospite e disegnando, con l'esterno collo, un lob che s'infila sotto la traversa difesa da Burberi. Il 2-0 consente ai locali di giocare più in tranquillità, sebbene gli ospiti nel finale riescano a costruire un paio d'iniziative interessanti, pur senza chiamare Landi agli straordinari. Dopo il valzer dei cambi (e delle ammonizioni), Messeri chiude la contesa dopo tre minuti di recupero. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Union Team Chimera ottime le prove di<b> Cantaloni, Frescucci, Conti e Menchetti;</b> per il Vaggio i migliori sono stati<b> Dori e Fabiani (Carbone,</b> fino all'espulsione, aveva giocato una buonissima partita).
Stefano Biagioni