- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Sestese
-
1 - 0
- Aquila Montevarchi
SESTESE: Pinochi, Bilardi, Pizzuto, Kapidani, Nocentini, Ammendola, Cassiolato, Cini, Nuti E., Lascialfari, Baldi. A disp.: Daupaj, Guerrini, Paoli, Petocchi, Angiolini, Mazzoli, Pepe, Paoletti, Corti. All.: Augusti.
AQUILA MONTEVARCHI: Calvani, FerrettiGregori, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Menga, Selloumi. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Campinoti, Nuti T., Nannoni, Parenti, Bernardini, Hibraj. All.: Pagliucoli.
ARBITRO: Tagliafierro di Siena.
RETE: 51' Baldi.
A Sesto Fiorentina va in scena una partita molto equilibrata, comandata dai locali, combattuta con grinta dagli ospiti e decisa da un calcio piazzato. Si capisce subito che non sarà una mattinata di spettacolo, perché le occasioni latitano fin dai primi minuti, anche perché i moduli sono esattamente speculari. Menga è il giocatore più vivace in avvio di gara, al 7' si fa spazio a destra e supera il terzino, ma calibra male il cross. Tiene bene la difesa degli aretini, finché al 13' Baldi riceve centralmente, finta il tiro e tocca per Nuti in area: la conclusione affilata del centravanti rotola lentamente sul palo dopo aver superato Calvani, quindi il pallone viene allontanato; ancora Nuti recupera palla e manca la porta dalla distanza. Al 19' Gregori rischia di segnare da casa sua: punizione esattamente da metà campo, calcio forte e preciso del numero 3 dell'Aquila che sfiora la traversa con Pinochi in difficoltà. Insiste la Sestese, poco dopo il ventesimo minuto Cassiolato combina bene con Nuti, i difensori si salvano con fatica, palla a Bilardi che chiude l'azione sparando alto sopra la traversa. L'ultimo squillo del primo tempo è una bella punizione di Lascialfari parata in tuffo da Calvani, che blinda lo 0-0. La ripresa si apre sulla stessa falsa riga dei primi trentacinque minuti, solo che, al 41', è la difesa dell'Aquila che si fa male da sola: Cassiolato ruba palla e corre verso la porta indisturbato, prepara il tiro a colpo sicuro, ma ci mette troppo e viene rimontato. Scampato pericolo, ma il risultato a occhiali ha vita breve, perché continua a traballare. Al 43' Pizzuto ricicla un buon pallone e lo offre in mezzo a Baldi, che sceglie di tentare una difficile acrobazia e cestina l'occasione, poi al 45' lo stesso Baldi si materializza in area e addomestica col tacco per l'accorrente Cassiolato, il cui diagonale sibila a lato di un nulla. Passano tre minuti e dall'altra parte Nocentini, fino a questo punto praticamente perfetto, buca l'intervento e favorisce Menga, anche lui prontamente rimontato e neutralizzato prima del tiro. Corre il minuto 51 quando Nuti se ne va per vie centrali e viene steso proprio al limite dell'area; Baldi s'incarica della battuta della punizione che ne segue e segna con un destro veemente sul palo del portiere il gol dell'1-0. A questo punto ci si attenderebbe la reazione degli ospiti, che però vengono contenuti bene da capitan Nocentini e compagni, anzi è Nuti, al 60', a sfiorare il raddoppio con un grande esterno collo al volo che costringe Calvani al volo miracoloso. Gol sbagliato, gol subito? Quasi, perché Gori litiga col pallone a tu per tu con il portiere rossoblu, graziando i padroni di casa. Tenta la fortuna il nuovo entrato Nannoni da fuori, ma non inquadra il bersaglio, Pinochi controlla la traiettoria. I minuti passano, le ondate ospiti s'infrangono sugli scogli sestesi; la vuole chiudere Angiolini, anche lui subentrato, ma il suo destro su suggerimento del solito Cassiolato termina sul fondo. Infine, Nuti legittima la vittoria vedendosi annullare il 2-0 per fuorigioco non evidente. Grande gioia per la Sestese, che vince con merito ma non senza fatica una partita giocata con molta determinazione da entrambe le compagini.
Calciatoripiù: Baldi ha deciso la sfida, mostrando fisicità e tecnica durante tutto l'arco della gara, mentre incontenibili a tratti sono sembrate le accelerazioni dello sgusciante Cassiolato; alla partita di Nuti è mancato solo il gol, ma non ce n'è stato bisogno, anche grazie alla difesa, diretta da Nocentini e Bilardi, rispettivamente centrale e terzino destro. Per l'Aquila si salvano Menga, contenuto benissimo dai propri marcatori ma sempre pericoloso in zona offensiva, Gregori e Poggesi, gli ultimi ad arrendersi nella retroguardia, e un Calvani strepitoso in un paio di occasioni.
Federico Targetti
SESTESE: Pinochi, Bilardi, Pizzuto, Kapidani, Nocentini, Ammendola, Cassiolato, Cini, Nuti E., Lascialfari, Baldi. A disp.: Daupaj, Guerrini, Paoli, Petocchi, Angiolini, Mazzoli, Pepe, Paoletti, Corti. All.: Augusti.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Calvani, FerrettiGregori, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Menga, Selloumi. A disp.: Maurizi, Di Giuseppe, Campinoti, Nuti T., Nannoni, Parenti, Bernardini, Hibraj. All.: Pagliucoli.<br >
ARBITRO: Tagliafierro di Siena.<br >
RETE: 51' Baldi.
A Sesto Fiorentina va in scena una partita molto equilibrata, comandata dai locali, combattuta con grinta dagli ospiti e decisa da un calcio piazzato. Si capisce subito che non sarà una mattinata di spettacolo, perché le occasioni latitano fin dai primi minuti, anche perché i moduli sono esattamente speculari. Menga è il giocatore più vivace in avvio di gara, al 7' si fa spazio a destra e supera il terzino, ma calibra male il cross. Tiene bene la difesa degli aretini, finché al 13' Baldi riceve centralmente, finta il tiro e tocca per Nuti in area: la conclusione affilata del centravanti rotola lentamente sul palo dopo aver superato Calvani, quindi il pallone viene allontanato; ancora Nuti recupera palla e manca la porta dalla distanza. Al 19' Gregori rischia di segnare da casa sua: punizione esattamente da metà campo, calcio forte e preciso del numero 3 dell'Aquila che sfiora la traversa con Pinochi in difficoltà. Insiste la Sestese, poco dopo il ventesimo minuto Cassiolato combina bene con Nuti, i difensori si salvano con fatica, palla a Bilardi che chiude l'azione sparando alto sopra la traversa. L'ultimo squillo del primo tempo è una bella punizione di Lascialfari parata in tuffo da Calvani, che blinda lo 0-0. La ripresa si apre sulla stessa falsa riga dei primi trentacinque minuti, solo che, al 41', è la difesa dell'Aquila che si fa male da sola: Cassiolato ruba palla e corre verso la porta indisturbato, prepara il tiro a colpo sicuro, ma ci mette troppo e viene rimontato. Scampato pericolo, ma il risultato a occhiali ha vita breve, perché continua a traballare. Al 43' Pizzuto ricicla un buon pallone e lo offre in mezzo a Baldi, che sceglie di tentare una difficile acrobazia e cestina l'occasione, poi al 45' lo stesso Baldi si materializza in area e addomestica col tacco per l'accorrente Cassiolato, il cui diagonale sibila a lato di un nulla. Passano tre minuti e dall'altra parte Nocentini, fino a questo punto praticamente perfetto, buca l'intervento e favorisce Menga, anche lui prontamente rimontato e neutralizzato prima del tiro. Corre il minuto 51 quando Nuti se ne va per vie centrali e viene steso proprio al limite dell'area; Baldi s'incarica della battuta della punizione che ne segue e segna con un destro veemente sul palo del portiere il gol dell'1-0. A questo punto ci si attenderebbe la reazione degli ospiti, che però vengono contenuti bene da capitan Nocentini e compagni, anzi è Nuti, al 60', a sfiorare il raddoppio con un grande esterno collo al volo che costringe Calvani al volo miracoloso. Gol sbagliato, gol subito? Quasi, perché Gori litiga col pallone a tu per tu con il portiere rossoblu, graziando i padroni di casa. Tenta la fortuna il nuovo entrato Nannoni da fuori, ma non inquadra il bersaglio, Pinochi controlla la traiettoria. I minuti passano, le ondate ospiti s'infrangono sugli scogli sestesi; la vuole chiudere Angiolini, anche lui subentrato, ma il suo destro su suggerimento del solito Cassiolato termina sul fondo. Infine, Nuti legittima la vittoria vedendosi annullare il 2-0 per fuorigioco non evidente. Grande gioia per la Sestese, che vince con merito ma non senza fatica una partita giocata con molta determinazione da entrambe le compagini. <b>
Calciatoripiù: Baldi</b> ha deciso la sfida, mostrando fisicità e tecnica durante tutto l'arco della gara, mentre incontenibili a tratti sono sembrate le accelerazioni dello sgusciante Cassiolato; alla partita di <b>Nuti </b>è mancato solo il gol, ma non ce n'è stato bisogno, anche grazie alla difesa, diretta da <b>Nocentini e Bilardi</b>, rispettivamente centrale e terzino destro. Per l'Aquila si salvano <b>Menga</b>, contenuto benissimo dai propri marcatori ma sempre pericoloso in zona offensiva, <b>Gregori e Poggesi</b>, gli ultimi ad arrendersi nella retroguardia, e un <b>Calvani </b>strepitoso in un paio di occasioni.
Federico Targetti