AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, DI Giuseppe, Sereni, Lebrun, Gregori, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Mengas, Bernardini. A disp.: Calvani, Ferretti, Poggesi, Nannoni, Lorenzini, Nuti. All.: Pagliucoli.
LASTRIGIANA: Dovico, Mugnaini, Torniai, Rabà, Ardinghi, CIappi, Bardi, Grossi, Frroku, Rossi, Di Gioia. A disp.: Mannini, Ballini, Santi, Nencini, Marano, Leoncini, Ciappi. All.: Di Francesco.

ARBITRO: Pino di Arezzo.

RETI: Menga, Cappelli, Di Gioia.



Siamo alla prima di campionato, e la curiosità è tantissima. I primi 70' oppongono infatti l'Aquila Montevarchi, ormai solida realtà dei campionati Elite che presenta Gregorio Pagliucoli sulla panchina dei Giovanissimi dopo il trionfale biennio negli Allievi, e la Lastrigiana. Saldamente nelle mani di mister DI Francesco, la squadra biancorossa inizia l'avventura nell'Elite con intriganti premesse, frutto anche di un cammino nella categoria Giovanissimi B denso di soddisfazioni. Il match non delude le attese, e fa incrociare i tacchetti a due squadre competitive e in forma; la gara si conclude con il successo dei locali, ed è una vittoria importante quella conseguita dai rossoblù perché consente loro di iniziare al meglio una stagione in cui le sfide complicate non mancheranno. Tale era in effetti quella con la Lastrigiana, formazione che non esce minimamente ridimensionata da questo ko, anzi avrà tutto il tempo e i mezzi per rifarsi. Passando ad alcuni rapidi cenni di cronaca, dopo una decina di minuti piuttosto confusi in cui le due squadre si studiano senza affondare il colpo, la gara entra nel vivo e le due squadre ribattono colpo su colpo. Al 30' il risultato si sblocca, proprio in un momento in cui i biancorossi stavano carburando bene: bello il lancio di Lebrun sulla sinistra in favore di Menga, che salta un paio di avversari e poi batte Dovico imparabilmente. Nella ripresa, dopo una fase iniziale di equilibrio, spazio per il raddoppio dei padroni di casa firmato da Cappelli, il più lesto di tutti nel risolvere una mischia accesasi sottomisura dopo un corner. Si riparte e la Lastrigiana ha il grande merito di restare attaccata alla partita, dimezzando lo svantaggio con Di Gioia. A questo punto subentra un pizzico di timore nelle fila dei locali, che pagano un po' la situazione abbassando il baricentro; nelle battute finali del match la Lastrigiana allora si riversa in avanti, cercando il pari. Nel finale è Maurizi a salvare la porta dei suoi, consegnando all'Aquila i primi tre punti del suo campionato.

AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, DI Giuseppe, Sereni, Lebrun, Gregori, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Mengas, Bernardini. A disp.: Calvani, Ferretti, Poggesi, Nannoni, Lorenzini, Nuti. All.: Pagliucoli. <br >LASTRIGIANA: Dovico, Mugnaini, Torniai, Rab&agrave;, Ardinghi, CIappi, Bardi, Grossi, Frroku, Rossi, Di Gioia. A disp.: Mannini, Ballini, Santi, Nencini, Marano, Leoncini, Ciappi. All.: Di Francesco.<br > ARBITRO: Pino di Arezzo. <br > RETI: Menga, Cappelli, Di Gioia. Siamo alla prima di campionato, e la curiosit&agrave; &egrave; tantissima. I primi 70' oppongono infatti l'Aquila Montevarchi, ormai solida realt&agrave; dei campionati Elite che presenta Gregorio Pagliucoli sulla panchina dei Giovanissimi dopo il trionfale biennio negli Allievi, e la Lastrigiana. Saldamente nelle mani di mister DI Francesco, la squadra biancorossa inizia l'avventura nell'Elite con intriganti premesse, frutto anche di un cammino nella categoria Giovanissimi B denso di soddisfazioni. Il match non delude le attese, e fa incrociare i tacchetti a due squadre competitive e in forma; la gara si conclude con il successo dei locali, ed &egrave; una vittoria importante quella conseguita dai rossobl&ugrave; perch&eacute; consente loro di iniziare al meglio una stagione in cui le sfide complicate non mancheranno. Tale era in effetti quella con la Lastrigiana, formazione che non esce minimamente ridimensionata da questo ko, anzi avr&agrave; tutto il tempo e i mezzi per rifarsi. Passando ad alcuni rapidi cenni di cronaca, dopo una decina di minuti piuttosto confusi in cui le due squadre si studiano senza affondare il colpo, la gara entra nel vivo e le due squadre ribattono colpo su colpo. Al 30' il risultato si sblocca, proprio in un momento in cui i biancorossi stavano carburando bene: bello il lancio di Lebrun sulla sinistra in favore di Menga, che salta un paio di avversari e poi batte Dovico imparabilmente. Nella ripresa, dopo una fase iniziale di equilibrio, spazio per il raddoppio dei padroni di casa firmato da Cappelli, il pi&ugrave; lesto di tutti nel risolvere una mischia accesasi sottomisura dopo un corner. Si riparte e la Lastrigiana ha il grande merito di restare attaccata alla partita, dimezzando lo svantaggio con Di Gioia. A questo punto subentra un pizzico di timore nelle fila dei locali, che pagano un po' la situazione abbassando il baricentro; nelle battute finali del match la Lastrigiana allora si riversa in avanti, cercando il pari. Nel finale &egrave; Maurizi a salvare la porta dei suoi, consegnando all'Aquila i primi tre punti del suo campionato.