ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Marchi, Bigazzi (70' Pasqui), Cinini, Avendato, Caprilli, Guidelli, Remondini (70' Gori), Fejzaj. A disp.: Mondò, Pievani, Gori, Pasqui, Dolci. All.: Conti.
S.FIRMINA: Chini , Palazzini (60' Mencaroni), Del Pace, Ginestroni, Mariottini, (67' Severi R.), Sestini, Severi M., Del Gamba, Chianucci, Casucci, Cipolleschi (60' Andreini). A disp.: Fabbriciani, Andreini, Beoni, Marietti, Mencaroni, Banelli, Severi. All.: Cipriani.

ARBITRO: Marconi di Arezzo

RETI: 5' Avendato, 7' Caprilli, 25' Guidelli.



Pirotecnico esordio dell'Arno Laterina e del suo mister Lorenzo Conti, contrapposti ad un avversario storico come il S.Firmina alla prima classica di cartello del campionato. Sono stati subito i suoi nuovi ragazzi a sollevare il loro mister dalla preoccupazione sul numero risicato di giocatori che aveva a disposizione, con una panchina folta di infortunati: appena al 5' Alessandro Avendato ha portato infatti in vantaggio i suoi con una conclusione maligna che ha lambito la base del montante alla sinistra di Chini, mettendo subito in salita la partita degli ospiti, i quali, dopo due minuti, sono nuovamente capitolati sotto la splendida battuta dal limite che il capitano Andrea Caprilli ha sistemato all'incrocio di destra, completando il micidiale uno-due che, alla luce dei fatti, chiudeva la partita. Era persino logico che il Santa Firmina, una squadra che vanta una buona reputazione agonistica, non ci stesse. E la sua reazione ha infatti procurato qualche difficoltà ai padroni di casa che hanno comunque ben controllato le folate in attacco che hanno prodotto due angoli consecutivi oltre all'insidiosa incornata che al 17' ha chiamato Prosperi ad una grande risposta d'istinto. Era comunque Leonardo Guidelli a chiudere definitivamente l'incontro al 25', intervenendo sulla palla con cui Avendato aveva cercato di battere ancora Chini in uscita e realizzando il tre a zero. Un irriducibile avversario che comunque insiste, costringendo al 29' Cinini a ribattere sulla linea una palla che stava entrando al termine di una fase concitata in area di Prosperi, negando ancora una volta la rete agli aretini di Cipriani. Un tentativo che si è ripetuto al 37' con Cipolleschi, su cui un Prosperi in grande giornata ha chiuso, questa volta di piede, sulla battuta corta dell'esterno bianco verde. Dopo l'intervallo con tre reti addosso, il Santa Firmina è rientrato in campo senza rinunciare a provarci, non senza rischiare la quarta rete da Guidelli che attorno al 70', ricevuta palla a centrocampo, si è avviato verso l'area aretina, tallonato da un difensore, ha fatto tutto bene, saltando persino il portiere che gli si era fatto incontro, per spedire poi in cielo quella che - peccato per lui - sarebbe stata la sua doppietta. Senza storia e senza niente altro il resto della ripresa, nella quale la partita è diventata cattiva e difficilmente gestibile persino per il direttore di gara, che ha espulso tra le polemiche prima Ginestroni al 70' e poi l'allenatore Cipriani. Buon esordio, dunque, per mister Lorenzo Conti che, entrando in campo con un organico decimato dagli infortuni e che gli dava qualche pensiero, chissà se in cuor suo, contro un cliente come il S.Firmina, non avrebbe firmato per un pareggio...

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Marchi, Bigazzi (70' Pasqui), Cinini, Avendato, Caprilli, Guidelli, Remondini (70' Gori), Fejzaj. A disp.: Mond&ograve;, Pievani, Gori, Pasqui, Dolci. All.: Conti.<br >S.FIRMINA: Chini , Palazzini (60' Mencaroni), Del Pace, Ginestroni, Mariottini, (67' Severi R.), Sestini, Severi M., Del Gamba, Chianucci, Casucci, Cipolleschi (60' Andreini). A disp.: Fabbriciani, Andreini, Beoni, Marietti, Mencaroni, Banelli, Severi. All.: Cipriani.<br > ARBITRO: Marconi di Arezzo<br > RETI: 5' Avendato, 7' Caprilli, 25' Guidelli. Pirotecnico esordio dell'Arno Laterina e del suo mister Lorenzo Conti, contrapposti ad un avversario storico come il S.Firmina alla prima classica di cartello del campionato. Sono stati subito i suoi nuovi ragazzi a sollevare il loro mister dalla preoccupazione sul numero risicato di giocatori che aveva a disposizione, con una panchina folta di infortunati: appena al 5' Alessandro Avendato ha portato infatti in vantaggio i suoi con una conclusione maligna che ha lambito la base del montante alla sinistra di Chini, mettendo subito in salita la partita degli ospiti, i quali, dopo due minuti, sono nuovamente capitolati sotto la splendida battuta dal limite che il capitano Andrea Caprilli ha sistemato all'incrocio di destra, completando il micidiale uno-due che, alla luce dei fatti, chiudeva la partita. Era persino logico che il Santa Firmina, una squadra che vanta una buona reputazione agonistica, non ci stesse. E la sua reazione ha infatti procurato qualche difficolt&agrave; ai padroni di casa che hanno comunque ben controllato le folate in attacco che hanno prodotto due angoli consecutivi oltre all'insidiosa incornata che al 17' ha chiamato Prosperi ad una grande risposta d'istinto. Era comunque Leonardo Guidelli a chiudere definitivamente l'incontro al 25', intervenendo sulla palla con cui Avendato aveva cercato di battere ancora Chini in uscita e realizzando il tre a zero. Un irriducibile avversario che comunque insiste, costringendo al 29' Cinini a ribattere sulla linea una palla che stava entrando al termine di una fase concitata in area di Prosperi, negando ancora una volta la rete agli aretini di Cipriani. Un tentativo che si &egrave; ripetuto al 37' con Cipolleschi, su cui un Prosperi in grande giornata ha chiuso, questa volta di piede, sulla battuta corta dell'esterno bianco verde. Dopo l'intervallo con tre reti addosso, il Santa Firmina &egrave; rientrato in campo senza rinunciare a provarci, non senza rischiare la quarta rete da Guidelli che attorno al 70', ricevuta palla a centrocampo, si &egrave; avviato verso l'area aretina, tallonato da un difensore, ha fatto tutto bene, saltando persino il portiere che gli si era fatto incontro, per spedire poi in cielo quella che - peccato per lui - sarebbe stata la sua doppietta. Senza storia e senza niente altro il resto della ripresa, nella quale la partita &egrave; diventata cattiva e difficilmente gestibile persino per il direttore di gara, che ha espulso tra le polemiche prima Ginestroni al 70' e poi l'allenatore Cipriani. Buon esordio, dunque, per mister Lorenzo Conti che, entrando in campo con un organico decimato dagli infortuni e che gli dava qualche pensiero, chiss&agrave; se in cuor suo, contro un cliente come il S.Firmina, non avrebbe firmato per un pareggio... Giovanni Nocentini